Deuteronomio 15:12 Significato del Versetto della Bibbia

Se un tuo fratello ebreo o una sorella ebrea si vende a te, ti servirà sei anni; ma il settimo, lo manderai via da te libero.

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Deuteronomio 15:12 Riferimenti Incrociati

Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

Geremia 34:14 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 34:14 (RIV) »
“Al termine di sette anni, ciascuno di voi rimandi libero il suo fratello ebreo, che si sarà venduto a lui; ti serva sei anni, poi rimandalo da casa tua libero”; ma i vostri padri non ubbidirono e non prestarono orecchio.

Esodo 21:2 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Esodo 21:2 (RIV) »
Se compri un servo ebreo, egli ti servirà per sei anni; ma il settimo se ne andrà libero, senza pagar nulla.

Levitico 25:39 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Levitico 25:39 (RIV) »
Se il tuo fratello ch’è presso di te è impoverito e si vende a te, non lo farai servire come uno schiavo;

Deuteronomio 15:1 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Deuteronomio 15:1 (RIV) »
Alla fine d’ogni settennio celebrerete l’anno di remissione.

Giovanni 8:35 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giovanni 8:35 (RIV) »
Or lo schiavo non dimora per sempre nella casa: il figliuolo vi dimora per sempre.

Deuteronomio 15:12 Commento del Versetto della Bibbia

Commento e comprensione di Deuteronomio 15:12

In Deuteronomio 15:12 si legge: "Se il tuo fratello, ebreo o ebrea, ti sarà venduto, ti servirà sei anni; ma al settimo anno lo lascerai libero da te."

Questo versetto presenta importanti principi sulla schiavitù, la libertà e la responsabilità economica all'interno della comunità israelita. Di seguito è riportato un riepilogo delle sue implicazioni spirituali e pratiche, combinando i commenti di noti esegeti come Matthew Henry, Albert Barnes e Adam Clarke.

Significato del versetto

Il versetto stabilisce una legge che regolava il servaggio tra gli Israeliti. I servitori ebrei, secondo la legge mosaica, erano tenuti a servire per sei anni e, al termine di questo periodo, dovevano essere rilasciati, restituendo loro la libertà e qualsiasi bene che avessero potuto guadagnare.

Interpretazioni e spunti significativi

  • Principio di libertà: Matthew Henry sottolinea l’importanza della libertà. La liberazione del servitore al settimo anno simboleggia il riposo dopo il lavoro e l'importanza della liberazione per l'individuo. La legge insegna che ogni uomo è creato per essere libero e che la schiavitù non è il piano di Dio per l'umanità.

  • Equità e giustizia sociale: Albert Barnes mette in evidenza che questo ordinamento mira a promuovere l'equità tra le persone. La legge favorisce il benessere sociale, incoraggiando la generosità e impedendo l'accumulo di debiti perpetui, stimolando una comunità solidale.

  • Simbolo di salvezza: Adam Clarke interpretava il versetto come un'immagine della salvezza divina. Così come il servitore è liberato alla fine dei sei anni, lo stesso vale per l'umanità: è chiamata a essere liberata dal peccato attraverso la grazia di Gesù Cristo.

Collegamenti Tematici con Altri Versetti

Questo versetto di Deuteronomio è collegato a vari altri passaggi biblici che affrontano temi simili. Ecco alcune referenze che possono essere esplorate per un’analisi comparativa:

  • Esodo 21:2 - Riferisce della liberazione dei servitori ebrei.
  • Levitico 25:10 - Parla dell'anno di giubileo, in cui ogni debito è perdonato.
  • Mateo 18:25 - Illustra la parabola del servitore spietato, mettendo in evidenza il concetto di perdono dei debiti.
  • Galati 5:1 - Esorta i credenti a non tornare sotto la schiavitù, enfatizzando la libertà in Cristo.
  • Romani 6:18 - Parla della libertà dal peccato e della servitù alla giustizia.
  • Isaia 58:6 - Discussa della vera libertà e dell'obiettivo della giustizia sociale.
  • Giovanni 8:36 - Conferma che colui che il Figlio libera è davvero libero.

Utilità del Versetto e Applicazione Pratica

Questo versetto non solo si riferisce a pratiche religiose e leggi dell'Antico Testamento, ma invita anche i lettori a riflettere sulla loro vita moderna, sulla forza dell'uguaglianza e sulla necessità di praticare la giustizia sociale. È un richiamo ad essere generosi e compassionevoli nel trattare gli altri, mostrando una cura speciale per coloro che possono soffrire.

Riflessioni Finali

Comprendere Deuteronomio 15:12 offre un'importante panoramica sui principi biblici di libertà, giustizia e responsabilità. La bellezza di questo versetto é contenuta nei principi che possono essere applicati non solo nel contesto dell'Antico Testamento, ma anche nelle relazioni umane e nelle interazioni sociali moderne. Le leggi del passato illuminano il cammino verso un futuro più giusto e umano.

Per un ulteriore approfondimento e analisi, i lettori sono incoraggiati a esaminare come questo versetto si ricolleghi ad altri passaggi delle Scritture, favorendo un'interazione intertestuale che arricchisce la loro comprensione della Bibbia.

*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.

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