Old Testament
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1 Corinzi 2:1 Significato del Versetto della Bibbia
Quant’è a me, fratelli, quando venni a voi, non venni ad annunziarvi la testimonianza di Dio con eccellenza di parola o di sapienza;
1 Corinzi 2:1 Riferimenti Incrociati
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1 Corinzi 1:17 (RIV) »
Perché Cristo non mi ha mandato a battezzare ma ad evangelizzare; non con sapienza di parola, affinché la croce di Cristo non sia resa vana.

1 Corinzi 2:4 (RIV) »
e la mia parola e la mia predicazione non hanno consistito in discorsi persuasivi di sapienza umana, ma in dimostrazione di Spirito e di potenza,

1 Corinzi 2:13 (RIV) »
e noi ne parliamo non con parole insegnate dalla sapienza umana, ma insegnate dallo Spirito, adattando parole spirituali a cose spirituali.

Esodo 4:10 (RIV) »
E Mosè disse all’Eterno: “Ahimè, Signore, io non sono un parlatore; non lo ero in passato, e non lo sono da quando tu hai parlato al tuo servo; giacché io sono tardo di parola e di lingua”.

Apocalisse 1:2 (RIV) »
il quale ha attestato la parola di Dio e la testimonianza di Gesù Cristo, tutto ciò ch’egli ha veduto.

1 Giovanni 4:14 (RIV) »
E noi abbiamo veduto e testimoniamo che il Padre ha mandato il Figliuolo per essere il Salvatore del mondo.

2 Corinzi 11:6 (RIV) »
Che se pur sono rozzo nel parlare, tale non sono nella conoscenza; e l’abbiamo dimostrato fra voi, per ogni rispetto e in ogni cosa.

Romani 16:18 (RIV) »
Poiché quei tali non servono al nostro Signor Gesù Cristo, ma al proprio ventre; e con dolce e lusinghiero parlare seducono il cuore de’ semplici.

Geremia 1:6 (RIV) »
E io risposi: “Ahimè, Signore, Eterno, io non so parlare, poiché non sono che un fanciullo”.

2 Timoteo 1:8 (RIV) »
Non aver dunque vergogna della testimonianza del Signor nostro, né di me che sono in catene per lui; ma soffri anche tu per l’Evangelo, sorretto dalla potenza di Dio;

Apocalisse 19:10 (RIV) »
E io mi prostrai ai suoi piedi per adorarlo. Ed egli mi disse: Guardati dal farlo; io sono tuo conservo e de’ tuoi fratelli che serbano la testimonianza di Gesù: adora Iddio! Perché la testimonianza di Gesù; è lo spirito della profezia.

2 Tessalonicesi 1:10 (RIV) »
quando verrà per essere in quel giorno glorificato nei suoi santi e ammirato in tutti quelli che hanno creduto, e in voi pure, poiché avete creduto alla nostra testimonianza dinanzi a voi.

Atti 22:18 (RIV) »
e vidi Gesù che mi diceva: Affrettati, ed esci prestamente da Gerusalemme, perché essi non riceveranno la tua testimonianza intorno a me.

Isaia 8:20 (RIV) »
Alla legge! alla testimonianza! Se il popolo non parla così, non vi sarà per lui alcuna aurora!

Atti 20:21 (RIV) »
scongiurando Giudei e Greci a ravvedersi dinanzi a Dio e a credere nel Signor nostro Gesù Cristo.

1 Giovanni 5:11 (RIV) »
E la testimonianza è questa: Iddio ci ha data la vita eterna, e questa vita è nel suo Figliuolo.

2 Corinzi 10:10 (RIV) »
Difatti, dice taluno, ben sono le sue lettere gravi e forti; ma la sua presenza personale è debole, e la sua parola è cosa da nulla.

Apocalisse 1:9 (RIV) »
Io, Giovanni, vostro fratello e partecipe con voi della tribolazione, del regno e della costanza in Gesù, ero nell’isola chiamata Patmo a motivo della parola di Dio e della testimonianza di Gesù.
1 Corinzi 2:1 Commento del Versetto della Bibbia
Significato di 1 Corinzi 2:1
Versetto: "E io, fratelli, quando venni da voi, non venni con eccellenza di parola o di sapienza, annunziandovi il mistero di Dio."
Introduzione
Questo versetto tratta dell'approccio dell'apostolo Paolo nel comunicare il messaggio evangelico ai Corinzi. La sua umiltà e la scelta di una predicazione semplice sono elementi chiave che hanno influenzato profondamente la comprensione del Vangelo.
Interpretazioni dei Commentatori
- Matthew Henry:
Henry nota che Paolo si astiene dall'uso di eloquenza sofisticata e destrezza retorica, ritenendo che la semplicità del messaggio cristiano sia di per sé potente. La vera saggezza si trova nel Vangelo, il quale è considerato un mistero divino.
- Albert Barnes:
Barnes sottolinea l'importanza della modestia nell'insegnamento di Paolo. La sua predicazione si basa non su abilità oratorie, ma sul potere del Dio che opera attraverso il messaggio del Vangelo. L'attenzione è rivolta all'opera dello Spirito Santo piuttosto che all'abilità umana.
- Adam Clarke:
Clarke evidenzia il contrasto tra la sapienza umana e la sapienza divina. Paolo cerca di dimostrare che le parole umane non possono trasmettere la profondità del mistero di Dio. L'accento è posto sulla rivalutazione delle priorità e delle metodologie di evangelizzazione.
Riflessioni Tematiche
Questo versetto invita a riflettere sull'importanza di comunicare il Vangelo in modo accessibile. La scelta di un linguaggio semplice non diminuisce la potenza del messaggio, ma ne facilita la comprensione. Inoltre, la predicazione di Paolo mette in evidenza il tema del mistero di Dio, che si rivela alle persone attraverso la fede piuttosto che attraverso la logica umana.
Collegamenti con Altri Versetti
- 1 Corinzi 1:17 - "Poiché Cristo non mi ha mandato ad ordine di battesimo, ma ad annunziare il vangelo; non con sapienza di parole, affinché non si annulli la croce di Cristo."
- 2 Corinzi 4:5 - "Non predichiamo noi stessi, ma Cristo Gesù come Signore, e noi stessi come vostri servitori per amore di Gesù."
- Giovanni 14:6 - "Gesù gli disse: Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre, se non per mezzo di me."
- Romani 1:16 - "Poiché non mi vergogno del Vangelo, perché esso è potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede."
- 1 Tessalonicesi 1:5 - "Perché il nostro Vangelo non vi fu annunziato soltanto in parole, ma anche con potenza, e con lo Spirito Santo, e con grande convinzione."
- 1 Pietro 1:25 - "Ma la parola del Signore dimora in perpetuo. E questa è la parola che vi è stata annunziata."
- Efesini 6:19 - "E pregate per me, affinché mi venga data la parola, per aprire la bocca con franchezza e far conoscere il mistero del Vangelo."
Conclusione
In sintesi, 1 Corinzi 2:1 esprime l'umiltà di Paolo nel trasmettere il messaggio evangelico e l'importanza della dipendenza da Dio piuttosto che dalle abilità personali. Questo approccio non solo ha definito il ministero di Paolo, ma offre anche un modello per i credenti di oggi su come comunicare efficacemente la verità di Cristo. L'analisi di questo versetto non solo arricchisce la nostra comprensione biblica, ma sottolinea anche il potere del Vangelo nella vita dei credenti e la sua capacità di transformare le vite.
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