Old Testament
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2 Corinzi 9:15 Significato del Versetto della Bibbia
Ringraziato sia Dio del suo dono ineffabile!
2 Corinzi 9:15 Riferimenti Incrociati
Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.
2 Corinzi 2:14 (RIV) »
Ma grazie siano rese a Dio che sempre ci conduce in trionfo in Cristo, e che per mezzo nostro spande da per tutto il profumo della sua conoscenza.
Efesini 5:20 (RIV) »
rendendo del continuo grazie d’ogni cosa a Dio e Padre, nel nome del Signor nostro Gesù Cristo;
Giovanni 3:16 (RIV) »
Poiché Iddio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figliuolo, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna.
Giacomo 1:17 (RIV) »
ogni donazione buona e ogni dono perfetto vengono dall’alto, discendendo dal Padre degli astri luminosi presso il quale non c’è variazione né ombra prodotta da rivolgimento.
Apocalisse 4:9 (RIV) »
E ogni volta che le creature viventi rendon gloria e onore e grazie a Colui che siede sul trono, a Colui che vive nei secoli dei secoli,
1 Corinzi 15:57 (RIV) »
ma ringraziato sia Dio, che ci dà la vittoria per mezzo del Signor nostro Gesù Cristo.
Romani 8:32 (RIV) »
Colui che non ha risparmiato il suo proprio Figliuolo, ma l’ha dato per tutti noi, come non ci donerà egli anche tutte le cose con lui?
1 Giovanni 5:11 (RIV) »
E la testimonianza è questa: Iddio ci ha data la vita eterna, e questa vita è nel suo Figliuolo.
Romani 6:23 (RIV) »
poiché il salario del peccato è la morte; ma il dono di Dio è la vita eterna in Cristo Gesù, nostro Signore.
1 Giovanni 4:9 (RIV) »
In questo s’è manifestato per noi l’amor di Dio: che Dio ha mandato il suo unigenito Figliuolo nel mondo, affinché, per mezzo di lui, vivessimo.
Salmi 30:12 (RIV) »
affinché l’anima mia salmeggi a te e non si taccia. O Eterno, Dio mio, io ti celebrerò in perpetuo.
1 Cronache 16:8 (RIV) »
“Celebrate l’Eterno, invocate il suo nome; fate conoscere le sue gesta fra i popoli.
Giovanni 1:16 (RIV) »
Infatti, è della sua pienezza che noi tutti abbiamo ricevuto, e grazia sopra grazia.
Romani 5:15 (RIV) »
Però, la grazia non è come il fallo. Perché, se per il fallo di quell’uno i molti sono morti, molto più la grazia di Dio e il dono fattoci dalla grazia dell’unico uomo Gesù Cristo, hanno abbondato verso i molti.
Isaia 9:6 (RIV) »
(H9-5) Poiché un fanciullo ci è nato, un fanciullo ci è stato dato, e l’imperio riposerà sulle sue spalle; sarà chiamato Consigliere ammirabile, Dio potente, Padre Eterno, Principe della Pace,
Isaia 49:6 (RIV) »
Egli dice: “E’ troppo poco che tu sia mio servo per rialzare le tribù di Giacobbe e per ricondurre gli scampati d’Israele; voglio far di te la luce delle nazioni, lo strumento della mia salvezza fino alle estremità della terra”.
1 Cronache 16:35 (RIV) »
E dite: “Salvaci, o Dio della nostra salvezza! Raccoglici di fra le nazioni e liberaci, affinché celebriamo il tuo santo nome e mettiamo la nostra gloria nel lodarti”.
Salmi 92:1 (RIV) »
Salmo. Canto per il giorno del sabato. Buona cosa è celebrare l’Eterno, e salmeggiare al tuo nome, o Altissimo;
Salmi 30:4 (RIV) »
Salmeggiate all’Eterno, voi suoi fedeli, e celebrate la memoria della sua santità.
2 Corinzi 9:11 (RIV) »
Sarete così arricchiti in ogni cosa onde potere esercitare una larga liberalità, la quale produrrà per nostro mezzo rendimento di grazie a Dio.
