2 Cronache 23:5 Significato del Versetto della Bibbia

un altro terzo starà nella casa del re, e l’altro terzo alla porta di Jesod. Tutto il popolo starà nei cortili della casa dell’Eterno.

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2 Cronache 23:5 Riferimenti Incrociati

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2 Re 11:5 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
2 Re 11:5 (RIV) »
Poi diede loro i suoi ordini, dicendo: “Ecco quello che voi farete: un terzo di quelli tra voi che entrano in servizio il giorno del sabato, starà di guardia alla casa del re;

Ezechiele 44:2 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ezechiele 44:2 (RIV) »
E l’Eterno mi disse: “Questa porta sarà chiusa, essa non s’aprirà, e nessuno entrerà per essa, poiché per essa è entrato l’Eterno, l’Iddio d’Israele; perciò rimarrà chiusa.

Ezechiele 46:2 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ezechiele 46:2 (RIV) »
Il principe entrerà per la via del vestibolo della porta esteriore, e si fermerà presso allo stipite della porta; e i sacerdoti offriranno il suo olocausto e i suoi sacrifizi di azioni di grazie. Egli si prostrerà sulla soglia della porta, poi uscirà; ma la porta non sarà chiusa fino alla sera.

Atti 3:2 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Atti 3:2 (RIV) »
E si portava un certo uomo, zoppo fin dalla nascita, che ogni giorno deponevano alla porta del tempio detta “Bella”, per chieder l’elemosina a coloro che entravano nel tempio.

2 Cronache 23:5 Commento del Versetto della Bibbia

Comprensione di 2 Cronache 23:5

Il versetto di 2 Cronache 23:5 dice: "E si dica a tutto il paese di Giuda: Uscite, ora, nella città di Giuda e radunatevi nel Tempio del Signore; e là il re, che regnerà, è stato unto”. Questo versetto segna un momento cruciale nella storia di Giuda, sottolineando la necessità di unità e preparazione per un cambiamento regale.

Significato e spiegazione del versetto

Questo versetto, che si inserisce nel contesto della restaurazione del trono da parte di Giovanni, indica una chiamata collettiva al popolo di Giuda. Il messaggio centrale è l'importanza della comunità nella fede e nel supporto del nuovo re.

Interpretazioni dai Commentatori

  • Matthew Henry

    Matthew Henry sottolinea che questo comando è un simbolo di speranza e di rinnovamento. Egli spiega che il popolo di Giuda era invitato a unirsi non solo per supportare un sovrano terrestre, ma per riconoscere la sovranità di Dio nel loro governo.

  • Albert Barnes

    Albert Barnes offre un'analisi dettagliata sulla scelta del Tempio come luogo di annuncio. Egli rileva che il Tempio non è solo un luogo fisico, ma un simbolo di presenza divina e dedizione. Questo riflette l'importanza della spiritualità anche nelle questioni politiche.

  • Adam Clarke

    Adam Clarke espande ulteriormente analizzando il contesto storico. Egli menziona che il popolo di Giuda era in una posizione vulnerabile e che l'unità nel Tempio era essenziale per rafforzare la loro fede e stabilire un nuovo ordine.

Collegamenti con altri versetti biblici

2 Cronache 23:5 ha delle affinità con diversi passi della Scrittura:

  • 2 Re 11:12 - L'unto di Dio è presentato al popolo.
  • Esodo 29:7 - L'unzione come consegna di autorità divina.
  • Salmo 89:20 - L'unzione e la chiamata del Signore sul re.
  • Isaia 61:1 - La proclamazione di libertà e unzione da parte dello Spirito del Signore.
  • Matteo 3:16 - L'unzione di Gesù come Messia al Giordano.
  • Atti 2:30 - La promessa di Dio riguardante il suo unto.
  • Giovanni 1:41 - L'importanza di identificare Gesù come il Messia.

Conclusioni e riflessioni

In sintesi, 2 Cronache 23:5 è un richiamo all'unità, alla fede e alla restaurazione della monarchia sotto la guida divina. La chiamata a radunarsi sottolinea che il Signore non solo guida i re ma anche il suo popolo verso un futuro di speranza e giustizia.

Questa comprensione viene amplificata dalla riflessione su versetti correlati e dalla loro applicazione alla vita quotidiana, creando un dialogo interbiblico che arricchisce il nostro cammino spirituale e la nostra comprensione delle Scritture.

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