Old Testament
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Osea 2:5 Significato del Versetto della Bibbia
giacché la madre loro s’è prostituita; colei che li ha concepiti ha fatto cose vergognose, poiché ha detto: “Andrò dietro ai miei amanti, che mi dànno il mio pane, la mia acqua, la mia lana, il mio lino, il mio olio e le mie bevande”.
Osea 2:5 Riferimenti Incrociati
Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

Osea 3:1 (RIV) »
E l’Eterno mi disse: “Va’ ancora, e ama una donna amata da un amante e adultera, come l’Eterno ama i figliuoli d’Israele, i quali anch’essi si volgono ad altri dèi, e amano le schiacciate d’uva”.

Isaia 1:21 (RIV) »
Come mai la città fedele è ella divenuta una prostituta? Era piena di rettitudine, la giustizia dimorava in lei, ed ora è ricetto d’assassini!

Osea 2:8 (RIV) »
Essa non ha riconosciuto ch’ero io che le davo il grano, il vino, l’olio, che le prodigavo l’argento e l’oro, di cui essi hanno fatto uso per Baal!

Geremia 44:17 (RIV) »
ma vogliamo mettere interamente ad effetto tutto quello che la nostra bocca ha espresso: offrir profumi alla regina del cielo, farle delle libazioni, come già abbiam fatto noi, i nostri padri, i nostri re, i nostri capi, nelle città di Giuda e per le vie di Gerusalemme; e avevamo allora abbondanza di pane, stavamo bene e non sentivamo alcun male;

Osea 2:12 (RIV) »
E devasterò le sue vigne e i suoi fichi, di cui diceva: “Sono il salario, che m’han dato i miei amanti”; e li ridurrò in un bosco, e le bestie della campagna li divoreranno.

Giudici 16:23 (RIV) »
Or i principi dei Filistei si radunarono per offrire un gran sacrifizio a Dagon, loro dio, e per rallegrarsi. Dicevano: “Il nostro dio ci ha dato nelle mani Sansone, nostro nemico”.

Daniele 9:5 (RIV) »
Noi abbiamo peccato, ci siam condotti iniquamente, abbiamo operato malvagiamente, ci siamo ribellati, e ci siamo allontanati da i tuoi comandamenti e dalle tue prescrizioni,

Osea 2:2 (RIV) »
Contendete con vostra madre, contendete! poich’essa non è mia moglie, né io son suo marito! Allontani dalla sua faccia le sue prostituzioni, e i suoi adulteri di fra le sue mammelle;

Osea 9:10 (RIV) »
Io trovai Israele come delle uve nel deserto; vidi i vostri padri come i fichi primaticci d’un fico che frutta la prima volta; ma, non appena giunsero a Baal-peor, si appartarono per darsi all’ignominia degl’idoli, e divennero abominevoli come la cosa che amavano.

Osea 8:9 (RIV) »
Poiché son saliti in Assiria, come un onàgro cui piace appartarsi; Efraim coi suoi doni s’è procurato degli amanti.

Osea 4:12 (RIV) »
Il mio popolo consulta il suo legno, e il suo bastone gli dà delle istruzioni; poiché lo spirito della prostituzione lo svia, egli si prostituisce, sottraendosi al suo Dio.

Osea 4:5 (RIV) »
Perciò tu cadrai di giorno, e anche il profeta cadrà con te di notte; e io distruggerò tua madre.

Apocalisse 17:1 (RIV) »
E uno dei sette angeli che aveano le sette coppe venne, e mi parlò dicendo: Vieni; io ti mostrerò il giudicio della gran meretrice, che siede su molte acque

Ezechiele 23:16 (RIV) »
e, come li vide, s’appassionò per loro e mandò ad essi de’ messaggeri, in Caldea.

Esdra 9:6 (RIV) »
“O mio Dio, io son confuso; e mi vergogno, o mio Dio, d’alzare a te la mia faccia; poiché le nostre iniquità si son moltiplicate fino al disopra del nostro capo, e la nostra colpa è sì grande che arriva al cielo.

Isaia 57:7 (RIV) »
Tu poni il tuo letto sopra un monte alto, elevato, e quivi pure sali ad offrire sacrifizi.

Isaia 50:1 (RIV) »
Così parla l’Eterno: Dov’è la lettera di divorzio di vostra madre per la quale io l’ho ripudiata? O qual è quello de’ miei creditori al quale io vi ho venduto? Ecco, per le vostre iniquità siete stati venduti, e per le vostre trasgressioni vostra madre è stata ripudiata.

Geremia 3:1 (RIV) »
L’Eterno dice: Se un uomo ripudia la sua moglie e questa se ne va da lui e si marita a un altro, quell’uomo torna egli forse ancora da lei? Il paese stesso non ne sarebb’egli tutto profanato? E tu, che ti sei prostituita con molti amanti, ritorneresti a me? dice l’Eterno.

