Old Testament
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Osea 9:12 Significato del Versetto della Bibbia
Se pure allevano i loro figliuoli, io li priverò d’essi, in guisa che non rimanga loro alcun uomo; sì, guai ad essi quando m’allontanerò da loro!
Osea 9:12 Riferimenti Incrociati
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Osea 7:13 (RIV) »
Guai a loro, perché si sono sviati da me! Ruina su loro perché mi si son ribellati! Io li redimerei, ma essi dicon menzogne contro di me.

Deuteronomio 31:17 (RIV) »
In quel giorno, l’ira mia s’infiammerà contro a lui; e io li abbandonerò, nasconderò loro la mia faccia, e saranno divorati, e molti mali e molte angosce cadranno loro addosso; talché in quel giorno diranno: Questi mali non ci son eglino caduti addosso perché il nostro Dio non è in mezzo a noi?

Deuteronomio 32:25 (RIV) »
Di fuori la spada, e di dentro il terrore spargeranno il lutto, mietendo giovani e fanciulle, lattanti e uomini canuti.

Osea 9:16 (RIV) »
Efraim è colpito, la sua radice è seccata; essi non faranno più frutto; anche se generassero, io farei morire i cari frutti delle loro viscere.

1 Samuele 28:15 (RIV) »
E Samuele disse a Saul: “Perché mi hai tu disturbato, facendomi salire?” Saul rispose: “Io sono in grande angustia, poiché i Filistei mi fanno guerra, e Dio si è ritirato da me e non mi risponde più né mediante i profeti né per via di sogni; perciò t’ho chiamato perché tu mi faccia sapere quel che ho da fare”.

Geremia 16:3 (RIV) »
Poiché così parla l’Eterno riguardo ai figliuoli e alle figliuole che nascono in questo paese, e alle madri che li partoriscono, e ai padri che li generano in questo paese:

Lamentazioni 2:20 (RIV) »
“Guarda, o Eterno, considera! Chi mai hai trattato così? Delle donne han divorato il frutto delle loro viscere, i bambini che accarezzavano! Sacerdoti e profeti sono stati massacrati nel santuario del Signore!

Osea 9:13 (RIV) »
Efraim, quand’io lo vedo stendendo lo sguardo fino a Tiro, è piantato in luogo gradevole; ma Efraim dovrà menare i suoi figliuoli a colui che li ucciderà.

Geremia 15:7 (RIV) »
Io ti ventolo col ventilabro alle porte del paese, privo di figli il mio popolo, e lo faccio perire, poiché non si converte dalle sue vie.

Giobbe 27:14 (RIV) »
Se ha figli in gran numero son per la spada; la sua progenie non avrà pane da saziarsi.

2 Re 17:23 (RIV) »
fino a tanto che l’Eterno mandò via Israele dalla sua presenza, come l’avea predetto per bocca di tutti i profeti suoi servi; e Israele fu trasportato dal suo paese in Assiria, dov’è rimasto fino al dì d’oggi.

2 Re 17:18 (RIV) »
Perciò l’Eterno si adirò fortemente contro Israele, e lo allontanò dalla sua presenza; non rimase altro che la sola tribù di Giuda.

1 Samuele 16:14 (RIV) »
Or lo spirito dell’Eterno s’era ritirato da Saul, ch’era turbato da un cattivo spirito suscitato dall’Eterno.

Giudici 4:16 (RIV) »
Ma Barak inseguì i carri e l’esercito fino ad Harosceth-Goim; e tutto l’esercito di Sisera cadde sotto i colpi della spada, e non ne scampò un uomo.

Deuteronomio 28:32 (RIV) »
I tuoi figliuoli e le tue figliuole saran dati in balìa d’un altro popolo; i tuoi occhi lo vedranno e languiranno del continuo dal rimpianto di loro, e la tua mano sarà senza forza.

Deuteronomio 28:41 (RIV) »
Genererai figliuoli e figliuole, ma non saranno tuoi perché andranno in schiavitù.

