Old Testament
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Osea 2:14 Significato del Versetto della Bibbia
Perciò, ecco, io l’attrarrò, la condurrò nel deserto, e parlerò al suo cuore.
Osea 2:14 Riferimenti Incrociati
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Ezechiele 20:35 (RIV) »
e vi condurrò nel deserto dei popoli, e quivi verrò in giudizio con voi a faccia a faccia;
Apocalisse 12:6 (RIV) »
E la donna fuggì nel deserto, dove ha un luogo preparato da Dio, affinché vi sia nutrita per milleduecento sessanta giorni.
Apocalisse 12:14 (RIV) »
Ma alla donna furon date le due ali della grande aquila affinché se ne volasse nel deserto, nel suo luogo, dove è nutrita un tempo, dei tempi e la metà d’un tempo, lungi dalla presenza del serpente.
Ezechiele 36:8 (RIV) »
ma voi, monti d’Israele, metterete i vostri rami e porterete i vostri frutti al mio popolo d’Israele, perch’egli sta per arrivare.
Ezechiele 34:22 (RIV) »
io salverò le mie pecore, ed esse non saranno più abbandonate alla rapina; e giudicherò fra pecora e pecora.
Osea 2:3 (RIV) »
altrimenti, io la spoglierò nuda, la metterò com’era nel dì che nacque, la renderò simile a un deserto, la ridurrò come una terra arida, e la farò morir di sete.
Amos 9:11 (RIV) »
In quel giorno, io rialzerò la capanna di Davide ch’è caduta, ne riparerò le rotture, ne rileverò le rovine, la ricostruirò com’era ai giorni antichi,
Michea 7:14 (RIV) »
Pasci il tuo popolo con la tua verga, il gregge della tua eredità, che sta solitario nella foresta in mezzo al Carmelo. Pasturi esso in Basan, e in Galaad, come ai giorni antichi.
Sofonia 3:9 (RIV) »
Poiché allora io muterò in labbra pure le labbra dei popoli, affinché tutti invochino il nome dell’Eterno, per servirlo di pari consentimento.
Zaccaria 8:19 (RIV) »
“Così parla l’Eterno degli eserciti: il digiuno del quarto, il digiuno del quinto, il digiuno del settimo e il digiuno del decimo mese diventeranno per la casa di Giuda una gioia, un gaudio, delle feste d’esultanza; amate dunque la verità e la pace.
Zaccaria 1:12 (RIV) »
Allora l’angelo dell’Eterno prese a dire: “O Eterno degli eserciti, fino a quando non avrai tu pietà di Gerusalemme e delle città di Giuda, contro le quali sei stato indignato durante quei settant’anni?”
Giovanni 6:44 (RIV) »
Niuno può venire a me se non che il Padre, il quale mi ha mandato, lo attiri; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno.
Romani 11:26 (RIV) »
e così tutto Israele sarà salvato, secondo che è scritto: Il liberatore verrà da Sion;
Ezechiele 37:11 (RIV) »
Ed egli mi disse: “Figliuol d’uomo, queste ossa sono tutta la casa d’Israele. Ecco, essi dicono: Le nostra ossa sono secche, la nostra speranza e perita, noi siam perduti!
Ezechiele 39:25 (RIV) »
Perciò, così parla il Signore, l’Eterno: Ora io farò tornare Giacobbe dalla cattività, e avrò pietà di tutta la casa d’Israele, e sarò geloso del mio santo nome.
Giudici 19:3 (RIV) »
E suo marito si levò e andò da lei per parlare al suo cuore e ricondurla seco. Egli avea preso con se il suo servo e due asini. Essa lo menò in casa di suo padre; e come il padre della giovane lo vide, gli si fece incontro festosamente.
Cantico dei Cantici 1:4 (RIV) »
Attirami a te! Noi ti correremo dietro! Il re m’ha condotta ne’ suoi appartamenti; noi gioiremo, ci rallegreremo a motivo di te; noi celebreremo le tue carezze più del vino! A ragione sei amato!
Isaia 51:3 (RIV) »
Così l’Eterno sta per consolare Sion, consolerà tutte le sue ruine; renderà il deserto di lei pari ad un Eden, e la sua solitudine pari a un giardino dell’Eterno. Gioia ed allegrezza si troveranno in mezzo a lei, inni di lode e melodia di canti.
