Old Testament
Genesi Esodo Levitico Numeri Deuteronomio Giosué Giudici Rut 1 Samuele 2 Samuele 1 Re 2 Re 1 Cronache 2 Cronache Esdra Neemia Ester Giobbe Salmi Proverbi Ecclesiaste Cantico dei Cantici Isaia Geremia Lamentazioni Ezechiele Daniele Osea Gioele Amos Abdia Giona Michea Nahum Abacuc Sofonia Aggeo Zaccaria MalachiaRomani 14:8 Versetto della Bibbia
Romani 14:8 Significato del Versetto della Bibbia
perché, se viviamo, viviamo per il Signore; e se moriamo, moriamo per il Signore; sia dunque che viviamo o che moriamo, noi siamo del Signore.
Romani 14:8 Riferimenti Incrociati
Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

Filippesi 1:20 (RIV) »
secondo la mia viva aspettazione e la mia speranza di non essere svergognato in cosa alcuna; ma che con ogni franchezza, ora come sempre Cristo sarà magnificato nel mio corpo, sia con la vita, sia con la morte.

1 Tessalonicesi 5:10 (RIV) »
il quale è morto per noi affinché, sia che vegliamo sia che dormiamo, viviamo insieme con lui.

Atti 21:13 (RIV) »
Paolo allora rispose: Che fate voi, piangendo e spezzandomi il cuore? Poiché io son pronto non solo ad esser legato, ma anche a morire a Gerusalemme per il nome del Signor Gesù.

1 Corinzi 15:23 (RIV) »
ma ciascuno nel suo proprio ordine: Cristo, la primizia; poi quelli che son di Cristo, alla sua venuta;

Apocalisse 14:13 (RIV) »
E udii una voce dal cielo che diceva: Scrivi: Beati i morti che da ora innanzi muoiono nel Signore. Sì, dice lo Spirito, essendo che si riposano dalle loro fatiche, poiché le loro opere li seguono.

Filippesi 2:17 (RIV) »
E se anche io debba essere offerto a mo’ di libazione sul sacrificio e sul servigio della vostra fede, io ne gioisco e me ne rallegro con tutti voi;

Filippesi 2:30 (RIV) »
perché, per l’opera di Cristo egli è stato vicino alla morte, avendo arrischiata la propria vita per supplire ai servizi che non potevate rendermi voi stessi.

1 Tessalonicesi 4:14 (RIV) »
Poiché, se crediamo che Gesù morì e risuscitò, così pure, quelli che si sono addormentati, Iddio, per mezzo di Gesù, li ricondurrà con esso lui.

1 Corinzi 3:22 (RIV) »
e Paolo, e Apollo, e Cefa, e il mondo, e la vita, e la morte, e le cose presenti, e le cose future, tutto è vostro;

Atti 13:36 (RIV) »
Poiché Davide, dopo aver servito al consiglio di Dio nella sua generazione, si è addormentato, ed è stato riunito coi suoi padri, e ha veduto la corruzione;

Atti 20:24 (RIV) »
Ma io non fo alcun conto della vita, quasi mi fosse cara, pur di compiere il mio corso e il ministerio che ho ricevuto dal Signor Gesù, che è di testimoniare dell’Evangelo della grazia di Dio.

Giovanni 21:19 (RIV) »
Or disse questo per significare con qual morte egli glorificherebbe Iddio. E dopo aver così parlato, gli disse: Seguimi.
Romani 14:8 Commento del Versetto della Bibbia
Significato e Interpretazione di Romani 14:8
Romani 14:8: "Infatti, se viviamo, viviamo per il Signore; e se moriamo, moriamo per il Signore. Sia che viviamo, sia che moriamo, siamo del Signore."
Panoramica del Versetto
In questo versetto, l'apostolo Paolo enfatizza l'importanza della vita e della morte in relazione alla fede in Cristo. Sottolinea che ogni aspetto della nostra esistenza deve essere dedicato al Signore, creando un legame indissolubile tra il nostro vivere e il nostro morire.
Commento di Matthew Henry
Matthew Henry spiega che questo versetto ci ricorda che ogni momento della nostra vita è un'opportunità per glorificare Dio. Vivere per il Signore significa seguire la Sua volontà e cercare di onorarlo in ogni situazione. Anche nella morte, i credenti mantengono la loro identità in Cristo, trovando conforto nella Sua promessa di vita eterna.
Commento di Albert Barnes
Albert Barnes mette in evidenza che la vita e la morte non sono eventi isolati, ma continuano a far parte di un'unica esistenza sotto la signoria di Cristo. Tutto ciò che facciamo, sia in vita che in morte, ha un significato eterno e deve riflettere le nostre convinzioni e relazioni spirituali.
Commento di Adam Clarke
Adam Clarke sottolinea che questo versetto invita i credenti a vedere il mondo da una prospettiva eterna. La nostra vita ha un senso profondo solo quando è vissuta in comunione con Dio, e la morte non deve essere vista come una fine, ma come un passaggio verso una nuova vita in Lui.
Collegamenti Tematici e Versetti Correlati
Esploriamo ora i collegamenti tra Romani 14:8 e altri versetti della Scrittura, illustrando le parallele e le connessioni tematiche attraverso le Scritture.
- Filippesi 1:21 - "Poiché per me vivere è Cristo, e morire è guadagno."
- 2 Corinzi 5:15 - "E in modo che vivano non più per se stessi, ma per colui che è morto e risuscitato per loro."
- Romani 6:11 - "Così anche voi consideratevi morti al peccato, ma viventi per Dio in Cristo Gesù."
- 1 Pietro 4:6 - "Poiché per questo è stato annunciato anche ai morti, affinché siano giudicati secondo gli uomini nella carne, ma vivano secondo Dio nello spirito."
- Giovanni 11:25-26 - "Gesù le disse: 'Io sono la resurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà; e chiunque vive e crede in me, non morirà mai.'
- Matteo 10:39 - "Chi avrà trovato la sua vita, la perderà; e chi avrà perduto la sua vita per causa mia, la troverà."
- Romani 8:38-39 - "Poiché sono persuaso che né morte né vita, né angeli né principati, né potenze, né cose presenti né cose a venire, né altezza né profondità, né alcun'altra creatura ci potrà separare dall'amore di Dio, che è in Cristo Gesù nostro Signore."
Interpretazioni delle Scritture
Il messaggio di Romani 14:8 trova risonanza in molti temi biblici, come l'importanza della vita dedicata a Dio e la consolazione della vita eterna, che sono tessuti nell'intero tessuto delle Scritture. Giovanni 3:16 e 1 Giovanni 5:11-12 possono essere considerati fondamenta di questa verità.
Conclusione
Romani 14:8 ci offre una profonda comprensione della nostra identità cristiana e del nostro scopo, spronandoci a vivere ogni istante nella presenza di Dio. Questo versetto parla sia a chi vive che a chi affronta la mortalità, invitando i credenti a riflettere continuamente sulla loro relazione con il Signore.
*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.