Old Testament
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Osea 11:6 Significato del Versetto della Bibbia
E la spada sarà brandita contro alle sue città, ne spezzerà le sbarre, ne divorerà gli abitanti, a motivo de’ loro disegni.
Osea 11:6 Riferimenti Incrociati
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Osea 13:16 (RIV) »
Samaria sarà punita della sua colpa, perché si è ribellata al suo Dio. Cadranno per la spada; i loro bambini saranno schiacciati, le loro donne incinte saranno sventrate.

Osea 10:6 (RIV) »
E l’idolo stesso sarà portato in Assiria, come un dono al re difensore; la vergogna s’impadronirà d’Efraim, e Israele sarà coperto d’onta per i suoi disegni.

Osea 10:14 (RIV) »
Perciò un tumulto si leverà fra il tuo popolo, e tutte le tue fortezze saranno distrutte, come Salman distrusse Beth-arbel, il dì della battaglia, quando la madre fu schiacciata coi figliuoli.

Levitico 26:33 (RIV) »
E, quanto a voi, io vi disperderò fra le nazioni, e vi darò dietro a spada tratta; il vostro paese sarà desolato, e le vostre città saranno deserte.

Ezechiele 15:2 (RIV) »
“Figliuol d’uomo, il legno della vite che cos’è egli più di qualunque altro legno? che cos’è il tralcio ch’è fra gli alberi della foresta?

Ezechiele 20:47 (RIV) »
(H21-3) e di’ alla foresta del mezzodì: ascolta la parola dell’Eterno! Così parla il Signore, l’Eterno: Ecco, io accendo in te un fuoco che divorerà in te ogni albero verde e ogni albero secco; la fiamma dell’incendio non si estinguerà, e tutto ciò ch’è sulla faccia del suolo ne sarà divampato, dal mezzogiorno al settentrione;

Geremia 5:17 (RIV) »
Essa divorerà le tue mèssi e il tuo pane, divorerà i tuoi figliuoli e le tue figliuole, divorerà le tue pecore e i tuoi buoi, divorerà le tue vigne e i tuoi fichi; abbatterà con la spada le tue città forti nelle quali confidi.

Isaia 27:10 (RIV) »
La città forte è una solitudine, una dimora inabitata, abbandonata come il deserto; vi pascoleranno i vitelli, vi giaceranno, e ne divoreranno gli arbusti.

Isaia 9:14 (RIV) »
(H9-13) Perciò l’Eterno reciderà da Israele capo e coda, palmizio e giunco, in un medesimo giorno.

Isaia 30:1 (RIV) »
Guai, dice l’Eterno, ai figliuoli ribelli che forman dei disegni, ma senza di me, che contraggono alleanze, ma senza il mio spirito, per accumulare peccato su peccato;

Isaia 18:5 (RIV) »
Ma prima della mèsse, quando la fioritura sarà passata e il fiore sarà divenuto grappolo formato, Egli taglierà i tralci con delle roncole, torrà via e reciderà i pampini.

Salmi 106:43 (RIV) »
Molte volte li liberò, ma essi si ribellavano, seguendo i loro propri voleri, e si rovinavano per la loro iniquità.

Deuteronomio 32:25 (RIV) »
Di fuori la spada, e di dentro il terrore spargeranno il lutto, mietendo giovani e fanciulle, lattanti e uomini canuti.

Deuteronomio 28:52 (RIV) »
E t’assedierà in tutte le tue città, finché in tutto il tuo paese cadano le alte e forti mura nelle quali avrai riposto la tua fiducia. Essa ti assedierà in tutte le tue città, in tutto il paese che l’Eterno, il tuo Dio, t’avrà dato.

Levitico 26:31 (RIV) »
E ridurrò le vostre città in deserti, desolerò i vostri santuari, e non aspirerò più il soave odore dei vostri profumi.

