Spiegazione di Ebrei 8:5

Il versetto di Ebrei 8:5 afferma: "I quali servono per esempio e figura delle cose celesti, come fu anche avvertito da Dio quando stava per ordinare il tabernacolo: Poiché dice: 'Guarda di fare ogni cosa secondo il modello che ti è stato mostrato sul monte'". Questo versetto rivela il profondo significato della relazione tra il tabernacolo terrestre e le realtà celesti. La sua lettura invita i lettori a riflettere su come ogni rito e pratica veterotestamentaria abbia un corrispettivo spirituale nel regno di Dio.

Significato del Versetto

Secondo spiegazioni dei teologi come Mattew Henry, Albert Barnes e Adam Clarke, ci sono diversi aspetti fondamentali da considerare in questo versetto:

• Modello e Realtà: La frase "esempio e figura" suggerisce che il servizio del popolo di Israele nel tabernacolo è un riflesso dei principi celesti. Ciò implica che le pratiche terrene eseguite dai sacerdoti hanno un significato più profondo, collegato alle verità divine.
• Obbedienza al Progetto Divino: Dio ha specificato un modello per la costruzione del tabernacolo, sottolineando l'importanza di seguire le Sue istruzioni. Questa obbedienza è fondamentale per comprendere il piano di salvezza e la funzione del culto.
• Rivelazione Progressiva: Questo versetto sottolinea l'idea che Dio si è rivelato gradualmente attraverso le Scritture. Le istituzioni e i riti presenti nell'Antico Testamento puntano a una rivelazione culminante nel Nuovo Testamento.

Commento di Mattew Henry

Mattew Henry nel suo commentario evidenzia come Paolo stia cercando di spiegare ai credenti cristiani di origine ebraica che la nuova alleanza è superiore rispetto alla precedente. Il modello del tabernacolo e gli accessori del culto non sono che ombre delle realità spirituali in Cristo.

Commento di Albert Barnes

Albert Barnes ulteriore sottolinea che il tabernacolo era destinato ad essere un simbolo del servizio divino. Le sue istruzioni erano dettagliate, non solo per il funzionamento pratico, ma anche come anticipazione del ministero di Cristo nella nuova alleanza.

Commento di Adam Clarke

Adam Clarke espande gli insegnamenti di Paolo mettendo in rilievo come il servizio sacerdotale dell'Antico Testamento fosse una rappresentazione del Sacerdote supremo, Gesù Cristo. Il tabernacolo, dunque, diventa un simbolo di fede, collegando il passato e il presente del piano divino.

Riferimenti Incrociati

Il versetto di Ebrei 8:5 si collega a vari altri passaggi nella Bibbia che aiutano a illuminare il suo significato:

• Esodo 25:40: "Guarda di fare ogni cosa secondo il modello che ti è stato mostrato sul monte."
• Ebrei 9:24: "Poiché Cristo non è entrato in un santuario fatto da mani, figura del vero, ma nel cielo stesso, per comparire ora davanti alla faccia di Dio per noi."
• Colossesi 2:17: "Queste cose sono solo un'ombra delle cose a venire; ma il corpo è di Cristo."
• Ebrei 10:1: "Infatti, poiché la legge ha solo un'ombra dei beni futuri, non l'immagine stessa delle cose…"
• Giacomo 1:17: "Ogni cosa buona e ogni dono perfetto viene dall'alto e scende dal Padre delle luci."
• Romani 15:4: "Le cose scritte prima sono state scritte per nostra istruzione, affinché possiamo avere speranza."
• Matteo 5:17: "Non pensate che io sia venuto per abolire la legge o i profeti; non sono venuto per abolirli, ma per compierli."

Conclusione

Ebrei 8:5 offre una profonda introspezione sul significato simbolico delle pratiche dell'Antico Testamento e la loro realizzazione in Cristo. Comprendere questo versetto richiede una considerazione dei modelli divini e delle rivelazioni progressive della Scrittura. Attraverso l'analisi comparativa di versetti e la connessione tematica tra le Scritture, i lettori possono scoprire come Dio si sia manifestato nella storia e come le Sue verità continuino a guidarci nel nuovo patto.