Geremia 2:25 (RIV) »
Guarda che il tuo piede non si scalzi e che la tua gola non s’inaridisca! Ma tu hai detto: “Non c’è rimedio; no, io amo gli stranieri, e andrò dietro a loro!”

Geremia 2:20 (RIV) »
Già da lungo tempo tu hai spezzato il tuo giogo, rotti i tuoi legami e hai detto: “Non voglio più servire!” Ma sopra ogni alto colle e sotto ogni albero verdeggiante ti sei buttata giù come una prostituta.

Geremia 11:13 (RIV) »
Poiché, o Giuda, tu hai tanti dèi quante sono le tue città; e quante sono le strade di Gerusalemme, tanti altari avete eretti all’infamia, altari per offrir profumi a Baal.

Ezechiele 16:28 (RIV) »
Non sazia ancora, ti sei pure prostituita agli Assiri; ti sei prostituita a loro; e neppure allora sei stata sazia;

Ezechiele 16:15 (RIV) »
Ma tu confidasti nella tua bellezza, e ti prostituisti in grazie della tua fama, e prodigasti le tue prostituzioni ad ogni passante, a chi voleva.
Osea 2:5 Commento del Versetto della Bibbia
Interpretazione di Osea 2:5
Il versetto Osea 2:5 è un passaggio significativo che richiede approfondimento e riflessione. Questo versetto ci offre una chiara comprensione delle relazioni tra Dio e il Suo popolo, nonché delle conseguenze delle loro azioni. Di seguito, esaminiamo il significato di questo versetto attingendo a vari commentari pubblici.
Significato del Versetto
Osea 2:5 recita: "Perché i loro figli sono stati indegni, perché furono concepiti in cose disonorevoli". Questo versetto esprime l'infedeltà di Israele, paragonata a un'illecita relazione del matrimonio, evidenziando come il popolo abbia tradito il proprio Dio cercando altre divinità.
Commento dei Teologi
Secondo Matthew Henry, il versetto rimarca l'indifferenza e l'infedeltà del popolo nei confronti di Dio. Egli paragona Israele a una moglie che abbandona il proprio marito, sollecitando una riflessione sulla fedeltà e sulla relazione con Dio.
Albert Barnes enfatizza l'importanza della prole in queste immagini, sottolineando che non sono solo le azioni degli adulti a essere in discussione, ma anche le ripercussioni su generazioni future. Questo crea un ciclo di infedeltà e conseguenze che si propagano nella comunità.
Adam Clarke offre un'ulteriore prospettiva, mettendo in relazione questo versetto con le conseguenze morali e spirituali del peccato. Egli sottolinea che l'infedeltà di Israele non è solo una questione di adorazione, ma un riflesso della loro limitata comprensione della gravità delle loro azioni.
Connessioni Tematiche
Osea 2:5 può essere parallelato con altri versetti biblici che esplorano temi simili di infedeltà e il giudizio divino. Ecco alcune connessioni:
- Geremia 3:20 - Paragone tra Israele e la moglie infedele.
- Ezechiele 16:32 - La descrizione delle infedeltà di Gerusalemme.
- Isaia 54:6 - Ritorno dell'ignota a Dio, evidenziando il Suo amore.
- Matteo 12:39 - Segno di questa generazione infedele e malvagia.
- Romani 1:21 - Il risultato di non dare gloria a Dio.
- 1 Pietro 2:10 - Del passaggio dalla tenebra alla luce.
- Giovanni 3:19 - La luce che è venuta nel mondo e il rifiuto delle persone.
Analisi Comparativa dei Versetti Biblici
Studiare Osea 2:5 nel contesto di altri versetti ci permette di vedere le ripercussioni più ampie del peccato e dell'infedeltà. In particolare, il concetto di "infedeltà" ricorre in vari punti della Bibbia, suggerendo che la relazione di Dio con la Sua gente è serissima.
Strumenti per la Cross-Referencing Biblica
Per un’analisi più approfondita di Osea 2:5, sono utili strumenti come:
- Strumenti per la cross-referencing biblica per trovare connessioni tematiche in vari versetti.
- Concordanze bibliche per identificare i temi ricorrenti.
- Guide di riferimento incrociato per esplorare le connessioni tra l'Antico e il Nuovo Testamento.
Domande Comuni sul Versetto
Quando si studiano versetti come Osea 2:5, è utile chiedersi:
- Quali sono i versetti correlati e come si influenzano vicendevolmente?
- In che modo Osea 2:5 riflette i temi di infedeltà anche in altre parti della Bibbia?
- Come possiamo applicare le lezioni di questo versetto nella nostra vita oggi?
In sintesi, il versetto Osea 2:5 non è solo una lamentela, ma un richiamo alla fedeltà. La sua interpretazione, vista attraverso il prisma di altri versetti biblici e dei commenti dei teologi, ci offre non solo una chiara visione della relazione tra Dio e il Suo popolo, ma ci invita anche a mantenere la nostra integrità e fedeltà nelle relazioni con il divino e con gli altri.
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