Comprensione di 1 Samuele 16:10

1 Samuele 16:10 dice: "Così Jesse fece passare i suoi sette figli davanti a Samuele; ma Samuele disse a Jesse: 'Il Signore non ha scelto nessuno di questi'." Questo versetto è un momento cruciale nella storia di Israele e la scelta del re, rappresentando temi di scelta divina e sovranità.

Significato e Interpretazione

Questa sezione fornisce una sintesi dei significati e delle interpretazioni di questo versetto secondo diversi commentatori pubblici.

Commento di Matthew Henry

Matthew Henry evidenzia che Dio non giudica secondo l'apparenza, come gli uomini, ma guarda al cuore. Jesse, padre di Davide, ha presentato i suoi figli più grandi, pensando che il più forte e più abile fosse il prescelto, ma Dio aveva in mente un altro piano. Questo insegna l'importanza di non basarsi sulle nostre percezioni superficiali.

Commento di Albert Barnes

Albert Barnes sottolinea la necessità di una rivelazione divina per riconoscere il re adeguato. Anche se i figli di Jesse erano rispettabili e sembravano idonei, solo Davide, il più giovane e apparentemente meno importante, era quello scelto da Dio. Barnes spiega che questa scelta riflette il principio che Dio usa gli insignificanti secondo le norme umane per realizzare i Suoi piani.

Commento di Adam Clarke

Adam Clarke enfatizza l'importanza della fede e della disponibilità nel servizio. Jesse potrebbe essere stato confuso dalla scelta di Dio, ma la lezione chiave è che Dio sovverte le aspettative umane. Clarke invita i lettori a considerare che le nostre valutazioni possono essere sbagliate e che Dio ha una prospettiva più ampia e profonda.

Collegamenti e Versetti Affini

Questo versetto si ricollega con vari altri versetti che approfondiscono il tema della scelta divina e della valutazione del cuore umano. Ecco un elenco di riferimenti incrociati significativi:

• 1 Samuele 16:7 - "Ma il Signore disse a Samuele: 'Non guardare né all'aspetto né all'altezza della statura, perché l'ho scartato; poiché Dio non guarda come guarda l'uomo, l'uomo guarda all'apparenza, ma il Signore guarda al cuore'." - Riafferma il concetto che Dio considera il cuore.
• Salmo 78:70-72 - "Egli scelse Davide suo servo, e lo trasse dagli ovili delle pecore; lo portò a pascolare il suo popolo, a guidare Israele, la sua eredità." - Descrive l'elezione di Davide come re.
• Atti 13:22 - "E dopo averlo rimosso, suscitò loro come re Davide, del quale rese testimonianza dicendo: 'Ho trovato Davide, figlio di Jesse, un uomo secondo il mio cuore, il quale eseguirà tutta la mia volontà'." - Conferma l'approvazione divina della scelta di Davide.
• 1 Pietro 2:9 - "Ma voi siete una stirpe eletta, un sacerdozio regale, una nazione santa..." - Rappresenta l'idea di essere scelti e chiamati da Dio.
• Giovanni 15:16 - "Non siete voi che avete scelto me, ma io ho scelto voi..." - Un parallelo sul tema della scelta divina.
• Romani 9:15-16 - "Poiché egli dice a Mosè: 'Io avrò misericordia di chi vorrò avere misericordia...'." - Indica che Dio esercita la Sua sovranità nella scelta.
• Isaia 55:8-9 - "Poiché i miei pensieri non sono i vostri pensieri, né le vostre vie sono le mie vie..." - Confronta la prospettiva divina con quella umana.

Conclusione

1 Samuele 16:10 non è solo una narrazione storica; è una profonda lezione sulla sovranità di Dio e sulle Sue modalità di scelta. Comprendere il significato di questo versetto ci invita a riflettere sulla nostra vita e sul nostro valore agli occhi di Dio, incoraggiandoci a dimenticare le preoccupazioni riguardo all'apparenza esteriore e a cercare di avere un cuore conforme a Lui.

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