Isaia 49:13 (RIV) »
Giubilate, o cieli, e tu, terra, festeggia! Date in gridi di gioia, o monti, poiché l’Eterno consola il suo popolo, ed ha pietà de’ suoi afflitti.
Isaia 30:18 (RIV) »
Perciò l’Eterno aspetterà onde farvi grazia, poi si leverà per aver compassione di voi; poiché l’Eterno è un Dio di giustizia. Beati tutti quelli che sperano in lui!
Geremia 3:12 (RIV) »
Va’, proclama queste parole verso il settentrione, e di’: Torna, o infedele Israele, dice l’Eterno; io non vi mostrerò un viso accigliato, giacché io son misericordioso, dice l’Eterno, e non serbo l’ira in perpetuo.
Osea 2:14 Commento del Versetto della Bibbia
Significato di Hosea 2:14
Questo versetto, che si trova nel libro di Hosea, è carico di profondi significati e rappresenta un momento cruciale nel contesto della relazione di Dio con il Suo popolo. Attingendo dalle intuizioni di commentatori pubblici come Matthew Henry, Albert Barnes e Adam Clarke, possiamo ottenere una comprensione più ampia del messaggio di questo passo biblico.
Contesto di Hosea 2:14
Il libro di Hosea è un racconto di amore, infedeltà e restaurazione. Dio usa la vita di Hosea come una metafora per illustrare la Sua relazione con Israele, un popolo che ha spesso voltato le spalle a Lui. In questo particolare versetto, Dio promette di attirare il Suo popolo a Sé in una modalità che trasforma, riflettendo il desiderio divino di riconciliazione.
Analisi di Hosea 2:14
La parte iniziale del versetto «Perciò, ecco, io la attirerò...» indica che Dio sta per compiere un atto divino di attrazione. Matthew Henry sottolinea che l'atto di Dio di attirare il Suo popolo è un atto di grazia e amore, nonostante la loro infedeltà. Egli ci invita a considerare non solo il peccato, ma anche la bontà di Dio nell'offrire una via di ritorno.
Albert Barnes osserva che Dio usa un linguaggio affettuoso e intimo, suggerendo un invito a rientrare in una relazione profonda e reale. La vera essenza di questo versetto è quella di un Dio che cerca di riavvicinarsi a coloro che si sono allontanati da Lui.
Adam Clarke, d'altra parte, amplia la visione, mettendo in luce che il contesto della "valle di Acor" è significativo in quanto rappresenta un luogo di conflitto e sfida, ma anche un posto di speranza. In questo contesto, Dio promette una restaurazione, promettendo che il dolore sarà trasformato in gioia.
Temi Principali
- Restaurazione: L'idea centrale è che Dio desidera riunire e restaurare il Suo popolo.
- Amore Incondizionato: Nonostante l'infedeltà di Israele, Dio continua a esercitare un amore incondizionato.
- Invito alla Riconciliazione: Dio chiama il Suo popolo a tornare a Lui.
Collegamenti Biblici
Questo versetto può essere connesso ad altri passaggi delle Scritture per una comprensione più profonda. Di seguito sono riportati alcuni versetti correlati:
- Isaia 54:7-8 - Riferisce della compassione di Dio verso il Suo popolo.
- Geremia 31:3 - Descrive l’amore eterno di Dio per Israele.
- Ezechiele 36:26 - Promessa di un cuore nuovo e uno spirito nuovo.
- Matteo 11:28-30 - Invito di Gesù a trovare riposo in Lui.
- Romani 5:8 - Dio dimostra il Suo amore verso di noi.
- Giovanni 3:16 - Un esempio del grande amore di Dio per l'umanità.
- 2 Corinzi 5:17 - La promessa di una nuova creazione in Cristo.
Riflessioni Finali
Hosea 2:14 è una dichiarazione di amore divino e grazia. Con una comprensione delle sue implicazioni, i credenti possono esplorare le ricchezze di questo versetto per approfondire la loro comprensione biblica e illuminare il loro cammino spirituale. La parola di Dio continua a chiamare ognuno di noi a un ritorno e a una unità col nostro Creatore.
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