Old Testament
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Romani 14:11 Significato del Versetto della Bibbia
infatti sta scritto: Com’io vivo, dice il Signore, ogni ginocchio si piegherà davanti a me, ed ogni lingua darà gloria a Dio.
Romani 14:11 Riferimenti Incrociati
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Isaia 45:22 (RIV) »
Volgetevi a me e siate salvati, voi tutte le estremità della terra! Poiché io sono Dio, e non ve n’è alcun altro.
Filippesi 2:10 (RIV) »
affinché nel nome di Gesù si pieghi ogni ginocchio nei cieli, sulla terra e sotto la terra,
Romani 15:9 (RIV) »
mentre i Gentili hanno da glorificare Iddio per la sua misericordia, secondo che è scritto: Per questo ti celebrerò fra i Gentili e salmeggerò al tuo nome.
Isaia 49:18 (RIV) »
Volgi lo sguardo all’intorno, e mira: Essi tutti si radunano, e vengono a te. Com’è vero ch’io vivo, dice l’Eterno, tu ti rivestirai d’essi come d’un ornamento, te ne cingerai come una sposa.
Romani 10:9 (RIV) »
perché, se con la bocca avrai confessato Gesù come Signore, e avrai creduto col cuore che Dio l’ha risuscitato dai morti, sarai salvato;
Numeri 14:21 (RIV) »
ma, com’è vero ch’io vivo, tutta la terra sarà ripiena della gloria dell’Eterno,
1 Giovanni 4:15 (RIV) »
Chi confessa che Gesù è il Figliuol di Dio, Iddio dimora in lui, ed egli in Dio.
Matteo 10:32 (RIV) »
Chiunque dunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch’io riconoscerò lui davanti al Padre mio che è ne’ cieli.
2 Giovanni 1:7 (RIV) »
Poiché molti seduttori sono usciti per il mondo i quali non confessano Gesù Cristo esser venuto in carne. Quello è il seduttore e l’anticristo.
Numeri 14:28 (RIV) »
Di’ loro: Com’è vero ch’io vivo, dice l’Eterno, io vi farò quello che ho sentito dire da voi.
Sofonia 2:9 (RIV) »
Perciò, com’è vero ch’io vivo, dice l’Eterno degli eserciti, l’Iddio d’Israele, Moab sarà come Sodoma, e i figliuoli d’Ammon come Gomorra, un dominio d’ortiche, una salina, una desolazione in perpetuo. Il resto del mio popolo li saccheggerà, e il residuo della mia nazione li possederà.
Ezechiele 5:11 (RIV) »
Perciò, com’è vero ch’io vivo, dice il Signore, l’Eterno, perché tu hai contaminato il mio santuario con tutte le tue infamie e con tutte le tue abominazioni, anch’io ti raderò, l’occhio mio non risparmierà nessuno e anch’io non avrò pietà.
Geremia 22:24 (RIV) »
Com’è vero ch’io vivo, dice l’Eterno, quand’anche Conia, figliuolo di Joiakim, re di Giuda, fosse un sigillo nella mia destra, io ti strapperei di lì.
Apocalisse 5:14 (RIV) »
E le quattro creature viventi dicevano: Amen! E gli anziani si prostrarono e adorarono.
Romani 14:11 Commento del Versetto della Bibbia
Romani 14:11 - Significato e Interpretazione
Il versetto Romani 14:11 afferma: "Poiché è scritto: 'Io vivo, dice il Signore; ogni ginocchio si piegherà davanti a me e ogni lingua renderà gloria a Dio.'" Questo versetto offre una profonda riflessione sul riconoscimento della sovranità di Dio e sul dovere di ogni creatura consapevole di rendere conto del proprio comportamento a Lui.
Considerazioni Generali
- Somiglianza Universale nella Sottomissione: Il passaggio suggerisce che tutti, credenti e non, si troveranno di fronte a Dio, sottolineando l'universalità della sottomissione. Questo è un tema che riveste importanza in molte altre Scritture, come Filippesi 2:10-11.
