Old Testament
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Osea 7:2 Significato del Versetto della Bibbia
E non dicono in cuor loro che io tengo a mente tutta la loro malvagità. Ora le loro azioni li circondano; esse stanno davanti alla mia faccia.
Osea 7:2 Riferimenti Incrociati
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Salmi 90:8 (RIV) »
Tu metti le nostre iniquità davanti a te, e i nostri peccati occulti, alla luce della tua faccia.
Luca 12:2 (RIV) »
Ma non v’è niente di coperto che non abbia ad essere scoperto, né di occulto che non abbia ad esser conosciuto.
Amos 8:7 (RIV) »
L’Eterno l’ha giurato per colui ch’è la gloria di Giacobbe: Mai dimenticherò alcuna delle vostre opere.
Geremia 2:19 (RIV) »
La tua propria malvagità è quella che ti castiga, e le tue infedeltà sono la tua punizione. Sappi dunque e vedi che mala ed amara cosa è abbandonare l’Eterno, il tuo Dio, e il non aver di me alcun timore, dice il Signore, l’Eterno degli eserciti.
Geremia 14:10 (RIV) »
Così parla l’Eterno a questo popolo: Essi amano andar vagando; non trattengono i loro piedi; perciò l’Eterno non li gradisce, si ricorda ora della loro iniquità, e punisce i loro peccati.
Geremia 32:19 (RIV) »
tu sei grande in consiglio e potente in opere; e hai gli occhi aperti su tutte le vie de’ figliuoli degli uomini, per rendere a ciascuno secondo le sue opere e secondo il frutto delle sue azioni;
Geremia 16:17 (RIV) »
Poiché i miei occhi sono su tutte le loro vie; esse non sono nascoste d’innanzi alla mia faccia, e la loro iniquità non rimane occulta agli occhi miei.
Isaia 5:12 (RIV) »
La cetra, il saltèro, il tamburello, il flauto ed il vino, ecco i loro conviti! ma non pongon mente a quel che fa l’Eterno, e non considerano l’opera delle sue mani.
Osea 9:9 (RIV) »
Essi si sono profondamente corrotti come ai giorni di Ghibea! L’Eterno si ricorderà della loro iniquità, punirà i loro peccati.
Ebrei 4:13 (RIV) »
E non v’è creatura alcuna che sia occulta davanti a lui; ma tutte le cose sono nude e scoperte dinanzi agli occhi di Colui al quale abbiam da render ragione.
Salmi 25:7 (RIV) »
Non ti ricordar de’ peccati della mia giovinezza, né delle mie trasgressioni; secondo la tua benignità ricordati di me per amor della tua bontà, o Eterno.
Salmi 9:16 (RIV) »
L’Eterno s’è fatto conoscere, ha fatto giustizia; l’empio è stato preso al laccio nell’opera delle proprie mani. Higgaion. Sela.
1 Corinzi 4:5 (RIV) »
Cosicché non giudicate di nulla prima del tempo, finché sia venuto il Signore, il quale metterà in luce le cose occulte delle tenebre, e manifesterà i consigli de’ cuori; e allora ciascuno avrà la sua lode da Dio.
Geremia 4:18 (RIV) »
Il tuo procedere e le tue azioni t’hanno attirato queste cose; quest’è il frutto della tua malvagità; sì, è amaro; sì, è cosa che t’arriva al cuore.
Osea 8:13 (RIV) »
Quanto ai sacrifizi che m’offrono, immolano carne e la mangiano; l’Eterno non li gradisce. Ora l’Eterno si ricorderà della loro iniquità, e punirà i loro peccati; essi torneranno in Egitto.
Numeri 32:23 (RIV) »
Ma, se non fate così, voi avrete peccato contro l’Eterno; e sappiate che il vostro peccato vi ritroverà.
Isaia 1:3 (RIV) »
Il bue conosce il suo possessore, e l’asino la greppia del suo padrone; ma Israele non ha conoscenza, il mio popolo non ha discernimento.
