Old Testament
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Malachia 1:8 Significato del Versetto della Bibbia
Quand’offrite una bestia cieca per immolarla non è male? quando ne offrite una zoppa o malata, non è male? Presentala dunque al tuo governatore! Te ne sarà egli grato? Avrà egli de’ riguardi per la tua persona? dice l’Eterno degli eserciti.
Malachia 1:8 Riferimenti Incrociati
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Deuteronomio 15:21 (RIV) »
E se l’animale ha qualche difetto, se è zoppo o cieco o ha qualche altro grave difetto, non lo sacrificherai all’Eterno, al tuo Dio;
Osea 8:13 (RIV) »
Quanto ai sacrifizi che m’offrono, immolano carne e la mangiano; l’Eterno non li gradisce. Ora l’Eterno si ricorderà della loro iniquità, e punirà i loro peccati; essi torneranno in Egitto.
Levitico 22:19 (RIV) »
dovrà offrire un maschio, senza difetto, di fra i buoi, di fra le pecore o di fra le capre.
Giobbe 42:8 (RIV) »
Ora dunque prendetevi sette tori e sette montoni, venite a trovare il mio servo Giobbe e offriteli in olocausto per voi stessi. Il mio servo Giobbe pregherà per voi; ed io avrò riguardo a lui per non punir la vostra follia; poiché non avete parlato di me secondo la verità, come ha fatto il mio servo Giobbe”.
Geremia 14:10 (RIV) »
Così parla l’Eterno a questo popolo: Essi amano andar vagando; non trattengono i loro piedi; perciò l’Eterno non li gradisce, si ricorda ora della loro iniquità, e punisce i loro peccati.
Malachia 1:13 (RIV) »
Voi dite pure: “Ah, che fatica!” e la trattate con disprezzo, dice l’Eterno degli eserciti. E menate vittime rubate, zoppe o malate, e queste sono le offerte che fate! Potrei io gradirle dalle vostre mani? dice l’Eterno.
Malachia 1:10 (RIV) »
Oh ci fosse pur qualcuno di voi che chiudesse le porte! Voi non accendereste invano il fuoco sul mio altare! Io non prendo alcun piacere in voi, dice l’Eterno degli eserciti, e le offerte delle vostre mani io non le gradisco.
Malachia 1:8 Commento del Versetto della Bibbia
Significato di Malachia 1:8
Verso: Malachia 1:8 - "E quando avete presentato l'animale cieco per l'immolazione, non è male? E quando avete presentato l'animale zoppo o malato, non è male? Presentalo al tuo governatore; egli accetterebbe da te? Dice il Signore degli eserciti."
Introduzione al Verso
Il libro di Malachia si colloca nel contesto post-esilico e offre una critica all'apostasia e alla superficialità del culto tra il popolo di Dio. Malachia 1:8 evidenzia la gravità con cui Dio considera le offerte che Egli riceve.
Interpretazione e Commento
Le osservazioni di importanti commentatori della Bibbia offrono una visione profonda del verso. Ecco un riepilogo combinato delle loro idee.
-
Matthew Henry
Henry sottolinea il disprezzo per l'offerta che non è conforme alla perfezione richiesta da Dio. L'offerta di animali malati o difettosi rappresenta un atteggiamento di indifferenza verso le cose sacre.
-
Albert Barnes
Barnes commenta sull'ironia della situazione, dove Dio richiede da noi le migliori offerte, mentre il popolo porta ciò che è imperfetto e inaccettabile, dimostrando una mancanza di rispetto per la grandezza di Dio.
-
Adam Clarke
Clarke evidenzia il parallelismo tra la richiesta di Dio e l'abitudine dei popoli pagani di offrire divinità inferiori. Il popolo di Dio, quindi, è messo a confronto con gli standard più elevati richiesti da una vera adorazione.
Importanza del Verso
Malachia 1:8 serve come monito sul come noi offriamo i nostri sacrifici e la nostra adorazione a Dio. Rappresenta anche un invito a riflettere sulla qualità della nostra dedizione e sulle nostre pratiche religiose.
Versi di Riferimento Incrociato
Questo verso può essere collegato ad altri passaggi biblici per una comprensione più profonda. Ecco alcune referenze pertinenti:
- Esodo 12:5 - Riguardo agli animali senza difetti.
- Levitico 22:20 - L'importanza dell'integrità nelle offerte.
- Deuteronomio 17:1 - Il comando di presentare animali perfetti agli dèi.
- Matteo 5:23-24 - L'importanza di offrirci a Dio senza rancore.
- Romani 12:1 - Offrire i nostri corpi come sacrifici vivi e santi.
- Ebrei 13:15 - Il sacrificio della lode a Dio.
- Giacomo 1:17 - L'idea che ogni buona donazione viene dall'alto.
Applicazioni Pratiche
Questa scrittura ci invita a considerare come ci avviciniamo a Dio nelle nostre pratiche quotidiane e nell'adorazione:
- Offrire il meglio di noi stessi nelle nostre opere e nei nostri sacrifici.
- Esaminare il nostro cuore e le nostre motivazioni quando ci accostiamo a Dio.
- Coltivare un atteggiamento di rispetto e adorazione sincera verso Dio.
Conclusioni
Malachia 1:8 è un invito a rivedere le nostre offerte a Dio. La superficialità nella nostra adorazione è inaccettabile per il Signore. In ogni aspetto della nostra vita, dovremmo cercare di dare il meglio, non solo nel culto ma in tutte le nostre interazioni.
Per una comprensione più approfondita, è utile la cross-referenziazione biblica a questi temi, fornendo strumenti per un'analisi comparativa delle Scritture.
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