Old Testament
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Giudici 17:3 Significato del Versetto della Bibbia
Egli restituì a sua madre i mille cento sicli d’argento, e sua madre disse: “Io consacro di mano mia quest’argento a pro del mio figliuolo, per farne un’immagine scolpita e un’immagine di getto; or dunque te lo rendo”.
Giudici 17:3 Riferimenti Incrociati
Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

Esodo 20:4 (RIV) »
Non ti fare scultura alcuna né immagine alcuna delle cose che sono lassù ne’ cieli o quaggiù sulla terra o nelle acque sotto la terra;

Levitico 19:4 (RIV) »
Non vi rivolgete agl’idoli, e non vi fate degli dèi di getto. Io sono l’Eterno, l’Iddio vostro.

Abacuc 2:18 (RIV) »
A che giova l’immagine scolpita perché l’artefice la scolpisca? A che giova l’immagine fusa che insegna la menzogna, perché l’artefice si confidi nel suo lavoro, fabbricando idoli muti?

Geremia 10:8 (RIV) »
Ma costoro tutti insieme sono stupidi e insensati; non è che una dottrina di vanità; non è altro che legno;

Geremia 10:3 (RIV) »
Poiché i costumi dei popoli sono vanità; giacché si taglia un albero nella foresta e le mani dell’operaio lo lavorano con l’ascia;

Isaia 66:3 (RIV) »
Chi immola un bue è come se uccidesse un uomo; chi sacrifica un agnello, come se accoppasse un cane; chi presenta un’oblazione, come se offrisse sangue di porco; chi fa un profumo d’incenso, come se benedicesse un idolo. Come costoro hanno scelto le lor proprie vie e l’anima loro prende piacere nelle loro abominazioni,

Isaia 44:9 (RIV) »
Quelli che fabbricano immagini scolpite son tutti vanità; i loro idoli più cari non giovano a nulla; i loro propri testimoni non vedono, non capiscono nulla, perch’essi siano coperti d’onta.

Isaia 40:18 (RIV) »
A chi vorreste voi assomigliare Iddio? e con quale immagine lo rappresentereste?

Giudici 18:5 (RIV) »
E quelli gli dissero: “Deh, consulta Iddio, affinché sappiamo se il viaggio che abbiamo intrapreso sarà prospero”.

Giudici 17:13 (RIV) »
E Mica disse: “Ora so che l’Eterno mi farà del bene, perché ho un Levita come mio sacerdote”.

Deuteronomio 12:3 (RIV) »
Demolirete i loro altari, spezzerete le loro statue, darete alle fiamme i loro idoli d’Astarte, abbatterete le immagini scolpite dei loro dèi, e farete sparire il loro nome da quei luoghi.

Giovanni 16:2 (RIV) »
Vi espelleranno dalle sinagoghe; anzi, l’ora viene che chiunque v’ucciderà, crederà di offrir servigio a Dio.
Giudici 17:3 Commento del Versetto della Bibbia
Significato e Interpretazione di Giudici 17:3
Il versetto Giudici 17:3 dice: "Egli restituì la somma che sua madre aveva consacrata a Dio per farne un'immagine scolpita e un'immagine fusa; e la madre gli disse: 'Ti ho dedicato ciò che ti ho restituito; ora mettilo davanti alla figura dell'idolo'." Questo versetto offre un'importante opportunità per esplorare significati più profondi attraverso commentari biblici di autori rinomati come Matthew Henry, Albert Barnes e Adam Clarke.
Significato di Giudici 17:3
Questo versetto affronta il tema della dedicazione e della sacralità, evidenziando la confusione spirituale tra idolatria e sincerità nel culto a Dio. La restituzione della somma da parte del figlio alla madre rappresenta quanto fosse diffusa la pratica di dedicare beni a Dio, anche se in un modo distorto.
Commento di Matthew Henry
Matthew Henry osserva che il versetto mette in luce la vanità dell'idolatria. La madre di Micah consacra denaro a Dio, ma poi lo usa per creare immagini idolatriche, mostrando una grave perversione della fede. Henry sottolinea l'importanza della purezza del culto e la distinzione tra ciò che è sacro e ciò che è profano.
Commento di Albert Barnes
Albert Barnes, da parte sua, sottolinea l'intreccio tra la devozione verso Dio e la pratica idolatrica. Egli evidenzia la grave conseguenza di una fede che si discosta dalla vera adorazione, portando il popolo a cercare conforto in idoli materiali piuttosto che nel Dio vivente. Barnes ci ricorda quanto sia fondamentale mantenere la purezza nella nostra relazione con Dio.
Commento di Adam Clarke
Adam Clarke analizza il contesto storico del versetto, parlando delle abitudini culturali e delle pratiche religiose dell'epoca. Egli rileva che la religiosità esterna spesso oscurava la vera adorazione e avvertiva i lettori circa i rischi di una fede che permette compromessi, che può portare a una religione formale priva di sostanza.
Analisi Tematica e Paralleli Biblici
Questo versetto si connette con diversi temi attraverso le Scritture. La sua interpretazione richiede una cross-referenziazione con altri versetti che affrontano miglioramenti nella fede e idolatria. Ecco alcune connessioni significative:
- Esodo 20:4-5: "Non farti idolo né alcuna immagine di ciò che è lassù nel cielo..." - Un chiaro avvertimento contro l'idolatria.
- 1 Giovanni 5:21: "Figlioli, guardatevi dagli idoli." - Un messaggio simile contro il culto degli idoli.
- Deuteronomio 7:26: "Non porterai nulla di abominevole nella tua casa..." - L'importanza della purezza nei nostri oggetti di culto.
- Salmo 115:4-8: "Gli idoli loro sono oro e argento..." - Un confronto tra la vera divinità e la vanità degli idoli.
- Giudici 10:13-14: "Ma ora che voi avete abbandonato me, io vi libererò più." - Dio esprime che allontanarsi da lui porta a severe conseguenze.
- Geremia 10:14: "Ogni uomo è stolto..." - Critica all'idolatria e alla saggezza umana che si affida a ciò che è creato.
- Isaia 44:9-20: - Descrizione dell'assurdità di adorare le proprie creazioni.
Conclusione
In sintesi, Giudici 17:3 rappresenta un punto cruciale per comprendere non solo la dottrina biblica dell'adorazione, ma anche le insidie dell'idolatria che possono infiltrarsi nella vita quotidiana. L'analisi di questo versetto, supportata da altri scritti biblici, ci invita a discernere e mantenere una fede pura e dedicata a Dio. Per acquisire una comprensione più profonda di questo versetto, è essenziale esplorare attentamente le connessioni tra le scritture e considerare le lezioni che vi si possono trarre.
Strumenti per la Cross-Riferimentazione Biblica
Per approfondire ulteriormente la vostra comprensione delle Scritture, è consigliabile utilizzare strumenti come:
- Concordanze bibliche per trovare parole e temi specifici.
- Guide per il riferimento incrociato che aiutano a stabilire connessioni tra versetti.
- Sistemi di riferimento biblico per uno studio sistematico e approfondito.
Ricordate che comprendere le Scritture richiede impegno e attenzione, oltre alla riflessione su come i versetti possano applicarsi alle nostre vite oggi.
*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.