2 Samuele 23:19 Significato del Versetto della Bibbia

Fu il più illustre dei tre, e perciò fu fatto loro capo; nondimeno non giunse ad eguagliare i primi tre.

Versetto Precedente
« 2 Samuele 23:18
Versetto Successivo
2 Samuele 23:20 »

2 Samuele 23:19 Riferimenti Incrociati

Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

2 Samuele 23:9 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
2 Samuele 23:9 (RIV) »
Dopo di lui veniva Eleazar, figliuolo di Dodo, figliuolo di Akoi, uno dei tre valorosi guerrieri che erano con Davide, quando sfidarono i Filistei raunati per combattere, mentre gli Israeliti si ritiravano sulle alture.

2 Samuele 23:16 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
2 Samuele 23:16 (RIV) »
E i tre prodi s’aprirono un varco attraverso al campo filisteo, attinsero dell’acqua dal pozzo di Bethlehem, vicino alla porta; e presala seco, la presentarono a Davide; il qual però non ne volle bere, ma la sparse davanti all’Eterno,

2 Samuele 23:13 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
2 Samuele 23:13 (RIV) »
Tre dei trenta capi scesero, al tempo della mietitura, e vennero da Davide nella spelonca di Adullam, mentre una schiera di Filistei era accampata nella valle dei Refaim.

1 Cronache 11:25 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
1 Cronache 11:25 (RIV) »
Fu il più illustre dei trenta; nondimeno non giunse ad eguagliare i primi tre. E Davide lo ammise nel suo consiglio.

Matteo 13:8 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Matteo 13:8 (RIV) »
E un’altra cadde nella buona terra e portò frutto, dando qual cento, qual sessanta, qual trenta per uno.

Matteo 13:23 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Matteo 13:23 (RIV) »
Ma quei che ha ricevuto la semenza in buona terra, è colui che ode la Parola e l’intende; che porta del frutto e rende l’uno il cento, l’altro il sessanta e l’altro il trenta.

1 Corinzi 15:41 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
1 Corinzi 15:41 (RIV) »
Altra è la gloria del sole, altra la gloria della luna, e altra la gloria delle stelle; perché un astro è differente dall’altro in gloria.

2 Samuele 23:19 Commento del Versetto della Bibbia

Interpretazione di 2 Samuele 23:19: Significato della Scrittura

2 Samuele 23:19 dice: "Non c'era nessuno come Abishai, figlio di Zeruia; egli era il principale dei tre, ed era degno di maggiore rispetto degli altri; egli uccise trecento uomini e li portò a grande onore, per essere stato il principale dei tre."

Riassunto del Verso

Questo verso si colloca nel contesto del racconto delle gesta eroiche dei guerrieri di Davide. Esso evidenzia la grandezza dell'eroe Abishai, che si distingue per la sua forza e il suo coraggio. L’onore ricevuto da lui non è solo a causa delle sue uccisioni, ma per la sua dedizione e capacità di leadership tra i guerrieri di Davide.

Analisi dei Commentari

  • Matthew Henry

    Henry sottolinea l'importanza di Abishai non solo come guerriero, ma come uomo di grande valore e onore. Egli nota che le sue azioni sono un riflesso della lealtà e del coraggio che i guerrieri dovevano avere verso Davide. L'autore suggerisce che la grandezza di Abishai è dimostrata dalla sua capacità di affrontare avversità incredibili, rendendolo un modello di santità e dedizione.

  • Albert Barnes

    Barnes approfondisce il contesto militare del verso, evidenziando il numero di nemici sconfitti da Abishai come un segno della sua straordinaria abilità in battaglia. Egli fa notare che il numero "trecento" possiede un significato simbolico ed è stato interpretato come l'unione di forza e determinazione, qualificando Abishai come una figura di rilievo tra i guerrieri di Davide.

  • Adam Clarke

    Clarke, dal canto suo, esplora il significato della leadership di Abishai e il suo ruolo nel contesto della storia di Davide. Egli discute l'importanza di tali figure eroiche nella formazione della nazione di Israele e il loro posto nella storia biblica. Clarke considera la dedizione di Abishai come un esempio di come il servizio al re richieda sia coraggio che sacrificio.

Collegamenti Biblici e Riferimenti

Questo verso può essere correlato ad altri passaggi delle Sacre Scritture, che evidenziano temi simili di coraggio, leadership e onore:

  • 1 Cronache 11:20-21 - Riferisce l'eroismo di Abishai e il suo onore tra i guerrieri di Davide.
  • Giudici 6:12 - La chiamata di Gedeone, un leader scelto da Dio per salvare Israele.
  • Salmo 144:1 - Celebra il Signore come colui che addestra le mani per la battaglia e le dita per la guerra.
  • 1 Samuele 18:7 - La canzone delle vittorie di Davide, dove si esalta la figura del guerriero.
  • 2 Samuele 10:12 - Una chiamata al coraggio in battaglia per i guerrieri di Davide.
  • Filippesi 4:13 - "Posso tutto in colui che mi fortifica," un tema di forza e coraggio.
  • Ebrei 11:34 - Eroici guerrieri che hanno conquistato regni attraverso la loro fede e coraggio.

Conclusione

In sintesi, 2 Samuele 23:19 mette in luce l'importanza di figure coraggiose come Abishai nei racconti biblici. Non solo rappresenta un combattente temibile, ma anche un leader rispettato, il cui onore è meritato attraverso atti eroici e un forte senso di dovere. Questo verso può essere riflettuto e studiato in congiunzione con altri testi biblici, per approfondire la nostra comprensione dei significati delle Scritture.

*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.

RIV Libri della Bibbia