Old Testament
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Romani 13:5 Significato del Versetto della Bibbia
Perciò è necessario star soggetti non soltanto a motivo della punizione, ma anche a motivo della coscienza.
Romani 13:5 Riferimenti Incrociati
Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

1 Pietro 2:19 (RIV) »
Poiché questo è accettevole: se alcuno, per motivo di coscienza davanti a Dio, sopporta afflizioni, patendo ingiustamente.

Ecclesiaste 8:2 (RIV) »
Io ti dico: “Osserva gli ordini del re”; e questo, a motivo del giuramento che hai fatto dinanzi a Dio.

1 Samuele 24:5 (RIV) »
(H24-6) Ma dopo, il cuore gli batté, per aver egli tagliato il lembo del mantello di Saul.

Atti 24:16 (RIV) »
Per questo anch’io m’esercito ad aver del continuo una coscienza pura dinanzi a Dio e dinanzi agli uomini.

Tito 3:1 (RIV) »
Ricorda loro che stiano soggetti ai magistrati e alle autorità, che siano ubbidienti, pronti a fare ogni opera buona,

Ebrei 13:18 (RIV) »
Pregate per noi, perché siam persuasi d’aver una buona coscienza, desiderando di condurci onestamente in ogni cosa.

1 Pietro 2:13 (RIV) »
Siate soggetti, per amor del Signore, ad ogni autorità creata dagli uomini: al re, come al sovrano;

1 Pietro 3:16 (RIV) »
onde laddove sparlano di voi, siano svergognati quelli che calunniano la vostra buona condotta in Cristo.
Romani 13:5 Commento del Versetto della Bibbia
Interpretazione di Romani 13:5
Romani 13:5 recita: "È necessario dunque sottometterci, non solo per paura della punizione, ma anche per motivo di coscienza." Questa versetto esprime l'importanza della sottomissione alle autorità civili e il ruolo della coscienza nel comportamento morale.
Significato e Spiegazione
Il verso sottolinea due motivi principali per cui i credenti devono sottomettersi alle autorità: paura della punizione e senso di coscienza. Matthew Henry enfatizza che la sottomissione non deve basarsi unicamente sulla paura di ripercussioni, ma dovrebbe anche derivare da una consapevolezza interiore della giustizia e della legalità.
Motivo della sottomissione
- Paura della punizione: Le autorità sono riconosciute come strumenti di Dio per mantenere l'ordine e la giustizia.
- Coscienza: La sottomissione è anche un atto di integrità morale, in cui il credente riconosce l'importanza di vivere in modo etico e secondo le leggi di Dio e degli uomini.
Commento di Albert Barnes
Albert Barnes offre ulteriori approfondimenti, sottolineando che la sottomissione è una parte fondamentale della vita cristiana. Secondo Barnes, il cristiano deve comprendere che, sebbene Dio sia l'autorità suprema, le istituzioni terrene servono un fine divino. Ignorare tali autorità può portare a conseguenze negative, sia nel presente che nell'eterno.
Commento di Adam Clarke
Adam Clarke ridefinisce il contesto della sottomissione delle autorità. A suo avviso, questo richiamo alla sottomissione non implica l'approvazione incondizionata delle autorità umane, soprattutto se queste vanno contro i principi divini. Clarke avverte che i cristiani devono sempre valutare le leggi delle autorità alla luce della Parola di Dio.
Riferimenti Incrociati
Questo versetto si collega a molte altre Scritture, rafforzando il tema della soggezione e dell'autorità. Ecco alcuni riferimenti incrociati pertinenti:
- Matteo 22:21: "Renderete dunque a Cesare ciò che è di Cesare e a Dio ciò che è di Dio."
- 1 Pietro 2:13-14: "Sottomettetevi ad ogni istituzione umana..."
- Tito 3:1: "Ricordate di sottomettervi ai governatori e alle autorità..."
- Atti 5:29: "Bisogna obbedire a Dio piuttosto che agli uomini."
- Romani 13:1: "Ogni persona sia sottomessa alle autorità superiori..."
- Proverbi 21:1: "Il cuore del re è nelle mani del Signore..."
- Ebrei 13:17: "Obedite ai vostri capi..."
Conclusione
In sintesi, Romani 13:5 ci invita a considerare la sottomissione alle autorità come un principio fondamentale per una vita cristiana equilibrata. La connessione tra la paura della punizione e la coscienza morale è cruciale per comprendere come i credenti debbano rapportarsi alle leggi umane e divine.
Parole Chiave Rilevanti
Questo testo è pertinente a chi cerca significati di versetti biblici, interpretazioni di versetti biblici, e spiegazioni di versetti biblici. Inoltre, offre una chiara utilità per lo studio incrociato della Bibbia.
Riflessione Finale
Ogni versetto della Scrittura può essere illuminato attraverso un attento studio e analisi comparativa. Romani 13:5 è un ottimo esempio di come le scritture possano interagire e rafforzare il caso della sottomissione e dell'ubbidienza, elementi cruciali per ogni credente.
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