Ruth 4:16 - Significato e Commento

Ruth 4:16 dice: "E Naomi prese il bambino, lo mise in braccio e gli diede il nome di Obed: egli è il padre di Isai, padre di Davide." Questo versetto si colloca alla fine del libro di Rut e segna una conclusione importante della storia. Esaminiamo il significato di questo versetto utilizzando commentari pubblici, come quelli di Matthew Henry, Albert Barnes e Adam Clarke.

Interpretazione e Comprensione

La nascita di Obed ha una grande significato non solo nella vita di Naomi e Ruth, ma anche nella storia della salvezza che si sviluppa attraverso la linea di Davide.

• Ritorno alla vita: Naomi, che aveva perso tutto, trova nuova vita attraverso Obed. Questo rappresenta una restaurazione e un rinnovamento delle speranze perdute.
• Divina Provvidenza: La nascita di Obed non è solo il risultato degli sforzi umani, ma è visto come parte del piano divino per la genealogia di Davide e, in ultima analisi, per il Messia.
• Ruolo di Ruth: Ruth, come straniera e Moabita, diventa una figura centrale nella genealogia di Gesù, sottolineando che Dio include tutti nel Suo piano di salvezza.

Commento di Matthew Henry

Matthew Henry sottolinea che il dono di un figlio a Naomi rappresenta il compimento delle promesse di Dio. La gioia di Naomi si manifesta nella sua assunzione del bambino, simbolo di una nuova vita e di una nuova alleanza con Dio. La generazione di Obed è vista come il culmine della provvidenza di Dio nella storia di Israele.

Commento di Albert Barnes

Secondo Albert Barnes, il nome "Obed" significa "servitore", e questo è significativo perché la discendenza di Obed porterà al re Davide, che è identificato come "un uomo secondo il cuore di Dio." Questo legame tra Obed e Davide sottolinea l'importanza di servire Dio e il Suo popolo attraverso la generazione della fedeltà e della devozione.

Commento di Adam Clarke

Adam Clarke evidenzia che la genealogia che si snoda da Obed a Davide rappresenta una chiave fondamentale nella comprensione del piano di Dio attraverso i secoli. La fedeltà di Ruth e Naomi è vista come esempio di come Dio utilizza le circostanze più umili per realizzare i Suoi propositi divini.

Riferimenti Incrociati Biblici

Il versetto di Ruth 4:16 si collega a molti altri versetti nella Bibbia, creando una rete di significati. Ecco alcuni versetti che si ricollegano a Ruth 4:16:

• Matteo 1:5: "Salmon generò Booz da Raab, Booz generò Obed da Ruth." Questo mostra la genealogia di Gesù.
• 1 Samuele 16:1: Dio manda Samuele a ungere un re, che sarà dalla casa di Davide, discendente di Obed.
• Giudici 21:25: Riflessione sul ciclo di giustizia e grazia nel tempo di Giudici, che si appresta a essere superato da Davide.
• Salmi 132:11-12: Promessa riguardante la discendenza di Davide e l'intenzione di Dio di stabilire un regno eterno.
• Isaia 11:1: "E uscirà un germoglio dalla radice di Iesse." Collega Davide e la speranza messianica.
• Matteo 22:42: Gesù stesso menziona Davide, sottolineando l'importanza della sua linea genealogica.
• Galati 4:4: La pienezza del tempo in cui Dio ha mandato il Suo Figlio attraverso la linea di Davide.

Riflessione Finale

Ruth 4:16 non è solo un versetto che racconta la nascita di un bambino, ma un punto cruciale nella storia della redenzione. Attraverso i suoi legami genealogici e le sue implicazioni, invita i lettori a comprendere come Dio lavora attraverso diverse generazioni per realizzare il Suo piano di salvezza. L'uso di collegamenti biblici e riferimenti a versetti paralleli evidenzia l'importanza di interpretare le Scritture nel loro contesto più ampio.