Old Testament
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1 Corinzi 8:9 Significato del Versetto della Bibbia
Ma badate che questo vostro diritto non diventi un intoppo per i deboli.
1 Corinzi 8:9 Riferimenti Incrociati
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Galati 5:13 (RIV) »
Perché, fratelli, voi siete stati chiamati a libertà; soltanto non fate della libertà un’occasione alla carne, ma per mezzo dell’amore servite gli uni agli altri;
Romani 14:20 (RIV) »
Non disfare, per un cibo, l’opera di Dio. Certo, tutte le cose son pure ma è male quand’uno mangia dando intoppo.
2 Pietro 2:19 (RIV) »
promettendo loro la libertà, mentre essi stessi sono schiavi della corruzione; giacché uno diventa schiavo di ciò che l’ha vinto.
1 Pietro 2:16 (RIV) »
come liberi, ma non usando già della libertà quel manto che copra la malizia, ma come servi di Dio.
Romani 14:1 (RIV) »
Quanto a colui che è debole nella fede, accoglietelo, ma non per discutere opinioni.
1 Corinzi 8:10 (RIV) »
Perché se alcuno vede te, che hai conoscenza, seduto a tavola in un tempio d’idoli, la sua coscienza, s’egli è debole, non sarà ella incoraggiata a mangiar delle carni sacrificate agl’idoli?
Romani 14:13 (RIV) »
Non ci giudichiamo dunque più gli uni gli altri, ma giudicate piuttosto che non dovete porre pietra d’inciampo sulla via del fratello, né essergli occasione di caduta.
1 Corinzi 9:22 (RIV) »
Coi deboli mi son fatto debole, per guadagnare i deboli; mi faccio ogni cosa a tutti, per salvarne ad ogni modo alcuni.
1 Corinzi 8:12 (RIV) »
Ora, peccando in tal modo contro i fratelli, e ferendo la loro coscienza che è debole, voi peccate contro Cristo.
2 Corinzi 11:21 (RIV) »
Lo dico a nostra vergogna, come se noi fossimo stati deboli; eppure, in qualunque cosa uno possa essere baldanzoso (parlo da pazzo), sono baldanzoso anch’io.
Levitico 19:14 (RIV) »
Non maledirai il sordo, e non porrai inciampo davanti al cieco, ma temerai il tuo Dio. Io sono l’Eterno.
1 Corinzi 10:29 (RIV) »
alla coscienza, dico, non tua, ma di quell’altro; infatti, perché la mia libertà sarebb’ella giudicata dalla coscienza altrui?
Apocalisse 2:14 (RIV) »
Ma ho alcune poche cose contro di te: cioè, che tu hai quivi di quelli che professano la dottrina di Balaam, il quale insegnava a Balac a porre un intoppo davanti ai figliuoli d’Israele, inducendoli a mangiare delle cose sacrificate agli idoli e a fornicare.
Luca 17:1 (RIV) »
Disse poi ai suoi discepoli: E’ impossibile che non avvengano scandali: ma guai a colui per cui avvengono!
Romani 15:1 (RIV) »
Or noi che siam forti, dobbiam sopportare le debolezze de’ deboli e non compiacere a noi stessi.
Matteo 18:10 (RIV) »
Guardatevi dal disprezzare alcuno di questi piccoli; perché io vi dico che gli angeli loro, ne’ cieli, vedono del continuo la faccia del Padre mio che è ne’ cieli.
Matteo 18:6 (RIV) »
Ma chi avrà scandalizzato uno di questi piccoli che credono in me, meglio per lui sarebbe che gli fosse appesa al collo una macina da mulino e fosse sommerso nel fondo del mare.
Ezechiele 14:3 (RIV) »
“Figliuol d’uomo, questi uomini hanno innalzato i loro idoli nel loro cuore, e si son messi davanti l’intoppo che li fa cadere nella loro iniquità; come potrei io esser consultato da costoro?
Isaia 57:14 (RIV) »
E si dirà: Acconciate, acconciate, preparate la via, togliete gli ostacoli dalla via del mio popolo!
