2 Corinzi 11:32 Significato del Versetto della Bibbia

A Damasco, il governatore del re Areta avea posto delle guardie alla città dei Damasceni per pigliarmi;

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2 Corinzi 11:32 Riferimenti Incrociati

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Atti 9:24 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Atti 9:24 (RIV) »
ma il loro complotto venne a notizia di Saulo. Essi facevan perfino la guardia alle porte, giorno e notte, per ucciderlo;

2 Corinzi 11:26 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
2 Corinzi 11:26 (RIV) »
Spesse volte in viaggio, in pericolo sui fiumi, in pericolo di ladroni, in pericoli per parte de’ miei connazionali, in pericoli per parte dei Gentili, in pericoli in città, in pericoli nei deserti, in pericoli sul mare, in pericoli tra falsi fratelli;

2 Corinzi 11:32 Commento del Versetto della Bibbia

Significato del Versetto Biblico: 2 Corinzi 11:32

Versetto: "In Damasco, il governatore sotto l'autorità del re Aretas ha posto delle guardie alle porte della città per catturarmi;"

Pensieri e Riflessioni

Il versetto 2 Corinzi 11:32 si inserisce in un contesto di difesa dell'apostolo Paolo riguardo alla sua autorità apostolica e alle sue esperienze. Non è solo una dichiarazione delle sue sofferenze, ma rivela anche le circostanze in cui Paolo si è trovato nell'adempimento del suo ministero. Analizziamo i significati e le interpretazioni attraverso alcune fonti storiche.

Commento di Matthew Henry

Secondo Matthew Henry, questo versetto evidenzia il pericolo e le avversità che Paolo ha affrontato per il Vangelo. Il governatore Aretas rappresenta la determinazione degli avversari nel tentativo di fermare l'espansione del messaggio cristiano. Paolo utilizza la sua esperienza personale per sottolineare la verità della sua missione e l'autenticità dei suoi argomenti.

Commento di Albert Barnes

Albert Barnes mette in evidenza che la citazione del governatore e le guardie alle porte mostra non solo i rischi fisici che Paolo ha dovuto affrontare, ma anche la sua dedizione instancabile alla fede. Questo versetto fungerà da contrasto con le esperienze dei falsi apostoli, i quali non hanno mostrato le stesse prove di sacrificio e impegno.

Commento di Adam Clarke

Adam Clarke spiega che la regione di Damasco era sotto il dominio arabo, e i conferimenti di potere di Aretas facevano parte di un conflitto più ampio. La persecuzione subita da Paolo si ricollega alla sua missione di predicazione, dimostrando come i veri discepoli di Cristo affrontino oppressioni a causa della loro fede. Clarke sottolinea anche la strategia di Paolo nel fuggire, evidenziando la providenza divina nel preservare il suo ministero.

Collegamenti e Riferimenti Biblici

Questo versetto offre un'importante base per i collegamenti tra vari passi della Bibbia. Qui di seguito si trovano alcuni versetti correlati:

  • 2 Corinzi 1:5 - "Poiché come le sofferenze di Cristo abbondano in noi, così anche la nostra consolazione abbonda per mezzo di Cristo."
  • Atti 9:24 - "Ma Saulo apprendeva il piano che avevano ordito contro di lui; e di notte, i discepoli lo portarono via, calandolo giù attraverso una finestra, in un cesto."
  • Galati 1:17 - "E non andai a Gerusalemme dai precedenti apostoli, ma andai in Arabia, e ritornai a Damasco."
  • 1 Corinzi 4:9 - "Infatti, io credo che Dio ci abbia messi, gli apostoli, come ultimi, come condannati a morte; perché siamo diventati un pubblico spettacolo al mondo, agli angeli e agli uomini."
  • Filippesi 1:29 - "Infatti, a voi è stata concessa la grazia, non solo di credere in lui, ma anche di soffrire per lui."
  • 2 Timoteo 3:12 - "Ebbene, tutti quelli che vogliono vivere piamente in Cristo Gesù saranno perseguitati."
  • Romani 8:35 - "Chi ci separerà dall'amore di Cristo? Afflizione, angustia, persecuzione, fame, nudità, pericolo o spada?"

Conclusione

La comprensione di 2 Corinzi 11:32 richiede una considerazione attenta delle esperienze di Paolo in relazione alla sua missione apostolica. Attraverso le sofferenze e le persecuzioni, la sua dedizione al Vangelo diventa chiara. Gli insegnamenti di commentatori come Matthew Henry, Albert Barnes e Adam Clarke offrono una luce preziosa su questo versetto, evidenziando la connessione tra le avversità e la fede e il potere di Dio nel sostenere i Suoi servitori nelle difficoltà. Riferirsi a versetti correlati arricchisce l'interpretazione e fornisce maggiore profondità alla comprensione del messaggio cristiano.

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