Spiegazione di Romani 9:6
Versione Biblica: "Non però che la parola di Dio sia fallita; perché non tutti coloro che sono di Israele sono Israele."
Significato del Verso
Romani 9:6 affronta il tema dell'identità e della vera discendenza di Israele. L'apostolo Paolo chiarisce che, nonostante l'apparente esclusione di molti ebrei dall'accettazione del Vangelo, la promessa di Dio non è fallita. La vera discendenza di Israele non riguarda solo la genealogia fisica, ma include anche la fede in Cristo.
Commentario di Versi
Commento di Matteo Enrico
Secondo Matteo Enrico, Paolo cerca di mostrare che Dio ha sempre avuto un popolo eletto, non limitato alle sole linee biologiche. La vera Israele è quella che ascolta e accetta la parola di Dio, non solo chi discende fisicamente da Abramo. Le promesse divine sono per tutti coloro che credono e non per un gruppo etnico specifico.
Commento di Albert Barnes
Albert Barnes sottolinea che Paolo enfatizza che l'inclusività del piano di salvezza si estende oltre il solo popolo ebraico. Il fatto che non tutti gli Israeliti secondo la carne siano considerati tali nel senso spirituale implica che la fede è al centro dell'accettazione di Dio. L'idea è quella di fare una distinzione tra il popolo di Dio a livello spirituale e quello a livello fisico.
Commento di Adam Clarke
Adam Clarke approfondisce l'argomento parlando delle promesse fatte a Israele e dell'importanza di realizzare che l'identità di chi è veramente rappresentato in Israele non è soltanto una questione di sangue. Le parole di Paolo servono a ribadire che la vera discendenza è quella che dimostra la fede nelle promesse di Dio, superando le sole leggi e tradizioni.
Connessioni con Altri Versi
- Galati 3:29: "E se siete di Cristo, siete dunque progenie di Abramo, e eredi secondo la promessa."
- Giovanni 1:12: "Ma a tutti quelli che l'hanno ricevuto, ha dato il potere di diventare figli di Dio, a quelli che credono nel suo nome."
- Romani 2:28-29: "Poiché non è Giudeo colui che è tale esteriormente, né circoncisione quella che è esteriormente nella carne; ma è Giudeo colui che è tale interiormente...”
- Efesini 2:11-12: "Perciò, ricordatevi che una volta voi, i Gentili nella carne... eravate senza Cristo... privi delle promesse."
- Filippesi 3:3: "Poiché noi siamo la vera circoncisione, noi che adoriamo per mezzo dello Spirito di Dio, ci gloriamo in Cristo Gesù..."
- 1 Pietro 2:9: "Ma voi siete una razza scelta, un sacerdozio regale, una nazione santa…"
- Isaia 10:22: "Poiché, anche se il tuo popolo, o Israele, fosse come la sabbia del mare, solo un piccolo residuo sarà salvato."
Strumenti per il Riferimento Biblico
Comprendere Romani 9:6 e le sue implicazioni richiede anche strumenti utili come un concordanza biblica, che permette di esplorare riferimenti incrociati biblici e messaggi tematici in altre scritture. Utilizzando un guida ai riferimenti biblici o un sistema di riferimento biblico, i lettori possono approfondire la loro comprensione dei versetti e trovare connessioni significative tra essi.
Metodi di Studio per il Riferimento Incrociato
- Studiare i contesti storici: comprendere il background storico aiuta a pieno nel capire dele promesse e dei legami.
- Utilizzare perimetri tematici: raggruppare versetti per temi comuni migliora la comprensione.
- Analisi comparativa: un'analisi dei versetti paralleli permette di collegare le dottrine bibliche.
- Preghiera e riflessione: chiedere guida divina per una comprensione più profonda.
Domande Frequenti
Quali versetti sono correlati a Romani 9:6?
Esplorare i collegamenti tra Romani 9:6 e altri passaggi biblici può rivelare i temi comuni e le lezioni spirituali. Alcuni dei versetti menzionati sopra possono fungere da punto di partenza per ulteriori esplorazioni.
Come trovare riferimenti incrociati nella Bibbia?
Utilizzare strumenti come concordanze o guide di riferimento biblico per identificare connessioni tra l'Antico e il Nuovo Testamento, imparando quali versetti chiariscono o espandono temi comuni.
