1 Samuele 27:4 Significato del Versetto della Bibbia

E Saul, informato che Davide era fuggito Gath, non si diè più a cercarlo.

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1 Samuele 27:4 Riferimenti Incrociati

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1 Samuele 26:21 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
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Allora Saul disse: “Ho peccato; torna, figliuol mio Davide; poiché io non ti farò più alcun male, giacché oggi la mia vita è stata preziosa agli occhi tuoi; ecco, io ho operato da stolto, e ho commesso un gran fallo”.

1 Samuele 27:4 Commento del Versetto della Bibbia

Interpretazione di 1 Samuele 27:4

1 Samuele 27:4 recita: "E ciò fu riferito a Saul, che aveva cercato Davide, dicendo: 'Davide è fuggito in Gat'." Questo versetto rappresenta un momento cruciale nella vita di Davide, dove la sua fuga dalla minaccia di Saul lo costringe a cercare rifugio presso i filistei.

Significato della Scrittura

Questo versetto mostra il continuo conflitto tra Davide e Saul e il tema della caccia e della fuga. È un esempio di come Dio usa le circostanze per proteggere Davide, anche quando sembra che cercare rifugio tra i nemici possa essere una decisione rischiosa.

Commento di Matthew Henry

Matthew Henry sottolinea che la decisione di Davide di rifugiarsi a Gat, una città filistea, mostra la sua disperazione. Tuttavia, egli osserva anche che Dio aveva un piano divino per Davide, il quale aveva bisogno di questa esperienza per prepararsi al suo futuro come re. Le azioni di Davide portano a un'esplorazione più profonda della sua fede e della sua fiducia in Dio.

Commento di Albert Barnes

Albert Barnes evidenzia che la fuga di Davide in Gat riflette il suo stato di ansia e paura. Tuttavia, questa fuga non è solo una ricerca di sicurezza; è anche un passo essenziale verso la crescita spirituale. Barnes suggerisce che Davide stava affrontando la pressione e la paura, dimostrando così la sua umanità e il suo bisogno di cercare la protezione divina.

Commento di Adam Clarke

Adam Clarke aggiunge un’analisi storica, sottolineando il contesto dell'epoca. La decisione di Davide di cercare rifugio tra i filistei potrebbe sembrare una cattiva scelta, ma Clarke nota che Dio può utilizzare persino i nostri errori e le nostre paure per portarci verso il Suo piano. Clarke pone l'accento sull'importanza di riconoscere la provvidenza divina nelle scelte difficili.

Collegamenti e Riferimenti Cruzionali

  • Salmo 56:1-3 - Un'affermazione di fede nella paura.
  • 1 Samuele 21:10 - La fuga di Davide da Saul verso i filistei.
  • 2 Samuele 5:17 - La continuazione della lotta tra Davide e i filistei.
  • 1 Cronache 12:19 - Uomini che si schierano con Davide durante la sua fuga.
  • Esodo 14:13-14 - La fede di fronte al panico; Dio in azione.
  • 2 Timoteo 4:17 - Avere fiducia in Dio nella persecuzione.
  • Giobbe 13:15 - Fame e paura, ma la fede persevera.

Conclusione

In conclusione, 1 Samuele 27:4 ci offre un’importante lezione sulla lotta tra la paura e la fede. I commenti di Matthew Henry, Albert Barnes e Adam Clarke ci guidano a comprendere che, nonostante le circostanze avverse, la protezione divina è presente, e le esperienze difficili sono strumenti per la crescita spirituale. Riflettere su questo versetto non solo arricchisce la nostra comprensione, ma ci invita anche a esplorare tematiche di connessione tra i versetti biblici e le interpretazioni correlate.

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