- Evidenza della Responsabilità Individuale: Ogni individuo sarà responsabile delle proprie azioni, un principio che viene trattato in altri passi, come 2 Corinzi 5:10, dove si afferma che ognuno darà conto di ciò che ha fatto nel corpo.
- Gloria a Dio: La gloria non è solo una proclamazione verbale, ma una manifestazione della nostra vita trasformata in obbedienza. La relazione tra questo versetto e le esortazioni di Paolo a vivere in modo che onori Dio è evidente in Romani 12:1-2.
Commento di Matthew Henry
Matthew Henry sottolinea che questo versetto serve a far comprendere l’importanza dell’unità nella fede cristiana e della giusta condotta nei rapporti tra i credenti. Non dobbiamo giudicare gli altri, poiché siamo tutti sotto l'occhio di Dio, il quale non guarda solo le azioni ma anche i cuori. La necessità di riconoscere che ognuno di noi dovrà rendere conto della propria vita davanti a Dio è centrale nella teologia di Henry.
Commento di Albert Barnes
Albert Barnes riflette sulla frase "Ogni ginocchio si piegherà". Egli nota come questo richiamasse l'autorità e il potere di Cristo, che sono stati esaltati. Barnes fa riferimento a Isaia 45:23, dove Dio dichiara la sfida alla falsità degli idoli. L'idea principale è che ogni creatura, sotto qualsiasi forma di governo o potere, alla fine riconoscerà la signoria di Dio e si sottometterà al Suo dominio.
Commento di Adam Clarke
Adam Clarke discute le implicazioni di questo versetto nel contesto della legge di Dio. Egli evidenzia che riconoscere la verità dell'autorità divina richiede una sfida al nostro orgoglio e alla nostra autonomia. L'atto di "rendersi conto" di fronte a Dio per Clarke riempie l'essere umano di una profonda umiltà, perchè implica una completa avversione all'egoismo e l'accettazione di un’alta responsabilità spirituale.
Collegamenti con Altri Versetti della Bibbia
- Filippesi 2:10-11 - "Affinché nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi..." - Riconoscimento della signoria di Cristo.
- 2 Corinzi 5:10 - "Infatti, è necessario che noi tutti ci facciamo vedere davanti al tribunale di Cristo..." - Rendimento di conto delle azioni.
- Isaia 45:23 - "A me si piegherà ogni ginocchio..." - Profondità del riconoscimento del Signore.
- Romani 12:1 - "Vi esorto dunque, fratelli, per le misericordie di Dio, a presentare i vostri corpi..." - Obbedienza come forma di adorazione.
- Romani 14:4 - "Chi sei tu per giudicare il servitore d'altri?" - Non giudicate gli altri, poiché sono tutti servi di Dio.
- Giovanni 5:22 - "Il Padre non giudica nessuno, ma ha dato ogni giudizio al Figlio." - Riconoscimento dell’autorità di Cristo.
- Ebrei 4:13 - "Nessuna creatura è nascosta davanti a lui..." - Dio conosce e giudica ogni cuore e azione.
Conclusioni
Romani 14:11 offre una profonda riflessione sul significato della nostra vita e del nostro rapporto con Dio. La chiamata a 'piegare il ginocchio' davanti al Signore implica un'esortazione all'umiltà, al riconoscimento della nostra responsabilità nei confronti delle nostre azioni e un richiamo all'unità tra i credenti. Comprendere questo versetto ci invita a esplorare più a fondo la nostra fede, a studiare le Scritture e a formare connessioni tra i versetti per una comprensione più ricca del messaggio di Cristo.
Strumenti per l’Analisi del Versetto Biblico
- Utilizzare una concordanza biblica per trovare versetti correlati.
- Studiare l’approccio inter-biblico per collegamenti tematici.
- Condurre un studio di riferimento biblico per una comprensione più profonda.
- Familiarizzare con il sistema di cross-referenz della Bibbia per individuare corrispondenze.
- Esplorare materiale di cross-referencing per preparare sermoni e insegnamenti.
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