Luca 2:38 (RIV) »
Sopraggiunta in quell’istessa ora, lodava anch’ella Iddio e parlava del bambino a tutti quelli che aspettavano la redenzione di Gerusalemme.
2 Corinzi 9:15 Commento del Versetto della Bibbia
Significato e Interpretazione di 2 Corinzi 9:15
2 Corinzi 9:15: "Grazie sia a Dio per il suo inefabile dono!"
Questo versetto finale del nono capitolo della Seconda Epistola ai Corinzi è una proclamazione di lode e gratitudine a Dio per il suo dono inestimabile. Qui, l'apostolo Paolo riconosce che l'atto di generosità, la purità e la grazia divina che i credenti ricevono non possono essere misurati od espressi in parole. Questa espressione della meraviglia divina invita a un'analisi più profonda della generosità di Dio e della nostra risposta a essa.
Commento di Matthew Henry
Henry sottolinea l'importanza della gratitudine in questo versetto. La parola "ineffabile," che significa al di là dell'espressione umana, indica quanto sia grandioso e sorprendente il dono di Dio. Questo versetto serve come un richiamo a tutti i credenti per riconoscere non solo i doni materiali, ma soprattutto il dono della salvezza attraverso Gesù Cristo.
Commento di Albert Barnes
Barnes offre un foco sull'idea che il dono di Dio si riferisce principalmente alla salvezza e alla grazia. Secondo Barnes, l'ineffabilità del dono riflette l'impossibilità di comprendere appieno la grandezza della bontà divina e della redenzione. Questo dono incarna la generosità divina, spingendo i credenti a rispondere con una generosità simile verso gli altri.
Commento di Adam Clarke
Clarke evidenzia che l’apostolo Paolo usa questo versetto per integrare un insegnamento sulla generosità. L’ineffabile dono di Dio rappresenta anche il dono dello Spirito Santo, che lavora nei cuori dei credenti, portando a una maggiore generosità e amore reciproco nella comunità cristiana. Questa grazia ricevuta deve riflettersi nel modo in cui viviamo e interveniamo nelle vite degli altri.
Collegamenti Tematici e Versetti Correlati
Il versetto 2 Corinzi 9:15 è connesso ad altri temi e versetti in tutta la Scrittura. Ecco alcuni versetti correlati:
- Giovanni 3:16: "Infatti Dio ha tanto amato il mondo da dare il suo unigenito Figlio..."
- Romani 8:32: "Colui che non ha risparmiato il proprio Figlio..."
- Efesini 2:8-9: "Per grazia siete stati salvati mediante la fede..."
- Filippesi 4:19: "Il mio Dio provvederà ad ogni vostro bisogno..."
- Giacomo 1:17: "Ogni buon dono e ogni regalo perfetto vengono dall'alto..."
- 1 Pietro 4:10: "Ciascuno, secondo il dono che ha ricevuto..."
- Galati 6:9: "Non ci stanchiamo di fare il bene..."
Strumenti e Risorse per la Comprensione Biblica
Per chi desidera approfondire il significato e il contesto di questo versetto, è utile impiegare alcuni strumenti di studio biblico:
- Concordanza Biblica: Per trovare facilmente riferimenti e versi correlati.
- Guida di Cross-Referencing: Per comprendere le connessioni tra i vari versetti.
- Metodi di studio biblico per il cross-referencing: Per approfondire la tematica del dono e della generosità attraverso le Scritture.
Conclusione
Il versetto 2 Corinzi 9:15 ci ricorda che i doni di Dio, sebbene incommensurabili, meritano il nostro riconoscimento e la nostra responsabilità di vivere in generosità. Riconoscendo il dono di Dio, possiamo avvicinarci al concetto di comunità e amore in modo più profondo. La gratitudine non è solo un sentimento, ma un'azione che ci conduce a vivere secondo il cuore di Dio, riflettendo la sua grazia nella nostra vita quotidiana.
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