Significato del Versetto Biblico Neemia 11:6

Il versetto Neemia 11:6 afferma: "Tutti i figli di Giuda che abitavano in Gerusalemme erano quattrocentottantaquattro." Questo versetto è parte della narrazione del ritorno degli esiliati a Gerusalemme e del loro insediamento. È importante per capire il contesto della ricostruzione della città e del tempio dopo la cattività babilonese.

Interpretazioni del Versetto

Neemia 11:6 descrive il numero esatto dei figli di Giuda che ritornano a Gerusalemme. Questo versetto evidenzia non solo l'adempimento delle promesse di Dio riguardo al ritorno del suo popolo, ma offre anche un'importante informazione statistica sul ripristino della comunità di Gerusalemme.

1. Significato Storico

Secondo Matthew Henry, il conteggio che Neemia fornisce qui è un riconoscimento dell'importanza di avere una popolazione stabile in Gerusalemme per la ricostruzione e il ripristino della legge e dell'adorazione. Le cifre danno un senso di grandezza e successo alla missione di Neemia.

2. Riferimenti Biblici

Albert Barnes sottolinea che, sebbene il numero possa sembrare esiguo rispetto al numero di esiliati, rappresenta una fede viva in Dio e un atto di obbedienza al suo invito al ritorno. Questo porta a considerare i diversi collegamenti tra i versetti biblici sulle promesse di Dio per il suo popolo.

3. Interpretazione Spirituale

Come suggerisce Adam Clarke, il versetto non deve essere visto solo in termini di numeri, ma come un simbolo della restaurazione dello spirito del popolo di Dio. Il numero "quattrocentottantaquattro" rappresenta non solo una popolazione, ma anche una comunità riunita per adorare Dio in un luogo sacro. Questo crea un messaggio potente sul valore della comunità nei piani divini.

Collegamenti Tematici

Quando esploriamo Neemia 11:6, possiamo anche considerare i seguenti collegamenti tematici:

• Esodo 12:37 - "E i figli di Israele partirono da Rameses, circa seicentomila uomini di fanteria, senza contare i bambini."
• Esdra 2:64 - "Il totale della comunità è di quarantaduemila settecentotrentasette."
• Geremia 30:3 - "Ecco, i giorni vengono, dice il Signore, in cui io ristabilirò il mio popolo della casa d'Israele e della casa di Giuda."
• Zaccaria 8:7-8 - "Ecco, io salverò il mio popolo dalla terra del sorgere del sole e dalla terra del suo tramonto."
• Isaia 44:5 - "Uno dirà: 'Appartengo al Signore'."
• Salmo 126:1-3 - "Quando il Signore riportò i cattivi di Sion, ci sembrò sognare."
• Neemia 7:66-67 - "Il totale dei loro uomini era di quarantaduemila e seicento."

Risorse per la Comprensione Biblica

Per chi desidera approfondire ulteriormente il significato di Neemia 11:6 e il suo contesto, suggeriamo di utilizzare vari strumenti di cross-referencing della Bibbia e consulte le seguenti risorse:

• Concordanza Biblica
• Guida al cross-reference della Bibbia
• Materiali di studio della Bibbia con rimandi tematici
• Sistemi di cross-reference della Bibbia
• Referenze bibliche cha aiutano nella preparazione di sermoni

Conclusione

In sintesi, Neemia 11:6 non è solo un semplice numero, ma un richiamo al riconoscimento della fedeltà di Dio e dell'unità del suo popolo. Comprendere questo versetto attraverso il prisma degli studi biblici comparativi e delle sue interazioni con altri passaggi arricchisce la nostra conoscenza della Scrittura. Collegamenti con altri versetti non solo illuminano le tematiche comuni, ma offrono anche una più profonda comprensione del piano divino attraverso i secoli.