Significato e spiegazione di Atti 1:23

Il versetto Atti 1:23 dice: "Ed essi presentarono due: Giuseppe, chiamato Barsabba, che aveva il soprannome di Giusto, e Mattia." Questo versetto si trova nel contesto dell'episodio in cui gli undici discepoli, dopo l'ascensione di Gesù, chiamano un nuovo apostolo per sostituire Giuda Iscariota.

Commento Biblico

Varie opere di commento, inclusi quelli di Matthew Henry, Albert Barnes e Adam Clarke, forniscono approfondimenti sul significato e l'importanza di questo versetto. Ecco una sintesi delle loro interpretazioni.

• Scelta del nuovo apostolo: Gli undici discepoli erano determinati a mantenere il numero di dodici apostoli. La scelta di un nuovo apostolo era necessaria per simboleggiare la completezza del ministero apostolico.
• Il criterio di selezione: I discepoli presentano due candidati che soddisfano i requisiti di testimoniare le opere di Gesù e la sua resurrezione.
• Il valore della comunità: Questo processo di selezione evidenzia l'importanza della comunità cristiana nella presa di decisioni e nella leadership.
• Divinità nella scelta: La scelta dei discepoli è vista come guidata da Dio, poiché si rivolgono a Lui in preghiera per illuminare il loro giudizio.
• Identità dei candidati: Giuseppe Barsabba e Mattia rappresentano due figure che avevano seguito Gesù e avevano una conoscenza diretta del suo ministero.
• La storia continua: La narrazione continua con il voto che viene effettuato per scegliere Mattia come apostolo, una figura che contribuirà alla diffusione del Vangelo.

Collegamenti con Altri Versi Biblici

Atti 1:23 ha legami con diversi versetti che arricchiscono la comprensione del suo significato:

• Matteo 19:28 - "Gesù disse loro: 'In verità vi dico che voi, che mi avete seguito, quando il Figlio dell'uomo sarà seduto sul trono della sua gloria, siederete anche voi su dodici troni, giudicando le dodici tribù di Israele'."
• Atti 1:24-26 - "E, pregando, dissero: 'Tu, Signore, conosci i cuori di tutti; mostra quale di questi due hai scelto'."
• Giovanni 1:42 - "Egli lo condusse da Gesù. Gesù, guardandolo, disse: 'Tu sei Simone, il figlio di Giovanni; sarai chiamato Cefa'."
• Luca 6:13 - "E quando fu giorno, chiamò i suoi discepoli, e ne scelse dodici, ai quali diede il nome di apostoli."
• Matteo 10:2-4 - "Ora, i nomi dei dodici apostoli sono questi: Primo, Simon Pietro e suo fratello Andrea; Giacomo, figlio di Zebedeo, e Giovanni, suo fratello."
• Giovanni 15:16 - "Non siete voi che avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho designati, affinché andiate e portiate frutto..."
• Atti 2:42 - "Ed erano perseveranti nell'insegnamento degli apostoli, nella comunione, nella frazione del pane e nelle preghiere."

Strumenti per l'Analisi dei Versi Biblici

Utilizzare strumenti di riferimento e analisi è essenziale per comprendere i significati profondi delle Scritture. Ecco alcune risorse utili:

• Concordanza Biblica: Un utile strumento per trovare versetti correlati.
• Guida ai Riferimenti Incrociati della Bibbia: Supporta nello studio comparativo di versetti simili.
• Metodi di Studio dei Riferimenti Incrociati: Tecniche per esplorare i temi ricorrenti nella Bibbia.
• Riferimenti Tracciati: Aiuta a seguire connessioni tematiche attraverso i libri della Bibbia.

Conclusione

Atti 1:23, insieme alla sua contestualizzazione e ai riferimenti incrociati, fornisce una visione potente della comunità cristiana primitiva, delle sue pratiche e della sua dipendenza da Dio. La scelta di un nuovo apostolo non è solo un evento storico, ma rappresenta un messaggio profondo sulla continuità del ministero di Cristo attraverso i suoi discepoli. Gli studiosi e i lettori possono esplorare ulteriormente questi legami attraverso lo studio comparato e i riferimenti scripturali.