Old Testament
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Aggeo 1:1 Significato del Versetto della Bibbia
Il secondo anno del re Dario, il sesto mese, il primo giorno del mese, la parola dell’Eterno fu rivolta, per mezzo del profeta Aggeo, a Zorobabele, figliuolo di Scealtiel, governatore di Giuda, e a Giosuè, figliuolo di Jehotsadak, sommo sacerdote, in questi termini:
Aggeo 1:1 Riferimenti Incrociati
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Esdra 2:2 (RIV) »
Essi vennero con Zorobabel, Jeshua, Nehemia, Seraia, Reelaia, Mardocheo, Bilshan, Mispar, Bigvai, Rehum, Baana. Numero degli uomini del popolo d’Israele.
Matteo 1:12 (RIV) »
E dopo la deportazione in Babilonia, Ieconia generò Salatiel; Salatiel generò Zorobabel;
Esdra 3:2 (RIV) »
Allora Jeshua, figliuolo di Jotsadak, coi suoi fratelli sacerdoti, e Zorobabel, figliuolo di Scealtiel, coi suoi fratelli, si levarono e costruirono l’altare dell’Iddio d’Israele, per offrirvi sopra degli olocausti, com’è scritto nella legge di Mosè, uomo di Dio.
Esdra 3:8 (RIV) »
Il secondo anno del loro arrivo alla casa di Dio a Gerusalemme, il secondo mese, Zorobabel, figliuolo di Scealtiel, Jeshua, figliuolo di Jotsadak, con gli altri loro fratelli sacerdoti e Leviti, e tutti quelli ch’eran tornati dalla cattività a Gerusalemme, si misero all’opra; e incaricarono i Leviti dai vent’anni in su di dirigere i lavori della casa dell’Eterno.
Aggeo 2:10 (RIV) »
Il ventiquattresimo giorno del nono mese, il secondo anno di Dario, la parola dell’Eterno fu rivelata per mezzo del profeta Aggeo, in questi termini:
Esdra 6:14 (RIV) »
E gli anziani de’ Giudei tirarono innanzi e fecero progredire la fabbrica, aiutati dalle parole ispirate del profeta Aggeo, e di Zaccaria figliuolo d’Iddo. E finirono i loro lavori di costruzione secondo il comandamento dell’Iddio d’Israele, e secondo gli ordini di Ciro, di Dario e d’Artaserse, re di Persia.
Aggeo 1:14 (RIV) »
E l’Eterno destò lo spirito di Zorobabele, figliuolo di Scealtiel, governatore di Giuda, e lo spirito di Giosuè, figliuolo di Jehotsadak, sommo sacerdote, e lo spirito di tutto il resto del popolo; ed essi vennero e misero mano all’opera nella casa dell’Eterno degli eserciti, il loro Dio,
Neemia 7:7 (RIV) »
Essi tornarono con Zorobabele, Jeshua, Nehemia, Azaria, Raamia, Nahamani, Mardocheo, Bilshan, Mispereth, Bigvai, Nehum e Baana. Censimento degli uomini del popolo d’Israele:
Aggeo 1:12 (RIV) »
E Zorobabele, figliuolo di Scealtiel, e Giosuè, figliuolo di Jehotsadak, il sommo sacerdote, e tutto il rimanente del popolo, diedero ascolto alla voce dell’Eterno, del loro Dio, e alle parole del profeta Aggeo, secondo il messaggio che l’Eterno, il loro Dio, gli aveva affidato; e il popolo temette l’Eterno.
1 Cronache 3:19 (RIV) »
Figliuoli di Pedaia: Zorobabele e Scimei. Figliuoli di Zorobabele: Meshullam e Hanania, e Scelomith, loro sorella;
Aggeo 2:1 (RIV) »
Il settimo mese, il ventunesimo giorno del mese, la parola dell’Eterno fu rivelata per mezzo del profeta Aggeo, in questi termini:
Aggeo 2:4 (RIV) »
E ora, fortìficati, Zorobabele! dice l’Eterno; fortìficati, Giosuè, figliuolo di Jehotsadak, sommo sacerdote! fortìficati, o popolo tutto del paese! dice l’Eterno; e mettetevi all’opra! poiché io sono con voi, dice l’Eterno degli eserciti,
Aggeo 2:20 (RIV) »
E la parola dell’Eterno fu indirizzata per la seconda volta ad Aggeo, il ventiquattresimo giorno del mese, in questi termini:
Zaccaria 4:6 (RIV) »
Allora egli rispondendo, mi disse: “E’ questa la parola che l’Eterno rivolge a Zorobabele: Non per potenza, né per forza, ma per lo spirito mio, dice l’Eterno degli eserciti.
Neemia 8:9 (RIV) »
Nehemia, ch’era il governatore, Esdra, sacerdote e scriba, e i Leviti che ammaestravano il popolo, dissero a tutto il popolo: “Questo giorno è consacrato all’Eterno, al vostro Dio; non fate cordoglio e non piangete!” Poiché tutto il popolo piangeva, ascoltando le parole della legge.
Neemia 5:14 (RIV) »
Di più, dal giorno che il re mi stabilì loro governatore nel paese di Giuda, dal ventesimo anno fino al trentaduesimo anno del re Artaserse, durante dodici anni, io e i miei fratelli non mangiammo della provvisione assegnata al governatore.
