Old Testament
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Aggeo 1:6 Significato del Versetto della Bibbia
Voi avete seminato molto, e avete raccolto poco; voi mangiate, ma non fino ad esser sazi; bevete, ma non fino a soddisfare la sete; vi vestite, ma non v’è chi si riscaldi; chi guadagna un salario mette il suo salario in una borsa forata.
Aggeo 1:6 Riferimenti Incrociati
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Aggeo 1:9 (RIV) »
Voi v’aspettate molto, ed ecco v’è poco; e quando l’avete portato in casa, io ci ho soffiato sopra. Perché? dice l’Eterno degli eserciti. A motivo della mia casa che giace in rovina, mentre ognun di voi si dà premura per la propria casa.
Malachia 3:9 (RIV) »
Voi siete colpiti di maledizione, perché mi derubate, voi, tutta quanta la nazione!
Aggeo 2:16 (RIV) »
Durante tutto quel tempo, quand’uno veniva a un mucchio di venti misure, non ve n’eran che dieci; quand’uno veniva al tino per cavarne cinquanta misure, non ve n’eran che venti.
Osea 8:7 (RIV) »
Poiché costoro seminano vento, e mieteranno tempesta; la semenza non farà stelo, i germogli non daranno farina; e, se ne facessero, gli stranieri la divorerebbero.
Osea 4:10 (RIV) »
Mangeranno, ma non saranno saziati; si prostituiranno, ma non moltiplicheranno, perché hanno disertato il servizio dell’Eterno.
Deuteronomio 28:38 (RIV) »
Porterai molta semenza al campo e raccoglierai poco, perché la locusta la divorerà.
Malachia 2:2 (RIV) »
Se non date ascolto, se non prendete a cuore di dar gloria al mio nome, dice l’Eterno degli eserciti, io manderò su voi la maledizione, e maledirò le vostre benedizioni; sì, già le ho maledette perché non prendete la cosa a cuore.
Zaccaria 8:10 (RIV) »
Prima di quel tempo non v’era salario per il lavoro dell’uomo, né salario per il lavoro delle bestie; non v’era alcuna sicurezza per quelli che andavano e venivano, a motivo del nemico; e io mettevo gli uni alle prese con gli altri.
Zaccaria 5:4 (RIV) »
Io la faccio uscire, dice l’Eterno degli eserciti, ed essa entrerà nella casa del ladro, e nella casa di colui che giura il falso nel mio nome; si stabilirà in mezzo a quella casa, e la consumerà col legname e le pietre che contiene”.
Isaia 5:10 (RIV) »
dieci iugeri di vigna non daranno che un bato, e un omer di seme non darà che un efa.
Gioele 1:10 (RIV) »
La campagna è devastata, il suolo fa cordoglio, perché il frumento è distrutto, il mosto è seccato, e l’olio languisce.
Michea 6:14 (RIV) »
Tu mangerai, ma non sarai saziato, e l’inanizione rimarrà dentro di te; porterai via, ma non salverai, e ciò che avrai salvato, lo darò in balìa della spada.
Amos 4:6 (RIV) »
E io, dal canto mio, v’ho lasciati a denti asciutti in tutte le vostre città; v’ho fatto mancare il pane in tutte le vostre dimore; ma voi non siete tornati a me, dice l’Eterno.
Ezechiele 4:16 (RIV) »
Poi mi disse: “Figliuol d’uomo, io farò mancar del tutto il sostegno del pane a Gerusalemme; essi mangeranno il pane a peso e con angoscia e berranno l’acqua a misura e con costernazione,
Levitico 26:26 (RIV) »
Quando vi toglierò il pane che sostiene, dieci donne coceranno il vostro pane in uno stesso forno, vi distribuiranno il vostro pane a peso, e mangerete, ma non vi sazierete.
2 Samuele 21:1 (RIV) »
Al tempo di Davide ci fu una fame per tre anni continui; Davide cercò la faccia dell’Eterno, e l’Eterno gli disse: “Questo avviene a motivo di Saul e della sua casa sanguinaria, perch’egli fece perire i Gabaoniti”.
1 Re 17:12 (RIV) »
Ella rispose: “Com’è vero che vive l’Eterno, il tuo Dio, del pane non ne ho, ma ho solo una manata di farina in un vaso, e un po’ d’olio in un orciuolo; ed ecco, sto raccogliendo due stecchi, per andare a cuocerla per me e per il mio figliuolo; e la mangeremo, e poi morremo”.
Giobbe 20:28 (RIV) »
Le rendite della sua casa se n’andranno, portate via nel giorno dell’ira di Dio.
