Commento su Obadiah 1:15

Obadiah 1:15 recita: "Poiché il giorno del Signore è vicino su tutte le nazioni; come hai fatto, ti sarà fatto; le tue azioni ricadranno sulla tua testa." Questo versetto cattura l'essenza del giudizio divino sulle nazioni e riflette la legge della riparazione secondo cui gli atti malvagi torneranno all'autore.

Significato e Interpretazione

Nel contesto biblico, Obadiah profetizza la caduta di Edom, un simbolo di orgoglio e oppressione. La frase "il giorno del Signore" indica un tempo di giudizio e di giustizia settato da Dio. In particolare, siamo avvisati che le nazioni che si sono comportate ingiustamente saranno soggette a una retribuzione divina proporzionale alle loro azioni.

Riflessioni da Commentari Pubblici

• Matthew Henry: Sottolinea che le nazioni che hanno oppresso Israele saranno giudicate severamente. Qui, Obadiah ci ricorda che la misura che usiamo si applicherà a noi. La giustizia di Dio è infallibile e inesorabile.
• Albert Barnes: Osserva che il 'giorno del Signore' è un tema ricorrente nella Scrittura, rappresentando non solo il giudizio finale, ma anche le conseguenze immediate delle azioni delle nazioni. Barnes evidenzia l'importanza di comprendere che Dio non ignora le ingiustizie.
• Adam Clarke: Aggiunge che ciò che accade a Edom serve come avvertimento per tutte le nazioni. Clarke sottolinea la giustizia divina nei confronti di ogni peccato commesso, incoraggiando una vita di rettitudine e umiltà.

Applicazioni Pratiche

Il messaggio di Obadiah 1:15 ci invita a considerare le nostre azioni e la loro ripercussione. La legge di causa ed effetto che si manifesta qui ci esorta a perseguire la giustizia e a trattare gli altri con rispetto e amore. La responsabilità di vivere in conformità ai principi divini è un messaggio universale.

Riferimenti Biblici Correlati

• Gioele 3:2: "Raduno tutte le nazioni e conducile nella valle di Iošafat; là io giudicherò le nazioni." - Collega la giustizia di Dio con il giudizio delle nazioni.
• Galati 6:7: "Non ingannatevi; Dio non può essere beffato; poiché ciò che l'uomo avrà seminato, quello anche mieterà." - Il principio della ricompensa e della punizione.
• Romani 12:19: "Non fatevi giustizia da voi stessi, cari miei, ma lasciate fare all'ira di Dio; poiché sta scritto: A me la vendetta, io ripagherò, dice il Signore." - Rappresenta il concetto di giustizia divina.
• Isaia 63:4: "Poiché il giorno della vendetta è nel mio cuore, e l’anno della redenzione è giunto." - Un altro richiamo al 'giorno del Signore' come tempo di giudizio.
• Ezechiele 25:14: "E mi vendicherò sui figli di Ammon." - Rappresenta la retribuzione delle nazioni per le loro azioni.
• Matteo 7:2: "Con il giudizio con cui giudicate sarete giudicati." - Un avvertimento in tema di giustizia.
• Salmo 37:28: "Poiché il Signore ama la giustizia e non abbandona i suoi santi." - La certezza che Dio è il custode della giustizia.

Conclusione

Obadiah 1:15 ci invita a riflettere sulla giustizia di Dio e sulle conseguenze delle nostre azioni. È un appello a vivere in integrità e a considerare l'impatto delle nostre scelte, sia in questa vita che nel giudizio finale. Le connessioni tra i versetti e le loro spiegazioni ci offrono una comprensione più profonda del piano divino.