Ebrei 12:27 Significato del Versetto della Bibbia

Or questo “ancora una volta” indica la remozione delle cose scosse, come di cose fatte, onde sussistan ferme quelle che non sono scosse.

Versetto Precedente
« Ebrei 12:26
Versetto Successivo
Ebrei 12:28 »

Ebrei 12:27 Riferimenti Incrociati

Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

1 Corinzi 7:31 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
1 Corinzi 7:31 (RIV) »
e quelli che usano di questo mondo, come se non ne usassero, perché la figura di questo mondo passa.

Matteo 24:35 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Matteo 24:35 (RIV) »
Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno.

Apocalisse 21:1 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Apocalisse 21:1 (RIV) »
Poi vidi un nuovo cielo e una nuova terra, perché il primo cielo e la prima terra erano passati, e il mare non era più.

Apocalisse 11:15 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Apocalisse 11:15 (RIV) »
Ed il settimo angelo sonò, e si fecero gran voci nel cielo, che dicevano: Il regno del mondo è venuto ad essere del Signor nostro e del suo Cristo; ed egli regnerà ne’ secoli dei secoli.

Salmi 102:26 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Salmi 102:26 (RIV) »
Essi periranno, ma tu rimani; tutti quanti si logoreranno come un vestito; tu li muterai come una veste e saranno mutati.

Ezechiele 21:27 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ezechiele 21:27 (RIV) »
(H21-32) Ruina! ruina! ruina! Questo farò di lei; anch’essa non sarà più, finché non venga colui a cui appartiene il giudizio, e al quale lo rimetterò.

2 Pietro 3:10 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
2 Pietro 3:10 (RIV) »
Ma il giorno del Signore verrà come un ladro; in esso i cieli passeranno stridendo, e gli elementi infiammati si dissolveranno, e la terra e le opere che sono in essa saranno arse.

Ebrei 12:27 Commento del Versetto della Bibbia

Interpretazione di Ebrei 12:27

Ebrei 12:27 dice: "Questo è ancora una volta il segno che indica le cose che devono essere sconvolte, cioè, le cose fatte, affinché quelle che non possono essere sconvolte rimangano." Questo versetto invita a una riflessione profonda sulla natura delle cose temporali e sull'eternità.

Significato del Versetto

Questo versetto si inserisce in un contesto più ampio in cui l'autore di Ebrei sta confrontando il monte Sinai, dove Mosè ricevette la legge, e il monte Sion, rappresentante il nuovo patto in Cristo. La frase "le cose che devono essere sconvolte" indica le strutture e le istituzioni dell'era passata, che devono essere rimosse affinché "quelli che non possono essere sconvolti" – il Regno di Dio e le sue verità – possano rimanere in eterno.

Commento di Matthew Henry

Matthew Henry sottolinea come il passaggio evidenzi l'importanza della stabilità divina rispetto alla transitorietà delle cose terrene. Egli osserva che, mentre tutto ciò che è creato è soggetto a cambiamento e distruzione, le promesse di Dio e il suo regno sono eterni e immutabili.

Commento di Albert Barnes

Secondo Albert Barnes, questo versetto avverte i credenti della necessità di attaccarsi a ciò che è permanente e duraturo. Barnes fa un parallelismo tra i “cieli nuovi e la nuova terra” e l’immutabilità del regno di Cristo, che ci offre una speranza sicura.

Commento di Adam Clarke

Adam Clarke osserva che il discorso sul "sconvolgimento" evidenzia il giudizio finale e la purificazione di tutto ciò che è terreno. Clarke insiste che questo versetto, pur essendo una profezia di distruzione, è anche un messaggio di speranza per i credenti, poiché indica la venuta di un futuro costituito da elementi eterni.

Riferimenti Incrociati

  • Isaia 13:13 - "Perciò farò tremare i cieli, e la terra sarà scossa dalla sua sede."
  • 2 Pietro 3:10 - "Ma il giorno del Signore verrà come un ladro; in quel giorno i cieli passeranno con un fragore, e gli elementi saranno dissolti con il fuoco."
  • Apocalisse 21:1 - "E vidi un cielo nuovo e una nuova terra, perché il primo cielo e la prima terra erano scomparsi."
  • Galati 6:15 - "Poiché in Cristo Gesù né la circoncisione né la non circconcisione hanno valore, ma soltanto una nuova creatura."
  • Roman 8:21 - "Perché la creazione stessa sarà liberata dalla schiavitù della corruzione, per entrare nella libertà della gloria dei figli di Dio."
  • Matteo 24:35 - "Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno."
  • Ebrei 13:14 - "Poiché non abbiamo qui una città permanente, ma cerchiamo quella futura."

Collegamenti Tematici tra Versetti Biblici

L'interpretazione di Ebrei 12:27 evidenzia connessioni tematiche significative con altri versetti. Ad esempio, la volatilità delle cose terrene è un concetto presente anche in Giobbe 14:1-2, dove la vita umana è paragonata a un fiore che sboccia e poi svanisce. Inoltre, in 1 Giovanni 2:17, troviamo l'affermazione che "il mondo passa e la sua concupiscenza", che riflette ulteriormente il tema della provvisorietà delle cose terrene.

Conclusione

In definitiva, Ebrei 12:27 ci invita a considerare la nostra vita in un contesto più ampio, stabilendo un contrasto tra ciò che è temporale e ciò che è eterno. Attraverso la riflessione su questo versetto e i suoi collegamenti, possiamo meglio comprendere come la nostra fede deve essere posizionata su fondamenti eterni. Utilizzare strumenti di cross-referencing può arricchire questa comprensione, rendendo il nostro studio delle Scritture più profondo e significativo.

*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.

RIV Libri della Bibbia