Introduzione

Questo versetto del Vangelo di Giovanni è parte di un discorso più ampio di Gesù ai suoi discepoli in cui egli spiega le persecuzioni che subiranno a causa della loro associazione con lui. L'interpretazione di questo verso offre preziosi spunti sulla modalità di sofferenza e testimonianza dei credenti.

Riflessioni dai Commentatori

• Matthew Henry:

  Matthew Henry evidenzia che il nome di Gesù è il motivo delle persecuzioni. Coloro che non conoscono Dio sono suscettibili a perseguitare i suoi seguaci. Questa ignoranza spirituale si traduce in opposizione contro coloro che portano la verità.

• Albert Barnes:

  Albert Barnes sottolinea che le sofferenze subite dai discepoli non sono un segno del disinteresse di Dio, ma piuttosto una conferma della loro fedeltà e della loro chiamata. Ogni avversità subita a causa di Cristo è un segno di appartenenza a Lui.

• Adam Clarke:

  Adam Clarke interpreta questa affermazione come un’avvertimento sui pericoli dell’ignoranza divina. L’ignoranza porta a malintesi e alla persecuzione dei credenti, evidenziando l’urgente necessità di una relazione genuina con Dio.

Collegamenti Tematici

Questo versetto si collega con vari temi biblici e con altri versetti. Ecco alcuni riferimenti incrociati biblici pertinenti:

• Matteo 5:11-12 - Beati coloro che sono perseguitati per causa della giustizia.
• Giovanni 16:2 - L'ora viene quando chiunque vi ucciderà penserà di rendere servizio a Dio.
• 2 Timoteo 3:12 - Tutti coloro che desiderano vivere piamente in Cristo Gesù saranno perseguitati.
• Atti 5:41 - Gli apostoli, dopo essere stati percossi, gioivano per essere stati ritenuti degni di subire ignominia per il nome di Gesù.
• Romani 8:35-37 - Nulla ci può separare dall'amore di Dio, nemmeno le tribolazioni.
• 1 Pietro 4:12-14 - Non stupitevi del fuoco che si accende in mezzo a voi per mettervi alla prova.
• Matteo 10:22 - Sarete odiati da tutti a causa del mio nome.
• Giovanni 17:14 - Ho dato loro la tua parola; e il mondo li ha odiati, perché non sono del mondo.
• 1 Giovanni 3:13 - Non vi meravigliate, fratelli, se il mondo vi odia.

Conclusione

Giovanni 15:21 ci invita a riflettere sulla realtà della persecuzione e della sofferenza nel cammino di fede. È un richiamo a perseverare nella fede e a riconoscere che queste esperienze di oppressione sono condivise da tutti coloro che seguono Cristo. La connessione tra questo versetto e altre Scritture fornisce un quadro più ampio sulla sofferenza dei santi e sull'importanza di continuare a testimoniare l'amore e la verità di Dio, anche in mezzo all'avversità.

Strumenti per l'Interpretazione Biblica

Per chi è interessato a studiare ulteriormente, ci sono molte risorse disponibili per il cross-referencing biblico e le interpretazioni dei versetti biblici. Questi strumenti possono aiutare a esplorare connessioni tematiche, a comprendere i contesti storici e culturali, e a facilitare un'analisi comparativa dei testi.

• Concordanze bibliche per una ricerca efficace.
• Guide per il cross-referencing della Bibbia.
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