Giobbe 20:22 (RIV) »
Nel colmo dell’abbondanza, si troverà in penuria; la mano di chiunque ebbe a soffrir tormenti si leverà contro lui.
Geremia 14:4 (RIV) »
Il suolo e costernato perché non v’è stata pioggia nel paese; i lavoratori sono pieni di confusione e si coprono il capo.
Geremia 44:18 (RIV) »
ma da che abbiam cessato d’offrir profumi alla regina del cielo e di farle delle libazioni, abbiamo avuto mancanza d’ogni cosa, e siamo stati consumati dalla spada e dalla fame.
Levitico 26:20 (RIV) »
La vostra forza si consumerà invano, poiché la vostra terra non darà i suoi prodotti, e gli alberi della campagna non daranno i loro frutti.
Aggeo 1:6 Commento del Versetto della Bibbia
Significato e Interpretazione di Haggai 1:6
Haggai 1:6: "Avete seminato molto e avete raccolto poco; mangiate, ma non fino a saziarvi; bevete, ma non fino a essere inebriati; vi vestite, ma non vi riscaldate; e chi guadagna, guadagna per mettere in una borsa che ha delle falle."
Questo versetto trasmette un messaggio profondo riguardo alla frustrazione e all'insoddisfazione umana. Attraverso l'analisi della Scrittura e i commenti dei teologi, possiamo esplorare il significato di questo passaggio.
Vista Generale
Il libro di Haggai si colloca nel contesto del ritorno dell'esilio babilonese e della ricostruzione del Tempio di Gerusalemme. In questo capitolo, i profeti esortano il popolo a riflettere sulla loro situazione e sulla loro relazione con Dio.
Analisi del Versetto
- Frustrrazione del Lavoro Umano: Haggai pone in evidenza come gli sforzi degli Israeliti siano stati vani. Nonostante il duro lavoro, i risultati sono scarsi, simbolizzando una disconnessione dalla volontà divina.
- Invito alla Rifessione: I versetti precedenti e seguenti dimostrano un invito a considerare dove sia andato a finire il loro impegno. Si incoraggia il popolo a pensare a ciò che possono migliorare nelle loro vite spirituali.
- Materialismo vs Spiritualità: La descrizione del mangiare, bere e vestirsi evidenzia il contrasto tra il soddisfacimento dei bisogni materiali e la vera gioia spirituale che proviene dalla comunione con Dio.
- Le Conseguenze dell’Indifferenza: Il profeta sottolinea che il loro guadagno non porta soddisfazione perché non è stato orientato verso Dio e la Sua casa.
Commento di Teologi Pubblici
Matthew Henry: Egli sottolinea che le frustrazioni materiali riflettono una più grande verità spirituale. Se il popolo non mette Dio al primo posto, tutte le loro fatiche saranno infruttuose.
Albert Barnes: Barnes osserva che il versetto illustra la punizione di Dio per la loro inattività riguardo al Tempio. Senza dedicarsi alle cose di Dio, gli sforzi umani restano privi di significato.
Adam Clarke: Clarke interpreta il versetto come un avvertimento chiaro: la prosperità materiale non rappresenta la benedizione divina. Un cuore rivolto a Dio porterà davvero a benedizioni durature.
Riferimenti Incrociati
- Aggeo 1:4: "È un tempo per voi di abitare nelle vostre case rivestite di panneggi?"
- Isaia 55:2: "Perché spendete denaro per ciò che non è pane?"
- Ecclesiaste 5:10: "Chi ama l'argento non si sazia mai di argento."
- Matteo 6:33: "Cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia."
- Giovanni 6:27: "Non lavorate per il cibo che perisce."
- Salmi 127:1: "Se il Signore non edifica la casa, vanamente faticano coloro che la edificano."
- Proverbi 10:22: "La benedizione del Signore arricchisce."
Conclusione
Haggai 1:6 ci offre una grande opportunità di riflessione sia a livello personale che collettivo. Le frustrazioni del mondo materiale ci invitano a considerare le nostre priorità. L'importanza del mettere Dio al primo posto ci offre una guida per ottenere non solo abbondanza materiale ma anche vera soddisfazione spirituale.
Quanto è Importante Comprendere e Colleghiare i Versetti Biblici
Attraverso un analisi comparativa e riferimenti incrociati, i lettori della Bibbia possono scoprire significati profondi e applicazioni pratiche. La comprensione delle connessioni tematiche tra i versetti può arricchire la loro esperienza spirituale.
I versetti non esistono in isolamento; la loro pienezza si svela quando riconosciamo le interazioni tra i testi biblici e utilizziamo risorse come concordanze bibliche e guide di riferimento incrociato.
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