Old Testament
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Amos 3:12 Significato del Versetto della Bibbia
Così parla l’Eterno: Come il pastore strappa dalla gola del leone due gambe o un pezzo d’orecchio, così scamperanno i figliuoli d’Israele che in Samaria stanno ora seduti sull’angolo d’un divano o sui damaschi d’un letto.
Amos 3:12 Riferimenti Incrociati
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1 Samuele 17:34 (RIV) »
E Davide rispose a Saul: “Il tuo servo pascolava il gregge di suo padre; e quando un leone o un orso veniva a portar via una pecora di mezzo al gregge,

Amos 9:2 (RIV) »
Quand’anche penetrassero nel soggiorno dei morti, la mia mano li strapperà di là; quand’anche salissero in cielo, di là io li trarrò giù.

Isaia 31:4 (RIV) »
Poiché così m’ha detto l’Eterno: Come il leone o il leoncello rugge sulla sua preda, e benché una folla di pastori gli sia chiamata contro non si spaventa alla lor voce né si lascia intimidire dallo strepito che fanno, così scenderà l’Eterno degli eserciti a combattere sul monte Sion e sul suo colle.

Romani 11:4 (RIV) »
Ma che gli rispose la voce divina? Mi son riserbato settemila uomini, che non han piegato il ginocchio davanti a Baal.

1 Re 20:30 (RIV) »
Il rimanente si rifugiò nella città di Afek, dove le mura caddero sui ventisettemila uomini ch’erano restati. Anche Ben-Hadad fuggì e, giunto nella città, cercava rifugio di camera in camera.

2 Re 16:9 (RIV) »
Il re d’Assiria gli diè ascolto; salì contro Damasco, la prese, ne menò gli abitanti in cattività a Kir, e fece morire Retsin.

1 Re 22:25 (RIV) »
Micaiah rispose: “Lo vedrai il giorno che andrai di camera in camera per nasconderti!”

Isaia 17:1 (RIV) »
Oracolo contro Damasco. Ecco, Damasco è tolto dal numero delle città, e non sarà più che un ammasso di rovine.

Isaia 8:4 (RIV) »
poiché prima che il bambino sappia gridare: Padre mio, Madre mia, le ricchezze di Damasco e il bottino di Samaria saran portati davanti al re d’Assiria”.

1 Re 20:34 (RIV) »
E Ben-Hadad gli disse: “Io ti restituirò le città che mio padre tolse al padre tuo; e tu ti stabilirai delle vie in Damasco, come mio padre se n’era stabilite in Samaria”. “Ed io”, riprese Achab, “con questo patto ti lascerò andare”; così Achab fermò il patto con lui, e lo lasciò andare.

Amos 6:4 (RIV) »
Giacciono sul letti d’avorio, si sdraiano sui loro divani, mangiano gli agnelli del gregge e i vitelli tratti dalla stalla.
Amos 3:12 Commento del Versetto della Bibbia
Significato del Versetto Biblico: Amos 3:12
Amos 3:12 è un versetto che invita alla riflessione sull'inevitabilità della giustizia divina e sull'importanza della responsabilità umana. Questo versetto recita: "Così dice il Signore: Come un pastore porta via dal suo leone due zampe o un orecchio, così saranno portati via i figli di Israele che abitano in Samaria." Qui, il profeta Amos utilizza un'immagine vivida per descrivere il destino di Israele e la preservazione di un residuo anche in mezzo al giudizio.
Interpretazioni e Commentari
Secondo Matthew Henry, il significato principale di questo versetto è l'invito a comprendere che, pur essendo Israele stato giudicato, Dio preserva sempre un resto. Questa preservazione degli avanzi simboleggia la misericordia di Dio, che non abbandona mai completamente il suo popolo.
Albert Barnes aggiunge che il riferimento al "pastore" e al "leone" sottolinea la capacità di Dio di salvare anche nei momenti più critici. Nonostante la decadenza spirituale, c'è sempre la possibilità di un ritorno alla pieta. Barnes evidenzia inoltre l’importanza del "residuo" come rappresentazione della speranza e della continuazione della guida divina.
In modo simile, Adam Clarke sottolinea che la raffigurazione di un pastore catturante qualcosa da un leone mette in evidenza il valore incluso in ciò che rimane. Il messaggio di Clarke è che Dio è in grado di salvare gli individui anche in situazioni disperate. La figura del pastore è emblemática della guida e della cura di Dio, che non dimentica i suoi. Clarke nota che questa immagine era particolarmente rilevante per gli Israeliti, che comprendevano bene la fragilità della loro condizione.
Riflessioni Teologiche
- Giustizia e Misericordia: Amos 3:12 indica come la giustizia di Dio coesista con la Sua misericordia. Il giudizio è inevitabile, ma la misericordia continua a operare.
- Il Resto di Dio: Il concetto di un "pegno" o un "residuo" è un tema ricorrente nelle Scritture, che ricorda ai credenti che Dio non abbandona mai completamente il Suo popolo.
- Simbolismo del Pastorale: La figura del pastore offre conforto, mostrando che Dio guida e protegge anche in tempi di difficoltà.
- Immagini Vivide: L'uso di immagini forti, come quelle di un leone e di un pastore, comunica verità spirituali in modo che anche i più semplici possano comprendere.
Collegamenti Biblici e Riferimenti
Amos 3:12 può essere relazionato a diversi altri passaggi biblici che esprimono temi simili di giudizio, misericordia e speranza:
- Isaia 10:20-22: Riferimento al resto di Israele che sarà salvato.
- Romani 9:27-28: Paolo menziona il “resto” che sarà conservato per la salvezza.
- Ezechiele 34:11-16: L’immagine di Dio come pastore che cura il suo gregge.
- Matteo 10:16: Riferimento agli scampi e alla protezione divina.
- Salmo 23: Rappresenta Dio come il pastore che guida e protegge.
- Giovanni 10:11: Gesù si dichiara il buon pastore, dando la vita per le pecore.
- 1 Pietro 5:4: Riflessione sul ruolo di pastore e guardiano dei fedeli.
Conclusione
In sintesi, Amos 3:12 offre una visione profonda della giustizia e della misericordia di Dio. Comprendere i significati sottostanti a questo versetto porta non solo a una miglior comprensione dei versetti biblici, ma anche a riconoscere l'importanza di collegamenti tematici tra i testi biblici e come questi si intrecciano per formare una narrazione coerente della grazia e della giustizia divina nella storia della salvezza.
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