Old Testament
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2 Corinzi 9:4 Significato del Versetto della Bibbia
che talora, se venissero meco dei Macedoni e vi trovassero non preparati, noi (per non dir voi) non avessimo ad essere svergognati per questa nostra fiducia.
2 Corinzi 9:4 Riferimenti Incrociati
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Romani 15:26 (RIV) »
perché la Macedonia e l’Acaia si son compiaciute di raccogliere una contribuzione a pro dei poveri fra i santi che sono in Gerusalemme.

2 Corinzi 11:17 (RIV) »
Quello che dico, quando mi vanto con tanta fiducia, non lo dico secondo il Signore, ma come in pazzia.

2 Corinzi 8:24 (RIV) »
Date loro dunque, nel cospetto delle chiese, la prova del vostro amore e mostrate loro che abbiamo ragione di gloriarci di voi.

2 Corinzi 9:2 (RIV) »
perché conosco la prontezza dell’animo vostro, per la quale mi glorio di voi presso i Macedoni, dicendo che l’Acaia è pronta fin dall’anno passato; e il vostro zelo ne ha stimolati moltissimi.

2 Corinzi 8:1 (RIV) »
Or, fratelli, vogliamo farvi sapere la grazia di Dio concessa alle chiese di Macedonia.
2 Corinzi 9:4 Commento del Versetto della Bibbia
Significato del Versetto Biblico: 2 Corinzi 9:4
Introduzione: La spiegazione di 2 Corinzi 9:4 è fondamentale per comprendere l'importanza generosa dell'atto di donare all'interno della comunità cristiana. Questo passaggio offre importanti intuizioni sul cuore del donatore e sul modo in cui la generosità viene percepita nel contesto della fede. Qui, esamineremo il versetto combinando le spiegazioni delle principali opere di commento biblico, come quelle di Matteo Enrico, Albert Barnes e Adam Clarke.
Contextualizzazione del Versetto
Il contesto della lettera ai Corinzi è cruciale. San Paolo scrisse ai Corinzi per incoraggiarli a partecipare a una raccolta di fondi per i santi a Gerusalemme. Qui, nel capitulo 9, egli invita i credenti a preparare i loro doni prima della sua visita, affermando che la generosità non deve essere forzata, ma piuttosto un atto volontario.
Analisi del Versetto
2 Corinzi 9:4: "Altrimenti, se gli occhi miei ti vedranno, non serviremo a nulla: ma, se l'offerta è generosa, si riceverà onore." Questo versi presenta alcuni punti da considerare:
- Volontarietà del dono: Il dono non deve essere dato di malavoglia o per obbligo. Ogni atto di generosità deve provenire da un cuore che desidera fare del bene.
- Dono come espressione di amore: Il dono è un riflesso dell'amore e della preoccupazione per i bisogni altrui, non solo per soddisfare un requisito.
- Onore e dignità: Il versetto suggerisce che una buona intenzione e un dono generoso portano onore sia a chi riceve che a chi dà.
- Preparazione e pianificazione: È importante che i donatori preparino i loro contribuiti in anticipo, dimostrando così un impegno serio nei confronti della generosità.
Commenti da Autori Rispettabili
Matteo Enrico
Secondo Matteo Enrico, questo versetto sottolinea l'importanza di dare con un cuore disposto, suggerendo che la vera generosità scaturisce da una motivazione interiore più che da una pressione esterna.
Albert Barnes
Albert Barnes afferma che Paolo stava cercando di stabilire un principio fondamentale sulla generosità: essa deve sorgere dalla gratitudine e dall'amore, piuttosto che dall'obbligo o dalla pressione sociale.
Adam Clarke
Adam Clarke aggiunge che la mancanza di una buona disposizione nel dare può annullare il valore del dono stesso. L'autenticità del cuore del donatore è ciò che God desidera vedere.
Collegamenti con Altri Versetti Biblici
Di seguito sono riportate alcune referenze incrociate che si collegano a 2 Corinzi 9:4:
- 2 Corinzi 9:7: "Ciascuno dia secondo che ha deciso nel suo cuore..."
- Matteo 6:21: "Perché dov'è il tuo tesoro, lì sarà anche il tuo cuore."
- 1 Timoteo 6:18: "Diano beni, ricchi di buone opere..."
- Proverbi 11:25: "L'anima generosa sarà prosperata."
- Luca 6:38: "Dare, e vi sarà dato."
- Atti 20:35: "È più beato il dare che il ricevere."
- Galati 6:7: "Non vi ingannate, Dio non si fa beffe..."
Conclusione
In conclusione, 2 Corinzi 9:4 ci invita a riflettere sulla nostra attitudine verso il dare. La generosità è vista come un valore non solo tra i cristiani, ma anche come una manifestazione della nostra fede. L'interpretazione di questo verso ci incoraggia a non vedere il dono come un obbligo, ma come un'opportunità di benedire gli altri e di onorare Dio.
Risorse per il Riferimento Biblico
Strumenti per la consultazione delle Scritture:
- Concordanza Biblica
- Guida di riferimento incrociato della Bibbia
- Studi delle Scritture incrociate
- Materiali completi di riferimenti incrociati della Bibbia
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