Old Testament
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2 Corinzi 10:7 Significato del Versetto della Bibbia
Voi guardate all’apparenza delle cose. Se uno confida dentro di sé d’esser di Cristo, consideri anche questo dentro di sé: che com’egli è di Cristo, così siamo anche noi.
2 Corinzi 10:7 Riferimenti Incrociati
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2 Corinzi 5:12 (RIV) »
Noi non ci raccomandiamo di nuovo a voi, ma vi diamo l’occasione di gloriarvi di noi, affinché abbiate di che rispondere a quelli che si gloriano di ciò che è apparenza e non di ciò che è nel cuore.
1 Corinzi 14:37 (RIV) »
Se qualcuno si stima esser profeta o spirituale, riconosca che le cose che io vi scrivo son comandamenti del Signore.
2 Corinzi 11:23 (RIV) »
Son dessi ministri di Cristo? (Parlo come uno fuor di sé), io lo sono più di loro; più di loro per le fatiche, più di loro per le carcerazioni, assai più di loro per le battiture sofferte. Sono spesso stato in pericolo di morte.
1 Corinzi 9:1 (RIV) »
Non sono io libero? Non sono io apostolo? Non ho io veduto Gesù, il Signor nostro? Non siete voi l’opera mia nel Signore?
1 Giovanni 4:6 (RIV) »
Noi siamo da Dio; chi conosce Iddio ci ascolta; chi non è da Dio non ci ascolta. Da questo conosciamo lo spirito della verità e lo spirito dell’errore.
Galati 3:29 (RIV) »
E se siete di Cristo, siete dunque progenie d’Abramo; eredi, secondo la promessa.
1 Corinzi 1:12 (RIV) »
Voglio dire che ciascun di voi dice: Io son di Paolo; e io d’Apollo; e io di Cefa; e io di Cristo.
Galati 1:11 (RIV) »
E invero, fratelli, io vi dichiaro che l’Evangelo da me annunziato non è secondo l’uomo;
2 Corinzi 10:1 (RIV) »
Io poi, Paolo, vi esorto per la mansuetudine e la mitezza di Cristo, io che quando sono presente fra voi son umile, ma quando sono assente sono ardito verso voi,
Galati 2:5 (RIV) »
Alle imposizioni di costoro noi non cedemmo neppur per un momento, affinché la verità del Vangelo rimanesse ferma tra voi.
2 Corinzi 11:4 (RIV) »
Infatti, se uno viene a predicarvi un altro Gesù, diverso da quello che abbiamo predicato noi, o se si tratta di ricevere uno Spirito diverso da quello che avete ricevuto, o un Vangelo diverso da quello che avete accettato, voi ben lo sopportate!
2 Corinzi 13:3 (RIV) »
giacché cercate la prova che Cristo parla in me: Cristo che verso voi non è debole, ma è potente in voi.
2 Corinzi 12:11 (RIV) »
Son diventato pazzo; siete voi che mi ci avete costretto; poiché io avrei dovuto esser da voi raccomandato; perché in nulla sono stato da meno di cotesti sommi apostoli, benché io non sia nulla.
1 Corinzi 15:23 (RIV) »
ma ciascuno nel suo proprio ordine: Cristo, la primizia; poi quelli che son di Cristo, alla sua venuta;
Romani 2:28 (RIV) »
Poiché Giudeo non è colui che è tale all’esterno; né è circoncisione quella che è esterna, nella carne;
Luca 16:15 (RIV) »
Ed egli disse loro: Voi siete quelli che vi proclamate giusti dinanzi agli uomini; ma Dio conosce i vostri cuori; poiché quel che è eccelso fra gli uomini, è abominazione dinanzi a Dio.