Proverbi 5:21 (RIV) »
Ché le vie dell’uomo stan davanti agli occhi dell’Eterno, il quale osserva tutti i sentieri di lui.
Salmi 50:22 (RIV) »
Deh, intendete questo, voi che dimenticate Iddio; che talora io non vi dilanii e non vi sia chi vi liberi.
Giobbe 34:21 (RIV) »
Perché Iddio tien gli occhi aperti sulle vie de’ mortali, e vede tutti i lor passi.
Isaia 44:19 (RIV) »
Nessuno rientra in se stesso, ed ha conoscimento e intelletto per dire: “Ne ho bruciata la metà nel fuoco, sui suoi carboni ho fatto cuocere il pane, v’ho arrostito la carne che ho mangiata, e farò col resto un’abominazione? e mi prostrerò davanti ad un pezzo di legno?”
Isaia 26:16 (RIV) »
O Eterno, essi, nella distretta ti hanno cercato, si sono effusi in umile preghiera, quando il tuo castigo li colpiva.
Osea 7:2 Commento del Versetto della Bibbia
Significato di Hosea 7:2
Hosea 7:2 dice: "E non pensano che io ricordi tutto il loro male; ora li circondano le loro opere, e sono davanti alla mia faccia." Questa versetto inizia a rivelare i profondi peccati e le trasgressioni del popolo d'Israele, che si sono allontanati da Dio, e sottolinea l'importanza della consapevolezza del peccato.
Commento e Interpretazione
Secondo Matthew Henry, questo versetto evidenzia la irresponsabilità spirituale del popolo. Non si rendono conto della gravità delle loro azioni, vivendo in una condizione di peccato senza pentimento.
Albert Barnes aggiunge che le "opere" qui menzionate si riferiscono alle azioni peccaminose, che sono sempre presenti davanti a Dio; Egli è consapevole di tutto, anche quando l'uomo lo ignora.
Adam Clarke enfatizza che la vita delle persone è come un libro aperto davanti a Dio. Le loro iniquità non possono essere dimenticate o ignorate, ed è un invito al pentimento e al ritorno a un cammino di rettitudine.
Collegamenti Tematici tra le Scritture
- Salmi 90:8: "Tu poni le nostre iniquità davanti a te, i nostri peccati nel lume del tuo volto."
- Geremia 14:10: "Questo popolo ama a vagare; non trattiene i piedi." Riferendosi alla continua ribellione di Israele.
- Romani 2:6: "Egli renderà a ciascuno secondo le sue opere." Sottolineando l'importanza delle azioni di una persona.
- Proverbi 15:3: "Gli occhi del Signore sono in ogni luogo, osservando i buoni e i cattivi." Qui si evidenzia la vigilanza divina.
- 1 Giovanni 1:8: "Se diciamo di non avere peccato, inganniamo noi stessi." Richiamando all'umiltà e al riconoscimento del nostro stato.
- Osea 4:1: "Non c'è verità, né misericordia, né conoscenza di Dio nel paese." Ricollegandosi al tema della mancanza di consapevolezza spirituale.
- Matteo 12:36-37: "Ma io vi dico che di ogni parola non cagionata si renderà conto nel giorno del giudizio." Sottolineando la responsabilità delle azioni.
Strumenti di Analisi e Studio della Bibbia
Per coloro che cercano significati di versetti biblici e metodi di riferimento incrociato della Bibbia, ci sono diversi strumenti utili:
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Conclusione
Il versetto Hosea 7:2 ci invita a una profonda comprensione biblica, spingendo a riflettere sulle nostre azioni e su come esse siano osservate da Dio. Riconoscere i nostri peccati e ritornare al Signore è essenziale non solo per la salvezza personale ma anche per la comunità di credenti che vivono in un periodo simile a quello di Israele. L'analisi e il confronto di versetti biblici aiutano a illuminare temi condivisi e a rafforzare il nostro cammino di fede.
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