Ezechiele 44:12 (RIV) »
Siccome han servito il popolo davanti agl’idoli suoi e sono stati per la casa d’Israele un’occasione di caduta nell’iniquità, io alzo la mia mano contro di loro, dice il Signore, l’Eterno, giurando ch’essi porteranno la pena della loro iniquità.
1 Corinzi 8:9 Commento del Versetto della Bibbia
Significato di 1 Corinzi 8:9
Questo versetto, contenuto nella lettera dell'apostolo Paolo ai Corinzi, offre una profonda riflessione sull'importanza della considerazione verso i membri più deboli della comunità cristiana e sull'uso responsabile della libertà cristiana.
Contesto del Versetto
In 1 Corinzi 8:9, Paolo scrive: "Ma badate che questa vostra libertà non divenga un inciampo per i deboli." Qui, Paolo avverte i cristiani a non usare la loro libertà di mangiare cibo offerto agli idoli se ciò potesse indurre in tentazione o far perire un fratello più debole nella fede.
Commenti dei Dottori della Chiesa
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Matthew Henry:
Henry sottolinea come la libertà non debba diventare un pretesto per mancare di amore. I cristiani sono chiamati a considerare non solo i loro diritti, ma anche gli effetti delle loro azioni sulla comunità più ampia.
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Albert Barnes:
Barnes mette in evidenza l'importanza della sensibilità nei confronti degli altri, dicendo che la libertà cristiana deve sempre essere accompagnata da una responsabilità verso la comunità. Le azioni considerate neutre per alcuni possono avere conseguenze devastanti per altri.
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Adam Clarke:
Clarke aggiunge che Paolo esorta i credenti a non lasciarsi guidare solo dai propri desideri ma ad essere consapevoli del loro impatto sugli altri. Egli interpreta la 'libertà' come qualcosa che deve essere bilanciato con l'amore e l'unità.
Applicazione Pratica
Il messaggio di questo versetto è chiaro: la libertà che abbiamo in Cristo non deve mai ostacolare la fede di un altro. Dobbiamo essere disposti a sacrificare i nostri diritti per l'amore di Dio e per il bene degli altri.
Riferimenti Incrociati
Il versetto 1 Corinzi 8:9 è connesso a diversi altri passaggi biblici, che esplorano temi simili di libertà, amore e responsabilità. Ecco alcuni riferimenti incrociati pertinenti:
- Romani 14:13: "Non ci giudichiamo più gli uni gli altri, ma piuttosto decidete di non porre davanti a un fratello un inciampo."
- 1 Corinzi 10:23: "Tutte le cose sono lecite, ma non tutte sono utili."
- Galati 5:13: "Voi infatti, fratelli, siete stati chiamati alla libertà; solo non usate la libertà come un pretesto per la carne."
- Filippesi 2:4: "Ciascuno di voi, non riguardi soltanto al proprio interesse, ma anche a quello degli altri."
- Matteo 18:6: "Ma chi farà cadere in peccato uno di questi piccoli che credono in me, sarebbe meglio per lui che gli fosse messa al collo una macina da mulino e fosse affondato nel profondo del mare."
- 1 Pietro 2:16: "Come liberi, e non come avendo la libertà come un velo di malizia, ma come servi di Dio."
- Romani 15:1: "Noi, che siamo forti, dobbiamo sopportare le debolezze dei non forti."
Conclusione
In 1 Corinzi 8:9, Paolo ci invita a riflettere sulle nostre azioni e su come queste possano influenzare gli altri. Come cristiani, siamo chiamati a vivere in armonia e ad esercitare la nostra libertà con saggezza, per il bene della comunità e per l'onore di Dio.
Strumenti per l'Interpretazione Biblica
Per approfondire ulteriormente questo tema e altri passaggi simili, sono disponibili diversi strumenti:
- Concordanza Biblica: Aiuta a trovare facilmente i versetti correlati.
- Guida alle Riferimentazione Biblica: Ottima per capire le connessioni tra i versetti.
- Metodi di Studio della Riferimentazione Biblica: Offrono approcci per analizzare i versetti in relazione.
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