Matteo 23:5 (RIV) »
Tutte le loro opere le fanno per essere osservati dagli uomini; difatti allargano le lor filatterie ed allungano le frange de’ mantelli;
1 Samuele 16:7 (RIV) »
Ma l’Eterno disse a Samuele: “Non badare al suo aspetto né all’altezza della sua statura, perché io l’ho scartato; giacché l’Eterno non guarda a quello a cui guarda l’uomo: l’uomo riguarda all’apparenza, ma l’Eterno riguarda al cuore”.
2 Corinzi 10:7 Commento del Versetto della Bibbia
Significato del Versetto Biblico: 2 Corinzi 10:7
Il versetto 2 Corinzi 10:7 afferma: "Guardate le cose secondo l'apparenza. Se qualcuno è persuaso di essere di Cristo, si consideri in sé stesso, che, come egli è di Cristo, così anche noi siamo di Cristo."
Interpretazione e Spiegazione del Versetto
Questo versetto invita i lettori a considerare le realtà spirituali e a non giudicare solo in base all'apparenza esterna. Gli autori dei commentari tra cui Matthew Henry, Albert Barnes e Adam Clarke forniscono luci preziose su questo tema.
Riflessioni di Matthew Henry
Matthew Henry sottolinea che Paolo sta esortando i Corinzi a non farsi ingannare dalla superficialità. Egli esorta i credenti a guardare dentro di sé e a verificare se veramente stanno seguendo Cristo, piuttosto che basarsi sulle false impressioni.
Analisi di Albert Barnes
Albert Barnes enfatizza che la vera misura della nostra vita cristiana non è l'apparenza, ma la nostra fedeltà a Cristo. Barnes ricorda che Paolo sta parlando in risposta a quelli che lo criticano e cerca di affermare la sua autorità apostolica.
Osservazioni di Adam Clarke
Adam Clarke, da parte sua, evidenzia che la sostanza della fede è più importante dell'immagine esterna. Egli incoraggia i lettori a non farsi influenzare da apparenze e a concentrarsi sulla verità che ci unisce a Cristo.
Collegamenti Tematici e Riferimenti Incrociati
Ci sono molti versetti nella Bibbia che si collegano a 2 Corinzi 10:7. Di seguito alcuni dei riferimenti incrociati più significativi:
- Galati 6:3: "Se uno pensa di essere qualcosa, mentre non è nulla, inganna se stesso." Questo versetto pone l'accento sull'importanza dell'umiltà e della verità interiore.
- 1 Corinzi 4:3-5: "A me importa molto poco che siate giudichino da voi o da un giorno di un altro." Qui Paolo parla del giudizio umano rispetto a quello di Dio.
- 2 Corinzi 5:12: "Non vogliamo raccomandare noi stessi di nuovo a voi...." Questo suggerisce l'importanza della verità nella predicazione.
- Romani 12:2: "Non vi conformate a questo mondo, ma siate trasformati mediante il rinnovamento della vostra mente." Questo invito alla trasformazione trattiene il tema della non conformità alle apparenze.
- 1 Giovanni 2:15-17: "Non amate il mondo né le cose nel mondo. Se qualcuno ama il mondo, l'amore del Padre non è in lui." Qui si enfatizza l'allerta contro le distrazioni mondane.
- Filippesi 2:5: "Abbiate in voi gli stessi sentimenti che furono anche in Cristo Gesù." Questo verso incoraggia una mente centrata su Cristo.
- Colossesi 3:2: "Pensate alle cose di lassù, non a quelle della terra." Indica un ulteriore richiamo a guardare oltre l'apparenza fisica.
Conclusione e Riflessione Finale
In conclusione, 2 Corinzi 10:7 invita a un'autoreflessione e a una rivalutazione della nostra vita spirituale. Le varie interpretazioni e i versetti correlati ci ricordano che la nostra identità in Cristo deve guidare il nostro cammino, piuttosto che giudizi superficiali.
Considerando questi vari punti, possiamo approfondire la nostra comprensione delle Scritture e trovare connessioni più profonde tra i versetti, arricchendo così il nostro studio biblico attraverso un'attenta analisi comparativa.
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