Significato e Interpretazione di Romani 15:31
Romani 15:31 recita: "Affinché io possa esser liberato dalle bocche dei perfidi e che il mio servizio per Gerusalemme sia accettevole ai santi". Questo versetto del Nuovo Testamento contiene una profonda richiesta di aiuto e protezione, riflettendo l'urgenza dell'apostolo Paolo.
Contesto e Intenzione dell'Autore
Paolo scrive questa lettera mentre si prepara a partire per Gerusalemme. È consapevole dei pericoli che potrebbe affrontare a causa della sua fede e del suo ministero. In questo versetto, esprime il desiderio di essere liberato da eventuali ostacoli e da nemici. Le sue parole mettono in evidenza la vulnerabilità dell'apostolo e la sua dipendenza da Dio.
Analisi Versetto per Versetto con Commentari
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Matthew Henry: Sottolinea che Paolo chiede preghiere per la sua liberazione non solo a causa dei pericoli fisici, ma anche affinché la sua missione per i santi di Gerusalemme sia fruttuosa. È il riflesso di un uomo di Dio che sa di essere in una battaglia spirituale.
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Albert Barnes: Facendo riferimento al "servizio per Gerusalemme", evidenzia l'importanza della comunità credente e la responsabilità di Paolo verso di essa. La sua preghiera non è per la sua sicurezza personale, ma per il successo dell'opera di Dio.
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Adam Clarke: Aggiunge un'importante dimensione sull'accettabilità del servizio di Paolo, assegnando un significato più profondo alla sua missione. La qualità del servizio non è meno importante dell'intenzione; Paolo desidera un'accettazione divina.
Connessioni e Riferimenti Incrociati
Questo versetto può essere collegato a numerosi altri passaggi biblici che esplorano i temi del ministero, della protezione divina e del servizio. Alcuni versetti correlati includono:
- 1 Tessalonicesi 5:25 - "Fratelli, pregate per noi."
- 2 Corinzi 1:10 - "Egli ci ha liberati da tanta morte e ci libererà ancora."
- Atti 20:22-24 - "E ora, ecco, io vado a Gerusalemme... e non so ciò che vi avverrà."
- Filippesi 1:19 - "So che ciò che mi riguarda porterà alla salvezza grazie alle vostre suppliche."
- Romani 15:30 - "Vi esorto, dunque, per mezzo del nostro Signore Gesù Cristo e per l'amore dello Spirito."
- Efesini 6:19 - "E prega anche per me, affinché mi sia data parola... per far conoscere il mistero del Vangelo."
- Salmo 91:15 - "Mi invocherà, e io gli risponderò; sarò con lui nella tribolazione."
- 1 Pietro 5:8-9 - "Siate sobrii, vegliate; il vostro avversario, il diavolo, va attorno come un leone ruggente."
Conclusione e Riflessione
In Romani 15:31, Paolo ci invita a comprendere l'importanza della preghiera e del supporto reciproco. La sua consapevolezza delle sfide non solo per sé stesso ma anche per i santi di Gerusalemme ci esorta a riflettere sulla nostra propria vulnerabilità e sul nostro bisogno di Dio. Questo versetto non è solo un appello alla protezione, ma una profonda ricerca di accettazione nel servizio a Dio attraverso la comunità.
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