1 Re 14:18 (RIV) »
e lo seppellirono, e tutto Israele lo pianse, secondo la parola che l’Eterno avea pronunziata per bocca del profeta Ahija, suo servo.
2 Re 14:25 (RIV) »
Egli ristabilì i confini d’Israele dall’ingresso di Hamath al mare della pianura, secondo la parola che l’Eterno, l’Iddio d’Israele, avea pronunziata per mezzo del suo servitore il profeta Giona, figliuolo di Amittai, che era di Gath-Hefer.
Esdra 4:24 (RIV) »
Allora fu sospesa l’opera della casa di Dio a Gerusalemme, e rimase sospesa fino al secondo anno del regno di Dario, re di Persia.
Esdra 2:63 (RIV) »
e il governatore disse loro di non mangiare cose santissime finché non si presentasse un sacerdote per consultar Dio con l’Urim e il Thummim.
Esdra 1:8 (RIV) »
Ciro, re di Persia, li fece ritirare per mezzo di Mithredath, il tesoriere, che li consegnò a Sceshbatsar, principe di Giuda.
Aggeo 1:1 Commento del Versetto della Bibbia
Significato di Haggai 1:1
Il versetto di Haggai 1:1 è un'importante chiamata alla riflessione sulla priorità che diamo a Dio nelle nostre vite. In questo brano, si avverte l'urgenza di ripristinare il Tempio del Signore, che era stato trascurato. Questa situazione offre molteplici spunti per comprendere la relazione tra le nostre azioni quotidiane e la nostra fede.
Contesto e Importanza
Haggai, uno dei profeti minori, ha ricevuto un messaggio di Dio durante il secondo anno del regno di Dario. Egli è stato incaricato di esortare il popolo a costruire il Tempio di Gerusalemme, un simbolo della presenza di Dio tra gli Israeliti. Questo versetto introduce il tema della responsabilità spirituale e della necessità di rimanere concentrati sulle cose divine.
Commento dei Dottori
- Matthew Henry: Sottolinea che il profeta Haggai era stato scelto da Dio per rinnovare l'impegno del popolo, ricordando l'importanza di mettere Dio al primo posto nella vita quotidiana.
- Albert Barnes: Aggiunge che la profezia di Haggai serve come un appello a riflettere su quanto tempo e risorse vengono dedicate a Dio rispetto ai propri bisogni materiali.
- Adam Clarke: Evidenzia il contrasto tra il benessere del popolo e l'abbandono del Tempio, indicando che la prosperità materiale non deve farci dimenticare il nostro dovere spirituale.
Applicazioni Practiche
Il versetto offre diversi spunti pratici per la vita di fede degli individui. La costruzione del Tempio non è solo un comando fisico, ma una metafora della costruzione della nostra vita spirituale. Ecco alcune applicazioni:
- Riflettere sulle priorità: Chiedersi se Dio occupa il posto centrale nelle proprie decisioni quotidiane.
- Impegnarsi nella comunità: Partecipare attivamente al culto e alle attività della chiesa.
- Crescita spirituale: Investire tempo nella preghiera e nell'esplorazione delle Scritture.
Collegamenti con Altri Versetti Biblici
Haggai 1:1 non è un versetto isolato. Esso si collega a molte altre Scritture che invitano a mettere Dio al primo posto:
- Esodo 20:3-6 - "Non averai altri dèi davanti a me."
- Mateo 6:33 - "Cercate prima il regno di Dio."
- Salmo 127:1 - "Se il Signore non costruisce la casa, invano si affaticano quelli che la costruiscono."
- 1 Pietro 2:5 - "Anche voi, come pietre vive, siete edificati.".
- Isaia 44:28 - "Ciro è il mio pastore." (concetto di Dio che usa i re per i Suoi scopi).
- 1 Corinzi 3:16 - "Non sapete voi che siete tempio di Dio?".
- Romani 12:1 - "Presentate i vostri corpi in sacrificio vivente, santo e gradito a Dio."
Tematiche e Analisi
Il messaggio di Haggai invita alla riflessione su come mantenere un equilibrio tra vita materiale e vita spirituale. Le Scritture collegate forniscono una base solidale per comprendere l'importanza di servire Dio prima di ogni altra cosa. La chiave per un'esistenza soddisfacente sta nel richiamare la nostra attenzione su ciò che è spiritualmente significativo.
Paralleli con Altre Scritture
- Colossesi 3:2 - "Abbiate in mente le cose di lassù, non quelle che sono sulla terra."
- Proverbi 3:9 - "Onora il Signore con le tue sostanze."
- Galati 5:25 - "Se viviamo per lo Spirito, camminiamo anche secondo lo Spirito."
Conclusione
La chiamata di Haggai a ripristinare il Tempio è un richiamo a ogni credente a esaminare le proprie priorità. Attraverso il versetto 1 di Haggai, siamo sfidati a riflettere sul nostro impegno nei confronti di Dio e su come le nostre azioni quotidiane possono riflettere la nostra fede. Questo ci invita a studiare, meditare e cross-riferire le Scritture per poter crescere nella nostra vita spirituale e comunitaria.
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