Old Testament
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Ebrei 3:18 Significato del Versetto della Bibbia
E a chi giurò Egli che non entrerebbero nel suo riposo, se non a quelli che furon disubbidienti?
Ebrei 3:18 Riferimenti Incrociati
Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

Ebrei 4:6 (RIV) »
Poiché dunque è riserbato ad alcuni d’entrarvi e quelli ai quali la buona novella fu prima annunziata non v’entrarono a motivo della loro disubbidienza,

Ebrei 4:2 (RIV) »
Poiché a noi come a loro è stata annunziata una buona novella; ma la parola udita non giovò loro nulla non essendo stata assimilata per fede da quelli che l’avevano udita.

Numeri 14:30 (RIV) »
non entrerete di certo nel paese nei quale giurai di farvi abitare; salvo Caleb, figliuolo di Gefunne, e Giosuè, figliuolo di Nun.

Numeri 20:12 (RIV) »
Poi L’Eterno disse a Mosè e ad Aaronne: “Siccome non avete avuto fiducia in me per dar gloria al mio santo nome agli occhi dei figliuoli d’Israele, voi non introdurrete questa raunanza nel paese che io le do”.

Deuteronomio 1:26 (RIV) »
Ma voi non voleste salirvi, e vi ribellaste all’ordine dell’Eterno, del vostro Dio;

Numeri 14:11 (RIV) »
E l’Eterno disse a Mosè: “Fino a quando mi disprezzerà questo popolo? e fino a quando non avranno fede in me dopo tutti i miracoli che ho fatto in mezzo a loro?

Numeri 14:23 (RIV) »
certo non vedranno il paese che promisi con giuramento ai loro padri. Nessuno di quelli che m’hanno disprezzato lo vedrà; ma il mio servo Caleb,

Deuteronomio 9:23 (RIV) »
E quando l’Eterno vi volle far partire da Kades-Barnea dicendo: “Salite, e impossessatevi del paese che io vi do”, voi vi ribellaste all’ordine dell’Eterno, del vostro Dio, non aveste fede in lui, e non ubbidiste alla sua voce.
Ebrei 3:18 Commento del Versetto della Bibbia
Interpretazione di Ebrei 3:18
Questo versetto, tratto dalla lettera agli Ebrei, invita i lettori a riflettere sulla fede e sull'ubbidienza. In Ebrei 3:18 si menziona coloro che hanno peccato e non sono entrati nel riposo promesso, un chiaro richiamo all'incapacità di ricevere le benedizioni divine a causa di incredulità.
Significato e spiegazione del versetto:
- Indole umana: L'umanità è spesso soggetta a dubbi e debolezze. Come indicato da Matteo Enrico, il versetto mette in evidenza il pericolo dell'incredulità che può chiudere la porta a molte benedizioni.
- Promessa di riposo: Albert Barnes spiega che il riposo di Dio, promesso al suo popolo, è accessibile solo a coloro che credono e obbediscono. L'incredulità è, quindi, un ostacolo che impedisce l'ingresso nel riposo spirituale.
- Peccato e conseguenze: Adamo Clarke sottolinea che il peccato, che porta a dubitare delle promesse divine, ha conseguenze serie. Coloro che hanno peccato per l'incredulità sono esclusi da questo riposo divino.
Collegamenti Tematici e Riferimenti Incrociati
Quando si analizzano le Scritture, è fondamentale notare le connessioni tra i versetti. Ebrei 3:18 trova delle relazioni con i seguenti versetti:
- Numeri 14:22-23: Qui si parla della ribellione degli Israeliti nel deserto e della loro esclusione dalla Terra Promessa.
- Salmo 95:7-11: Un richiamo all'umanità a non indurire il proprio cuore e a riconoscere la voce di Dio, per entrare nel suo riposo.
- Romani 11:20-21: Riflessione sull'incredulità come motivo di caduta e sull'importanza della fede.
- Ebrei 4:1: L'avvertimento di non fallire nell'entrata nel riposo di Dio a causa dell'incredulità.
- Giacomo 1:6: L'importanza della fede nelle domande a Dio, senza vacillare.
- 1 Pietro 2:8: Riflessione sull'accettazione o il rifiuto della verità divina.
- Matteo 13:58: Riferimento ai miracoli che non sono stati compiuti a causa della mancanza di fede.
Strumenti per la Comprensione e l'Analisi
È importante avere gli strumenti giusti per un'analisi approfondita delle Scritture. Strumenti come una concordanza biblica o una guida ai riferimenti incrociati possono aiutare enormemente nello studio e nella meditazione sulla parola di Dio.
Come utilizzare i riferimenti incrociati:
- Analisi comparativa: Confrontare versetti simili in contesti diversi per capire le tematiche e il messaggio comune.
- Cerca connessioni: Utilizza strumenti di ricerca per identificare le relazioni tra i versetti dell'Antico e del Nuovo Testamento.
- Prepara sermoni: I riferimenti incrociati possono essere utili nella preparazione di sermoni, rendendoli più ricchi e significativi.
Conclusione
In sintesi, Ebrei 3:18 non solo mette in guardia contro l'incredulità, ma ci invita anche a riflettere su come la nostra fede influenzi le nostre benedizioni. Attraverso i riferimenti incrociati, possiamo approfondire la nostra comprensione delle Scritture e trovare un significato di grande risonanza in tutta la Bibbia.
Credenti sono invitati a:
- Studiare le Scritture in profondità.
- Utilizzare strumenti di cross-referencing per legare i temi biblici.
- Essere consapevoli delle proprie credenze per non perdere il riposo promesso da Dio.
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