2 Samuele 9:5 Significato del Versetto della Bibbia

Allora il re lo mandò a prendere in casa di Makir, figliuolo di Ammiel, a Lodebar.

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2 Samuele 9:5 Riferimenti Incrociati

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2 Samuele 9:5 Commento del Versetto della Bibbia

Significato di 2 Samuele 9:5

2 Samuele 9:5 dice: "Allora il re Davide mandò a prendere Mefiboset, figlio di Gionatan, figlio di Saul." Questo versetto si inserisce nel contesto del regno di Davide, mostrando come egli onora l'alleanza fatta con Gionatan, il suo amico e compagno di battaglie, nonché figlio di Saul.

Interpretazione del Versetto

La chiamata di Davide a Mefiboset è un atto significativo di grazia. Nonostante Mefiboset fosse l'erede legittimo di Saul, una dinastia già decaduta, Davide manifesta un profondo rispetto per il legame che aveva con Gionatan e un desiderio di mantenere vivi i legami di amicizia. Di seguito, esploreremo le interpretazioni di diversi commentatori sulla ricchezza di questo versetto.

Commento di Matthew Henry

Henry sottolinea che l'invito di Davide a Mefiboset riflette la grandezza del suo cuore e la sua intenzione di integrare chi era in difficoltà. Mefiboset, essendo zoppo, rappresentava una vulnerabilità, ma nonostante ciò, Davide non aveva paura di accettare chi era debole e indifeso. Questo atto simboleggia la grazia di Dio verso l'umanità, accogliendo chi è in difficoltà e offrendo loro un posto nella Sua casa.

Commento di Albert Barnes

Barnes mette in evidenza l'importanza della lealtà e della fedeltà di Davide nei confronti della sua alleanza con Gionatan. Egli evidenzia come Davide, in un momento di consolidamento del suo regno, decide di non eliminare l'erede di Saul, parentela che avrebbe potuto minacciare il suo dominio. Davide cerca Mefiboset per dimostrare che, anche nel potere, l'amore e l'alleanza superano la vendetta e la rivalità.

Commento di Adam Clarke

Clarke offre una riflessione sul significato simbolico di Mefiboset, che, essendo zoppo, allude alla condizione di molti peccatori, incapaci di avvicinarsi a Dio senza l'intervento della grazia. Davide, come figura di Cristo, accoglie Mefiboset, simboleggiando l'apertura del regno di Dio anche a coloro che sono socialmente emarginati. Questa azione si collega, nel senso più ampio, al messaggio evangelico di salvezza, dove non importa dalla quale discendenza si provenga, si è sempre accolti nel Regno di Dio.

Riferimenti Incrociati della Bibbia

Il versetto di 2 Samuele 9:5 può essere correlato a numerosi altri versetti che illustrano temi di grazia, fedeltà e alleanza:

  • 1 Samuele 18:3 - L'alleanza tra Davide e Gionatan.
  • 2 Samuele 4:4 - La menzione di Mefiboset e la sua condizione.
  • Ritiro 15:9 - L'idea di una memoria attiva dell'amore che persiste.
  • Matteo 11:28 - La chiamata di Cristo ai carichi per trovare riposo.
  • Romani 5:8 - La dimostrazione dell'amore di Dio per noi.
  • Giovanni 15:13 - Il vero amore si manifesta attraverso l'accettazione.
  • Galati 6:2 - Sostenere i pesi gli uni degli altri.

Conclusioni

Il versetto 2 Samuele 9:5 porta un messaggio profondo di come la grazia e la fedeltà interpersonale possono avere un impatto duraturo. Mefiboset non solo riceve un invito a sedere al tavolo del re, ma rappresenta anche noi come umanità che trova accoglienza in Dio nonostante le nostre debolezze. I commentatori, da Henry a Barnes e Clarke, offrono spunti utili per comprendere l'importanza di questo atto nel contesto biblico e nella nostra vita quotidiana.

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