Old Testament
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Zaccaria 9:11 Significato del Versetto della Bibbia
E te pure, Israele, a motivo del sangue del tuo patto, io trarrò i tuoi prigionieri dalla fossa senz’acqua.
Zaccaria 9:11 Riferimenti Incrociati
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Esodo 24:8 (RIV) »
Allora Mosè prese il sangue, ne asperse il popolo e disse: “Ecco il sangue del patto che l’Eterno ha fatto con voi sul fondamento di tutte queste parole”.

Isaia 51:14 (RIV) »
Colui ch’è curvo nei ceppi sarà bentosto liberato; non morrà nella fossa, e non gli mancherà il pane.

Salmi 102:19 (RIV) »
perch’egli avrà guardato dall’alto del suo santuario; dal cielo l’Eterno avrà mirato la terra

Matteo 26:28 (RIV) »
Bevetene tutti, perché questo è il mio sangue, il sangue del patto, il quale è sparso per molti per la remissione dei peccati.

1 Corinzi 11:25 (RIV) »
Parimente, dopo aver cenato, prese anche il calice, dicendo: Questo calice è il nuovo patto nel mio sangue; fate questo, ogni volta che ne berrete, in memoria di me.

Isaia 42:7 (RIV) »
per aprire gli occhi dei ciechi, per trarre dal carcere i prigioni, e dalle segrete quei che giacciono nelle tenebre.

Isaia 49:9 (RIV) »
per dire ai prigioni: “Uscite!” e a quelli che sono nelle tenebre: “Mostratevi!” Essi pasceranno lungo le vie, e troveranno il loro pascolo su tutte le alture;

Ebrei 10:29 (RIV) »
Di qual peggior castigo stimate voi che sarà giudicato degno colui che avrà calpestato il Figliuol di Dio e avrà tenuto per profano il sangue del patto col quale è stato santificato, e avrà oltraggiato lo Spirito della grazia?

Salmi 40:2 (RIV) »
Egli m’ha tratto fuori da una fossa di perdizione, dal pantano fangoso; ha fatto posare i miei piedi sulla roccia, ed ha stabilito i miei passi.

Salmi 107:10 (RIV) »
Altri dimoravano in tenebre e in ombra di morte, prigionieri nell’afflizione e nei ferri,

Marco 14:24 (RIV) »
E disse loro: Questo è il mio sangue, il sangue del patto, il quale è sparso per molti.

Luca 22:20 (RIV) »
Parimente ancora, dopo aver cenato, dette loro il calice dicendo: Questo calice è il nuovo patto nel mio sangue, il quale è sparso per voi.

Deuteronomio 5:31 (RIV) »
ma tu resta qui meco, e io ti dirò tutti i comandamenti, tutte le leggi e le prescrizioni che insegnerai loro, perché le mettano in pratica nel paese di cui do loro il possesso”.

Isaia 58:12 (RIV) »
I tuoi riedificheranno le antiche ruine; tu rialzerai le fondamenta gettate da molte età, e sarai chiamato “il riparatore delle brecce”, “il restauratore de’ sentieri per rendere abitabile il paese”.

Geremia 38:6 (RIV) »
Allora essi presero Geremia e lo gettarono nella cisterna di Malkia, figliuolo del re, ch’era nel cortile della prigione; vi calarono Geremia con delle funi. Nella cisterna non c’era acqua ma solo fango e Geremia affondò nel fango.

Isaia 61:1 (RIV) »
Lo spirito del Signore, dell’Eterno è su me, perché l’Eterno m’ha unto per recare una buona novella agli umili; m’ha inviato per fasciare quelli che hanno il cuore rotto, per proclamare la libertà a quelli che sono in cattività, l’apertura del carcere ai prigionieri,

Salmi 30:3 (RIV) »
O Eterno, tu hai fatto risalir l’anima mia dal soggiorno de’ morti, tu m’hai ridato la vita perch’io non scendessi nella fossa.

Ebrei 13:20 (RIV) »
Or l’Iddio della pace che in virtù del sangue del patto eterno ha tratto dai morti il gran Pastore delle pecore, Gesù nostro Signore,

Colossesi 1:13 (RIV) »
Egli ci ha riscossi dalla potestà delle tenebre e ci ha trasportati nel regno del suo amato Figliuolo,

Ebrei 9:10 (RIV) »
poiché si tratta solo di cibi, di bevande e di varie abluzioni, insomma, di regole carnali imposte fino al tempo della riforma.