Malachia 4:1 (RIV) »
Poiché, ecco, il giorno viene, ardente come una fornace; e tutti i superbi e chiunque opera empiamente saranno come stoppia; e il giorno che viene li divamperà, dice l’Eterno degli eserciti, e non lascerà loro né radice né ramo.
Osea 11:6 Commento del Versetto della Bibbia
Significato e Interpretazione di Osea 11:6
Osea 11:6 dice: "L'orgoglio di Israele lo testimonia; non ritornerà verso di lui. Efraim sarà ostinato in ciò che ha fatto, e Giuda subirà a sua volta." Questo versetto ci invita ad una riflessione profonda sulla relazione tra Dio e il popolo di Israele. Le seguenti spiegazioni e commenti aiutano a capire meglio il versetto attraverso l'analisi di varie fonti di commento pubbliche.
Commento di Matthew Henry
Matthew Henry sottolinea che il profeta Osea mette in evidenza la propria lotta interiore nell'amore per il popolo di Israele, nonostante la loro ribellione. La iniziale dolcezza di Dio nei confronti del Suo popolo viene contrastata dalla loro durezza e ostinazione nel peccato. Il versetto fa riferimento all'orgoglio di Israele, suggerendo che il loro trionfo su Dio è temporaneo.
Commento di Albert Barnes
Albert Barnes aggiunge che l'orgoglio di Israele rappresenta la sua condizione spirituale. Il versetto riflette l'assenza di pentimento e la loro determinazione a non tornare a Dio. Barnes osserva l'inevitabilità della punizione per coloro che continuano a sfidare gli insegnamenti divini, chiarendo così la necessità di una vera riconciliazione con Dio.
Commento di Adam Clarke
Adam Clarke mette in evidenza che Osea utilizza la metafora della relazione tra Dio e gli Israeliti per mostrare l'amore paterno di Dio. Il rifiuto di Israele di seguire Dio significa che sono destinati a rimanere nella loro miseria. Clarke spiega che il versetto non è solo una denuncia ma anche un richiamo a riconoscere l'amore di Dio per il Suo popolo.
Riflessioni Teologiche
La risposta di Israele al richiamo divino è fondamentale in questo contesto. La loro incapacità di tornare a Dio simboleggia spesso l'umanità e la nostra stessa inclinazione a rimanere nell'orgoglio. L'interpretazione di questo versetto può dare vita ad una serie di meditazioni sulle connessioni tra la ribellione degli Israeliti e il peccato umano universale.
Collegamenti tra i Versetti Biblici
Osea 11:6 può essere correlato ad altri versetti che parlano della relazione tumultuosa tra Dio e il Suo popolo. Ecco alcuni versetti di riferimento:
- Geremia 2:19 - "Il tuo male ti punirà e la tua ribellione ti condannerà."
- Ezechiele 18:30 - "Ritornate e convertitevi da tutte le vostre iniquità."
- Osea 4:6 - "Il mio popolo è distrutto per mancanza di conoscenza."
- Esodo 34:16 - "E non prenderai per la tua casa le loro figlie."
- Romani 2:5 - "Ma, secondo la tua indurita e il tuo cuore impenitente, accumuli per te stesso ira nel giorno dell’ira."
- Luca 13:34 - "Gerusalemme, Gerusalemme, che uccidi i profeti."
- Matteo 23:37 - "Gerusalemme, Gerusalemme, che uccidi i profeti e lapidi quelli che ti sono stati mandati."
Conclusione
Osea 11:6 non è solo un ammonimento; è una chiamata alla riflessione sul risultato delle nostre scelte in relazione a Dio. Le sue implicazioni si estendono in tutto l'insegnamento biblico, rappresentando una connessione cruciale tra il testo veterotestamentario e le sue applicazioni nel contesto cristiano.
Strumenti per la Comprensione
Per approfondire l'interpretazione di Osea 11:6, si possono utilizzare strumenti e risorse come i seguenti:
- Concordanza Biblica
- Guide al cross-referencing biblico
- Metodi di studio biblico per il cross-referencing
- Risorse di riferimento biblico
Utilizzare i Cross-Reference nella Studio Biblico
Comprendere questo versetto in relazione ai temi del Pentateuco e dei Profeti minori permette di avere una visione più completa dell'anzianità della relazione tra Dio e l'umanità. I metodi di cross-referencing aiutano a legare le Scritture e facilitano l’interpretazione dei temi ricorrenti nel messaggio biblico.
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