Significato di Ebrei 11:5
Il versetto Ebrei 11:5 dice: "Per fede Enoc fu rapito per non vedere la morte e non fu trovato, perché Dio l'aveva rapito; prima infatti di essere rapito, ricevette una testimonianza di aver piacere a Dio."
Interpretazione del Versetto
Questo versetto parla di Enoc, un personaggio biblico dell'Antico Testamento, la cui vita è un potente esempio di fede. La sua esperienza di essere "rapito" prima della morte è interpretata come una ricompensa della sua profonda relazione con Dio. Attraverso questo passaggio, la Scrittura ci invita a considerare il valore della fede e il suo privilegio di sfuggire alla morte terrena.
Commento Accorpato
- Matthew Henry: Enoc è un simbolo della vita giusta; attraverso la fede non solo ha camminato con Dio, ma ha anche ricevuto la grazia di non morire. Questo evidenzia come Dio onori coloro che Lo cercano con sincerità e dedizione.
- Albert Barnes: Significativo è che la fede di Enoc sia associata alla sua testimonianza di piacere a Dio. Questo viene visto come un modello per i credenti di ogni epoca, sottolineando l'importanza della vita di fede e del riconoscimento divino.
- Adam Clarke: Clarke approfondisce come la testimonianza di Enoc sia stata un esempio per gli altri. La sua vita e il suo rapimento fanno parte della narrazione della salvezza e dimostrano che la comunione con Dio è più importante delle esperienze terrene.
Collegamenti con Altri Versetti
- Genesi 5:24: “Enoc camminò con Dio; poi scomparve, perché Dio lo prese.”
- Ebrei 11:6: “Ora, senza fede è impossibile piacere a Dio; perché chi si accosta a Dio deve credere che Egli è e che ricompensa coloro che Lo cercano.”
- Giovanni 14:2-3: Riferimento alla promessa del rapimento e del ritorno di Cristo per i Suoi.
- 1 Tessalonicesi 4:17: La descrizione del rapimento dei credenti alla fine dei tempi.
- Romani 8:38-39: L'assicurazione che nulla ci separerà dall'amore di Dio, simile all'insegnamento sulla vita di Enoc.
- Colossesi 3:4: “Quando Cristo, che è la nostra vita, sarà manifestato, allora anche voi sarete manifestati con lui in gloria.”
- Giobbe 19:25-26: La speranza nella resurrezione, parallela alla fede di Enoc.
Conclusione
Il versetto Ebrei 11:5 serve da potente monito sulla forza e il valore della fede. Come Enoc, ogni credente è chiamato a camminare con Dio, cercando di piacergli attraverso una vita di pietà e devozione. La testimonianza di vita di Enoc non è solo un'illustrazione storica, ma un invito a tutti noi a perseguire un'intima relazione con il Signore. La nostra comprensione di questo versetto, esaminata attraverso commentari e collegamenti scripturali, illumina la nostra fede e il nostro cammino cristiano.
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