Luca 4:18 (RIV) »
Lo Spirito del Signore è sopra me; per questo egli mi ha unto per evangelizzare i poveri; mi ha mandato a bandir liberazione a’ prigionieri, ed ai ciechi ricupero della vista; a rimettere in libertà gli oppressi,

2 Samuele 13:13 (RIV) »
Io dove andrei a portar la mia vergogna? E quanto a te, tu saresti messo tra gli scellerati in Israele. Te ne prego, parlane piuttosto al re, ed egli non mi negherà a te”.
Zaccaria 9:11 Commento del Versetto della Bibbia
Significato del Versetto Biblico: Zaccaria 9:11
Il versetto Zaccaria 9:11 è una scrittura ricca di significato in cui il Profeta Zaccaria parla della liberazione e della salvezza del popolo di Israele. Questo versetto illustra l'importanza dell'alleanza divina e come Dio interverrà per liberare il suo popolo. Nella sua essenza, il versetto si collega sia all'Antico che al Nuovo Testamento, dimostrando il continuo piano di Dio per la redenzione.
Contesto e Significato
Il contesto di questo versetto è fondamentale per comprenderne il significato. Zaccaria scrive a un popolo che vive nel ritorno dall'esilio babilonese e si trova in uno stato di vulnerabilità e necessità. Propone un messaggio di speranza e di restaurazione che riflette tanto una liberazione fisica quanto una spirituale.
Analisi del Versetto
- Alleanza e Promessa - Zaccaria 9:11 evidenzia l'alleanza tra Dio e Israele; Dio promette di rilasciare i prigionieri e restaurare la libertà.
- Dono e Sacrificio - Il versetto menziona «il sangue del tuo patto», indicando il sacrificio richiesto per la redenzione.
- Riscatto - Il termine «liberazione» implica che Dio non solo riconosce la miseria del suo popolo, ma risponde attivamente tramite un atto di riscatto.
- Ripristino - La liberazione avviene in un contesto di ripristino, in cui Dio promette di riportare la prosperità allo stato di Israele.
Riflessioni dei Commentatori
Commento di Matthew Henry
Matthew Henry descrive questo versetto come una conferma della fedeltà di Dio. Egli sottolinea che il «sangue del tuo patto» fa riferimento a una nuova alleanza, prefigurando il sacrificio di Cristo. Spiega come la liberazione promessa sia un esempio della grazia di Dio nel restaurare il suo popolo attraverso misure che sembrano impossibili agli occhi umani.
Commento di Albert Barnes
Albert Barnes osserva l'importanza di comprendere il «patto» come una restaurazione spirituale. Commenta che il «sangue» rappresenta l'idea di espiazione e parla della necessità del sacrificio di vita per la salvezza. Egli suggerisce anche uno sguardo sulle profezie messianiche che si intrecciano in questo versetto, così come si avvicina alla vita e alla missione di Gesù Cristo.
Commento di Adam Clarke
Adam Clarke sottolinea che la liberazione menzionata nel versetto si applica tanto lentamente quanto immediatamente all'Israele fisico e spirituale. Egli evidenzia che la profezia contiene una duplice applicazione: una immediata a quelli che tornavano dall'esilio; e una più lontana, che richiede la venuta di Cristo nel compimento di quanto era stato predetto. Clarke vedrebbe anche come questo si collega a futuri sviluppi della salvezza e della redenzione di tutte le nazioni.
Collegamenti tra i Versetti Biblici
Il versetto Zaccaria 9:11 si collega a vari altri versetti in diverse parti della Bibbia, creando un quadro più ampio della salvezza, delle promesse e della fedeltà di Dio. Qui ci sono alcuni versetti di riferimento:
- Esodo 24:8 - Riguarda il sangue dell'alleanza.
- Isaia 53:5 - Indica la sofferenza di un servitore sofferente per le nostre trasgressioni.
- Ezechiele 34:25 - Parla di una nuova alleanza e di un riscatto del popolo.
- Luca 22:20 - Riferisce alla nuova alleanza nel suo sangue.
- Romani 5:9 - Sottolinea come siamo giustificati dal sangue di Cristo.
- Ebrei 9:14 - Riguarda la purificazione per il sangue di Cristo.
- 1 Pietro 1:18-19 - Riferimento al prezzo pagato per noi, il sangue di Cristo.
- Matteo 26:28 - Indica che il sangue di Cristo è il sangue dell'alleanza.
- Galati 4:4-5 - Parla della redenzione degli adottati.
- Apocalisse 5:9 - Rappresenta la redenzione dal sangue di Cristo da ogni nazione.
Conclusione
In conclusione, Zaccaria 9:11 rappresenta un significativo messaggio di speranza e di restaurazione per il popolo di Dio. Comprendere il significato di questo versetto implica una profonda riflessione sul tema dell'alleanza, della liberazione e del sacrificio. Le interconnessioni tra numerosi versetti biblici aumentano la comprensione e lo studio delle Scritture, creando dialoghi ininterrotti tra l'Antico e il Nuovo Testamento.
Strumenti per la Cross-Referencing Biblica
La cross-referencing biblica è un metodo utile per approfondire la comprensione delle Scritture. Utilizzando strumenti come concordanze bibliche e guide di riferimento, i lettori possono identificare connessioni tematiche e parallelismi tra i versetti. Questo approccio arricchisce l'esperienza di studio biblico e aiuta a rivelare la coerenza del messaggio divino.
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