2 Corinzi 12:13 Significato del Versetto della Bibbia

In che siete voi stati da meno delle altre chiese se non nel fatto che io stesso non vi sono stato d’aggravio? Perdonatemi questo torto.

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2 Corinzi 12:13 Riferimenti Incrociati

Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

1 Corinzi 9:12 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
1 Corinzi 9:12 (RIV) »
Se altri hanno questo diritto su voi, non l’abbiamo noi molto più? Ma noi non abbiamo fatto uso di questo diritto; anzi sopportiamo ogni cosa, per non creare alcun ostacolo all’Evangelo di Cristo.

1 Corinzi 9:6 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
1 Corinzi 9:6 (RIV) »
O siamo soltanto io e Barnaba a non avere il diritto di non lavorare?

1 Corinzi 9:15 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
1 Corinzi 9:15 (RIV) »
Io però non ho fatto uso d’alcuno di questi diritti, e non ho scritto questo perché si faccia così a mio riguardo; poiché preferirei morire, anziché veder qualcuno render vano il mio vanto.

2 Corinzi 12:14 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
2 Corinzi 12:14 (RIV) »
Ecco, questa è la terza volta che son pronto a recarmi da voi; e non vi sarò d’aggravio, poiché io non cerco i vostri beni, ma voi; perché non sono i figliuoli che debbono far tesoro per i genitori, ma i genitori per i figliuoli.

2 Corinzi 11:7 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
2 Corinzi 11:7 (RIV) »
Ho io commesso peccato quando, abbassando me stesso perché voi foste innalzati, v’ho annunziato l’evangelo di Dio gratuitamente?

2 Corinzi 12:13 Commento del Versetto della Bibbia

2 Corinzi 12:13 - Commento Biblico

Il versetto 2 Corinzi 12:13 afferma: "In che cosa siete stati inferiori alle altre chiese, se non in questo che non vi ho stato un peso? Perdona questa ingiustizia." Questo versetto è parte della difesa dell'apostolo Paolo riguardo al suo ministero tra i Corinzi e affronta il tema dell'inferiorità percepita delle chiese, non in termini spirituali, ma in termini di supporto materiale e affetto reciproco.

Significato del Versetto

Esploriamo il significato di questo versetto attraverso le lenti delle commentazioni pubbliche.

  • Matthew Henry:

    Henry sottolinea che Paolo si protegge dall'accusa di egoismo, spiegando che non ha mai preteso sostegno dalla chiesa di Corinto. La sua richiesta di non essere un peso rappresenta il suo desiderio di fare la volontà di Dio senza impose sugli altri.

  • Albert Barnes:

    Barnes osserva come Paolo usa questo versetto per indicare che il suo amore per i Corinzi non è né condizionato né commercializzato. Essi, come chiesa, non avrebbero dovuto sentirsi in debito, poiché il ministero di Paolo era puro e autentico.

  • Adam Clarke:

    Clarke sottolinea il contrasto tra l'autenticità dell'apostolo Paolo e la reazione della chiesa. Egli mette in luce come Paolo, pur essendo apostolo, non ha voluto utilizzare il potere della sua posizione per ottenere vantaggi materiali.

Interpretazione e Connessioni Scripturali

Questo versetto offre una ricca opportunità di riflessione e analisi attraverso diversi temi, tra cui il servizio ministeriale, l'amore non condizionato e la necessità di interazione tra le chiese. Esploriamo le interconnessioni.

Possibili Versetti Correlati

  • 1 Corinzi 9:12: Paolo discute dei diritti degli apostoli e della sua scelta di non ricevere supporto.
  • Filippesi 4:15-16: Riferimenti a come la chiesa di Filippi ha sostenuto Paolo, in contrasto con i Corinzi.
  • 2 Corinzi 11:7: La difesa del suo ministero e come non ha usato alcun vantaggio a spese degli altri.
  • Galati 6:10: L'importanza di fare del bene a tutti, specialmente ai membri della propria comunità.
  • 1 Tessalonicesi 2:9: Paolo parla del suo lavoro e dell'impegno vissuto tra i Tessalonicesi, mantenendo il suo onore.
  • 2 Corinzi 12:14: Paolo esprime di voler venire nuovamente per aiutare la chiesa.
  • Romani 12:1: L'invito a presentare i propri corpi come sacri, in servizio a Dio.

Riflessione Finale

Il versetto 2 Corinzi 12:13 offre una profonda riflessione sull'autenticità del ministero cristiano e sulla dinamica delle relazioni all'interno delle chiese. Comprendere il contesto e l'intento di Paolo è fondamentale per cogliere la bellezza del messaggio cristiano di amore e servizio reciproco.

Strumenti di Studio Biblico

Per un approfondimento su questo versetto e su altre scritture, considera l'uso di strumenti di cross-referencing biblico e di concordanze bibliche per esplorare temi e collegamenti. Alcuni strumenti utili possono includere:

  • Guide per il cross-reference della Bibbia.
  • Sistemi di cross-reference biblico per lo studio approfondito.
  • Risorse di riferimenti biblici per approfondimenti tematici.

Utilizzo dei Cross-References nella Bibbia

Imparare a usare i cross-reference biblici può arricchire la comprensione delle Scritture e rivelare profonde connessioni. Questo approccio non solo migliora la comprensione individuale, ma serve anche come strumento potente per la preparazione di sermoni e studi biblici. Esplora i diversi metodi di studio biblico che utilizzano il cross-referencing per ottenere una comprensione più profonda dei testi.

*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.

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