Deuteronomio 5:19 Significato del Versetto della Bibbia

Non rubare.

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Deuteronomio 5:19 Riferimenti Incrociati

Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

Romani 13:9 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Romani 13:9 (RIV) »
Infatti il non commettere adulterio, non uccidere, non rubare, non concupire e qualsiasi altro comandamento si riassumono in questa parola: Ama il prossimo tuo come te stesso.

Efesini 4:28 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Efesini 4:28 (RIV) »
Chi rubava non rubi più, ma s’affatichi piuttosto a lavorare onestamente con le proprie mani, onde abbia di che far parte a colui che ha bisogno.

Deuteronomio 5:19 Commento del Versetto della Bibbia

Interpretazione di Deuteronomio 5:19

Deuteronomio 5:19 recita: “Non ruberai”. Questo comando fa parte dei Dieci Comandamenti e offre una guida fondamentale per le relazioni umane e la moralità.

Significato e Interpretazione

Il comando di non rubare può essere compreso in vari modi, come indicato nei seguenti commentari:

  • Commento di Matthew Henry: Henry evidenzia l’importanza del rispetto della proprietà altrui. Rubare è un atto che non solo danneggia altre persone, ma distrugge anche la cosa più preziosa in una comunità: la fiducia.
  • Commento di Albert Barnes: Barnes sottolinea che il comandamento di non rubare non si limita al furto fisico. Egli interpreta che anche il furto di tempo e opportunità è da considerarsi tale. La giustizia e l'integrità dovrebbero essere alla base di ogni interazione umana.
  • Commento di Adam Clarke: Clarke fa notare che il rubare non riguarda solo il patrimonio materiale. Egli invoca una visione più ampia del furto, che include la sottrazione di idee, rispetto e dignità. Così, questo comandamento guida alla protezione dei diritti e delle libertà altrui.

Collegamenti e Riferimenti Incrociati

Deuteronomio 5:19 si collega a diversi altri versetti nella Bibbia, creando un dialogo inter-testamentario interessante. I seguenti versetti sono particolarmente significativi:

  • Esodo 20:15: “Non ruberai.” Questo versetto replica il comandamento in modo diretto, confermando la sua importanza.
  • Luca 19:8: Zaccheo, un esattore delle tasse, si impegna a restituire quattro volte tanto a chi ha derubato, dimostrando il pentimento e il rispetto per il comandamento.
  • Efesini 4:28: “Chi ruba non rubi più, ma piuttosto lavori...” Questo versetto insegna l'importanza di guadagnare onestamente, in opposizione al furto.
  • 1 Corinzi 6:10: Le persone che commettono furti non erediteranno il regno di Dio. Ciò sottolinea la gravità dell'atto di rubare.
  • Malachia 3:8: “Può un uomo ingannare Dio? Voi mi ingannate...” qui si allude anche all’ingiustizia e al furto negli affari con Dio.
  • Proverbi 30:9: Questo versetto esprime la preghiera di non cadere nel furto per la povertà o per la ricchezza.
  • Giobbe 31:9-10: Giobbe dichiara la sua integrità e il rifiuto di rubare la moglie di un altro, portando in evidenza la moralità negli affari.

Tematiche e Analisi Comparativa

Analizzare il comando di non rubare ci porta a riflettere su diverse tematiche:

  • Etica e Morale: Questo comandamento ci invita a considerare l'importanza dell'integrità e della giustizia nelle nostre vite quotidiane.
  • Diritti di Proprietà: Riconosce e rispetta i diritti di proprietà degli individui, una base delle interazioni umane.
  • Relazioni Interpersonali: Un uomo giusto è colui che rispetta gli altri, creando relazioni basate sulla fiducia.
  • Giustizia Sociale: Ci invita a considerare anche le ingiustizie sistemiche e la responsabilità di proteggere i più vulnerabili.

Strumenti per il Riferimento Bibliografico

Nel cercare di approfondire le nostre conoscenze sui versetti biblici, possiamo utilizzare i seguenti strumenti:

  • Concordanza Biblica: Un utile strumento per trovare e collegare temi e versetti simili.
  • Guida al Riferimento Incrociato: Una risorsa utile per esplorare come i versetti siano correlati attraverso l'intera Bibbia.
  • Metodi di Studio Incrociato: Tattiche per approfondire la scrittura e ottenere maggiore comprensione.

Conclusione

Il comando di Deuteronomio 5:19 non è solo un divieto; è un principio fondamentale che guida le relazioni morali e sociali. Attraverso i vari commentari e le connessioni inter-bibliche, possiamo vedere come la scrittura offre una ricca tappezzeria di insegnamenti che illuminano il modo in cui viviamo e interagiamo nel mondo.

*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.

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