Numeri 26:65 (RIV) »
Poiché l’Eterno avea detto di loro: “Certo morranno nel deserto!” E non ne rimase neppur uno, salvo Caleb, figliuolo di Gefunne, e Giosuè, figliuolo di Nun.
Osea 9:12 Commento del Versetto della Bibbia
Hosea 9:12 - Significato e Interpretazione del Versetto Biblico
Hosea 9:12 è un versetto che racchiude avvertimenti e profezie legate al giudizio di Dio sul popolo d'Israele a causa della loro infedeltà. Questo versetto esprime la gravità delle conseguenze che scaturiscono dall'allontanamento da Dio e può essere compreso meglio attraverso vari commentari pubblici e riflessioni bibliche.
Analisi del Versetto
In questo versetto, Dio avverte che coloro che hanno rifiutato il Suo cammino e la Sua legge subiranno una perdita dolorosa. I dettagli di queste perdite possono essere esplorati attraverso le interpretazioni di Matthew Henry, Albert Barnes e Adam Clarke.
Commentario di Matthew Henry
Matthew Henry sottolinea che questo versetto funge da monito per Israele, evidenziando che la loro infedeltà porterà a conseguenze inesorabili. Egli descrive il tema del rifiuto di Dio e delle sue benedizioni come centrale, avvertendo che la perdita di figli e beni sarebbe una manifestazione del giudizio divino. In sostanza, Henry invita il lettore a riflettere sul costo dell'infedeltà a Dio.
Commentario di Albert Barnes
Albert Barnes offre un'interpretazione più particolareggiata, affermando che la perdita di "figli" indicata nel versetto non si riferisce solo alla perdita fisica, ma piuttosto a un allontanamento spirituale da Dio. Egli espone il concetto che la vera sofferenza deriva dalla separazione da Dio e che il compimento delle promesse divine è fondamentale per la fede. Barnes esorta a trovare conforto nella riconciliazione con Dio e nella Sua grazia.
Commentario di Adam Clarke
Adam Clarke mette in evidenza la natura retributiva delle perdite descritte, spiegando che i peccati di Israele avrebbero inevitabilmente portato alla loro rovina. Clarke sottolinea che la misericordia di Dio è sempre disponibile, ma che l'indurimento del cuore umano spesso porta a quella rovina. Egli incoraggia i lettori a cercare perdono e redenzione per evitare tale destino.
Riflessioni Teologiche
Il versetto di Hosea 9:12 può essere visto alla luce di molte altre Scritture, creando connessioni profondo e significative. La comprensione di queste giustificazioni bibliche aiuta a riecheggiare la verità di questo avvertimento. Qui si possono identificare alcune delle principali connessioni tra i versetti biblici:
- Giudizio Divino - Geremia 5:25: "Le vostre iniquità hanno privato queste cose delle benedizioni."
- Consequenze del Peccato - Sofonia 1:18: "Né i loro argenti né i loro oro li possono salvare nel giorno dell'ira del Signore."
- Profezia di Perdizione - Amos 5:16: "Le vie del Signore non saranno così, poiché egli avrà pietà per i giusti."
- Richiamo alla Riconciliazione - Osea 14:1-3: "Torna, o Israele, al Signore tuo Dio."
- Divina Misericordia - Salmo 103:10-12: "Non ci tratta secondo i nostri peccati."
- Perdono e Redenzione - 1 Giovanni 1:9: "Se confessiamo i nostri peccati, egli è fedele e giusto."
- Realizzazione del Giudizio - Romani 6:23: "Il salario del peccato è morte, ma il dono di Dio è vita eterna."
Conclusioni e Riflessioni Finali
Le riflessioni offerte dai vari commentatori sul versetto di Hosea 9:12 sono un invito a esplorare i temi legati al peccato e alla redenzione. Attraverso questi versetti e il loro significato, i lettori possono approfondire la loro comprensione biblica e scoprire la connessione tra le Scritture nei loro viaggi spirituali.
Questi strumenti di cross-referencing biblico possono fornire una guida utile per esplorare le Scritture e ottenere un analisi comparativa più approfondita delle testimonianze offerte nella Bibbia, arricchendo così l'esperienza di studio biblico.
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