Ezechiele 3:5 Significato del Versetto della Bibbia

poiché tu sei mandato, non a un popolo dal parlare oscuro e dalla lingua non intelligibile, ma alla casa d’Israele:

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Ezechiele 3:5 Riferimenti Incrociati

Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

Giona 1:2 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giona 1:2 (RIV) »
“Lèvati, va’ a Ninive, la gran città, e predica contro di lei; perché la loro malvagità è salita nel mio cospetto”.

Isaia 33:19 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Isaia 33:19 (RIV) »
Tu non lo vedrai più quel popolo feroce, quel popolo dal linguaggio oscuro che non s’intende, che balbetta una lingua che non si capisce.

Salmi 81:5 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Salmi 81:5 (RIV) »
Egli lo stabilì come una testimonianza in Giuseppe, quando uscì contro il paese d’Egitto. Io udii allora il linguaggio di uno che m’era ignoto:

Isaia 28:11 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Isaia 28:11 (RIV) »
Ebbene, sarà mediante labbra balbuzienti e mediante lingua barbara che l’Eterno parlerà a questo popolo.

Ezechiele 3:6 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ezechiele 3:6 (RIV) »
non a molti popoli dal parlare oscuro e dalla lingua non intelligibile, di cui tu non intenda le parole. Certo, s’io ti mandassi a loro, essi ti darebbero ascolto;

Giona 3:2 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giona 3:2 (RIV) »
“Lèvati, va’ a Ninive, la gran città e proclamale quello che io ti comando”.

Atti 26:17 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Atti 26:17 (RIV) »
liberandoti da questo popolo e dai Gentili, ai quali io ti mando

Ezechiele 3:5 Commento del Versetto della Bibbia

Significato e Interpretazione di Ezechiele 3:5

Ezechiele 3:5 è un versetto che offre un'importante lezione sul compito profetico e sulla missione di Dio. Questo versetto dice: "Non ti mando a un popolo dal linguaggio difficile e dalla lingua ostica, ma alla casa di Israele." Qui, Dio chiarisce che il profeta Ezechiele sarà inviato a un popolo che, pur avendo le proprie difficoltà, comprende le parole che egli dirà.

Riflessioni dei Commentatori

La riflessione su questo versetto viene da vari commentatori di pubblica dominio, come Matthew Henry, Albert Barnes e Adam Clarke, i quali forniscono spunti significativi per l’interpretazione di questo passaggio.

Commento di Matthew Henry

Matthew Henry sottolinea che il compito di Ezechiele non era da poco, e il suo messaggio doveva essere chiaro e diretto. Henry evidenzia che l'aver Dio decide di non mandarlo a genti straniere con un linguaggio complicato, dimostra l'importanza della connessione e della comprensione reciproca nel ministero. Ezechiele doveva affrontare la difficoltà di comunicare un messaggio che sarebbe stato inizialmente rifiutato dalla sua stessa gente.

Commento di Albert Barnes

Albert Barnes rileva che Ezechiele era chiaramente chiamato a servire come messaggero a Israele, un popolo che conosceva bene la lingua e la cultura. Barnes nota l'importanza di comprendere le parole di Dio e il modo in cui il profeta doveva utilizzare questo vantaggio per trasmettere un messaggio efficace, di pentimento e avvertimento.

Commento di Adam Clarke

Adam Clarke aggiunge che la missione di Ezechiele è significativa perché evidenzia la misericordia di Dio: Egli dà la possibilità di ascoltare e rispondere. Clarke osserva anche che l'appello a Israele rappresenta una chiamata universale ai peccatori, che possono rispondere alla chiamata divina, indipendentemente dalla loro situazione attuale.

Collegamenti e Riferimenti Incrociati

Ci sono diversi versetti della Bibbia che possono essere considerati come collegamenti tematici rispetto a Ezechiele 3:5:

  • Geremia 1:7-9: Dio parla a Geremia, sottolineando la necessità di comunicare chiaramente il Suo messaggio.
  • Isaia 6:9-10: Il profeta Isaia riceve una commissione simile e una comprensione della durezza dei cuori del popolo.
  • Matteo 10:16: Gesù invia i Suoi discepoli a predicare a un popolo che potrà e deve comprenderli.
  • 1 Corinzi 14:9: Paolo parla dell'importanza dell'intelligibilità nella comunicazione del messaggio divino.
  • Romani 10:14-15: Paolo discute della necessità di portare il messaggio di salvezza al popolo.
  • Atti 2:4: Il giorno di Pentecoste, i discepoli parlano in lingue che tutti comprendono, mostrando l'unione della comunità di fede.
  • Giacomo 1:22: L'invito a non essere solo ascoltatori, ma anche praticanti della parola di Dio, si ricollega all'idea di Ezechiele di comunicare in modo comprensibile.

Conclusione

Il versetto di Ezechiele 3:5 è fondamentale per la comprensione del compito profetico in un contesto di comunicazione chiara. I commentatori biblici ci insegnano che la missione profetica coinvolge sforzi profondi e significativi per connettersi con il popolo, affrontando la verità e il potere di Dio.

In sintesi, attraverso l'analisi di Ezechiele 3:5, si ottiene una comprensione più profonda dei ruoli profetici e dell'importanza della comunicazione nella fede. Attraverso la cross-referenziazione biblica, possiamo vedere come i temi dell'udito, della comunicazione e della missione siano interconnessi lungo le Scritture, rivelando come Dio ha sempre cercato di comunicare la Sua verità al Suo popolo.

*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.

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