Old Testament
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Michea 5:13 Significato del Versetto della Bibbia
(H5-12) sterminerò in mezzo a te le tue immagini scolpite e le tue statue, e tu non ti prostrerai più davanti all’opera delle tue mani.
Michea 5:13 Riferimenti Incrociati
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Ezechiele 6:9 (RIV) »
E i vostri scampati si ricorderanno di me fra le genti dove saranno stati menati in cattività, poiché io spezzerò il loro cuore adultero che s’è stornato da me, e farò piangere i loro occhi che han commesso adulterio con i loro idoli; e avranno disgusto di loro stessi, per i mali che hanno commessi con tutte le loro abominazioni.
Isaia 2:8 (RIV) »
Il loro paese è pieno d’idoli; si prostrano dinanzi all’opera delle loro mani, dinanzi a ciò che le lor dita han fatto.
Isaia 17:7 (RIV) »
In quel giorno, l’uomo volgerà lo sguardo verso il suo Creatore, e i suoi occhi guarderanno al Santo d’Israele;
Ezechiele 37:23 (RIV) »
E non si contamineranno più con i loro idoli, con le loro abominazioni né colle loro numerose trasgressioni; io trarrò fuori da tutti i luoghi dove hanno abitato e dove hanno peccato, e li purificherò, essi saranno mio popolo, e io sarò loro Dio.
Ezechiele 36:25 (RIV) »
v’aspergerò d’acqua pura, e sarete puri; io vi purificherò di tutte le vostre impurità e di tutti i vostri idoli.
Osea 14:3 (RIV) »
L’Assiria non ci salverà, noi non monteremo più su cavalli, e non diremo più Dio nostro all’opera delle nostre mani; poiché presso di te l’orfano trova misericordia”.
Osea 14:8 (RIV) »
Efraim potrà dire: “Che cosa ho io più da fare con gl’idoli?” Io lo esaudirò, e veglierò su lui; io, che sono come un verdeggiante cipresso; da me verrà il tuo frutto.
Osea 2:16 (RIV) »
E in quel giorno avverrà, dice l’Eterno, che tu mi chiamerai: “Marito mio!” e non mi chiamerai più: “Mio Baal!”
Zaccaria 13:2 (RIV) »
E in quel giorno avverrà, dice l’Eterno degli eserciti, che io sterminerò dal paese i nomi degli idoli, e non se ne farà più menzione; e i profeti pure, e gli spiriti immondi farò sparire dal paese.
Michea 5:13 Commento del Versetto della Bibbia
Interpretazione di Micah 5:13
Micah 5:13 offre una profonda riflessione sul tema della purezza spirituale e della distruzione degli idoli. Comprendere questo versetto richiede un'esplorazione nei vari significati e nelle connessioni testuali.
Significato del Versetto
Micah 5:13 recita: "E farò sparire le tue immagini scolpite e le tue colonne sacrali di medio, e non adorerai più l'opera delle tue mani." Questa dichiarazione è un chiaro avvertimento contro l'idolatria e una chiamata a tornare al vero culto di Dio.
Commentario di Buzzamenti Pubblici
Matthew Henry: Henry sottolinea che l'idolatria non è solo un peccato contro Dio, ma anche un insulto alla vera religione. Egli osserva che la rimozione degli idoli è essenziale per il rinnovamento spirituale.
Albert Barnes: Barnes aggiunge che la distruzione delle immagini è simbolica di ripristino e purificazione. Egli crede che questo versetto stia predicando la liberazione di Israele dalla sua schiavitù spirituale.
Adam Clarke: Clarke riflette sul significato del "lavoro delle tue mani." Questo termine suggerisce che ciò che creiamo spesso diventa un ostacolo per il nostro rapporto con Dio. Egli esorta a concentrarsi sull’adorazione genuina.
Riflessioni Tematiche
- Purezza Spirituale: Il versetto esorta a mantenere un cuore puro e libero dagli idoli.
- Idolatria: È un tema ricorrente in tutta la Bibbia; viene condannata in vari contesti e serve come richiamo al vero culto.
- Restaurazione: La promessa di Dio include una restaurazione per coloro che si allontanano dall’idolatria.
- Culto Autentico: Dobbiamo valutare ciò che preghiamo e adoriamo; deve essere in linea con la volontà divina.
Collegamenti e Riferimenti della Scrittura
Questo versetto ha diversi collegamenti significativi con altre Scritture:
- Esodo 20:4-5 - "Non avrai altri dèi di fronte a me." (Divieto dell'idolatria).
- Isaia 44:9-20 - Una critica all'idolatria e alla follia di adorare ciò che è fatto dall'uomo.
- Geremia 10:3-5 - Il confronto tra Dio e gli idoli fatti dall'uomo.
- Romani 1:22-23 - "Professando di essere saggi, sono diventati stolti." (Riflette sul culto e l’idolatria).
- 1 Giovanni 5:21 - "Figlioli, guardatevi dagli idoli." (Un monito finale contro l'idolatria).
- Salmo 115:4-8 - La vanità degli idoli e il loro impotere rispetto al Dio vivente.
- Giovanni 4:24 - "Dio è Spirito; e coloro che lo adorano, devono adorarlo in spirito e verità." (Rivelazione del culto autentico).
Conclusione
Micah 5:13 ci invita a una riflessione profonda sulla nostra adorazione e sul nostro attaccamento alle cose materiali. Veramente, il nostro culto deve essere diretto solo verso Dio, evitando ogni forma di idolatria che ci possa distogliere dalla nostra vera vocazione spirituale.
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