Old Testament
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2 Corinzi 13:5 Significato del Versetto della Bibbia
Esaminate voi stessi per vedere se siete nella fede; provate voi stessi. Non riconoscete voi medesimi che Gesù Cristo è in voi? A meno che proprio siate riprovati.
2 Corinzi 13:5 Riferimenti Incrociati
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1 Corinzi 9:27 (RIV) »
anzi, tratto duramente il mio corpo e lo riduco in schiavitù, che talora, dopo aver predicato agli altri, io stesso non sia riprovato.

Salmi 139:23 (RIV) »
Investigami, o Dio, e conosci il mio cuore. Provami, e conosci i miei pensieri.

Apocalisse 2:5 (RIV) »
Ricordati dunque donde sei caduto, e ravvediti, e fa’ le opere di prima; se no, verrò a te, e rimoverò il tuo candelabro dal suo posto, se tu non ti ravvedi.

Ebrei 12:15 (RIV) »
badando bene che nessuno resti privo della grazia di Dio; che nessuna radice velenosa venga fuori a darvi molestia sì che molti di voi restino infetti;

Giovanni 14:23 (RIV) »
Gesù rispose e gli disse: Se uno mi ama, osserverà la mia parola; e il Padre mio l’amerà, e noi verremo a lui e faremo dimora presso di lui.

Galati 6:4 (RIV) »
Ciascuno esamini invece l’opera propria; e allora avrà motivo di gloriarsi rispetto a se stesso soltanto, e non rispetto ad altri.

Galati 2:20 (RIV) »
Sono stato crocifisso con Cristo, e non son più io che vivo, ma è Cristo che vive in me; e la vita che vivo ora nella carne, la vivo nella fede nel Figliuol di Dio il quale m’ha amato, e ha dato se stesso per me.

Romani 8:10 (RIV) »
E se Cristo è in voi, ben è il corpo morto a cagione del peccato; ma lo spirito è vita a cagion della giustizia.

Tito 1:16 (RIV) »
Fanno professione di conoscere Iddio; ma lo rinnegano con le loro opere, essendo abominevoli, e ribelli, e incapaci di qualsiasi opera buona.

Salmi 119:59 (RIV) »
Io ho riflettuto alle mie vie e ho rivolto i miei passi verso le tue testimonianze.

Ebrei 4:1 (RIV) »
Temiamo dunque che talora, rimanendo una promessa d’entrare nel suo riposo, alcuno di voi non appaia esser rimasto indietro.

Apocalisse 3:2 (RIV) »
Sii vigilante e rafferma il resto che sta per morire; poiché non ho trovato le opere tue compiute nel cospetto del mio Dio.

1 Corinzi 3:16 (RIV) »
Non sapete voi che siete il tempio di Dio, e che lo Spirito di Dio abita in voi?

Efesini 2:20 (RIV) »
essendo stati edificati sul fondamento degli apostoli e de’ profeti, essendo Cristo Gesù stesso la pietra angolare,

Giovanni 15:4 (RIV) »
Dimorate in me, e io dimorerò in voi. Come il tralcio non può da sé dar frutto se non rimane nella vite, così neppur voi, se non dimorate in me.

Giovanni 17:26 (RIV) »
ed io ho fatto loro conoscere il tuo nome, e lo farò conoscere, affinché l’amore del quale tu m’hai amato sia in loro, ed io in loro.

1 Corinzi 9:24 (RIV) »
Non sapete voi che coloro i quali corrono nello stadio, corrono ben tutti, ma uno solo ottiene il premio? Correte in modo da riportarlo.

Giovanni 17:23 (RIV) »
io in loro, e tu in me; acciocché siano perfetti nell’unità, e affinché il mondo conosca che tu m’hai mandato, e che li ami come hai amato me.
2 Corinzi 13:5 Commento del Versetto della Bibbia
Significato del Versetto Biblico: 2 Corinzi 13:5
In 2 Corinzi 13:5, l'apostolo Paolo esorta i credenti a esaminare se stessi per vedere se sono nella fede. Questo versetto invita a una riflessione profonda sulla propria condizione spirituale e sull'autenticità della propria relazione con Cristo.
Interpretazione del Versetto
Il testo recita: "Esaminate voi stessi, per vedere se siete nella fede; provate voi stessi. Non conoscete forse voi stessi, che Gesù Cristo è in voi? A meno che non siate riprovati." Questo verso comporta un invito a un'autoanalisi e alla valutazione della propria fede in Cristo.
Commenti di Esperti
- Matthew Henry: Henry sottolinea l'importanza dell'esame personale da parte del credente, enfatizzando che la vera fede deve manifestarsi nella vita quotidiana. La fede non è una semplice affermazione verbale ma deve risultare nel modo di vivere e nei comportamenti.
- Albert Barnes: Barnes raccoglie l'idea che Paolo non solo chiede ai credenti di esaminarsi, ma anche di "provare" se stessi. Questo processo non è solo una forma di autovalutazione ma implica anche una comprensione profonda della propria relazione con Gesù.
- Adam Clarke: Clarke evidenzia che l'effettivo riconoscimento di Cristo in noi è fondamentale. La presenza di Cristo nel credente deve essere il fondamento dell'esame; senza Cristo, non possiamo considerare la nostra fede autentica.
Capire il Concetto di Esame Personale
Il versetto richiede ai fedeli di non fidarsi ciecamente delle loro esperienze religiose, ma di valutare attivamente e in modo critico la loro fede. È un richiamo a non auto-convincersi di essere giusti, ma a cercare una realtà spirituale profonda.
Collegamenti Tematici con Altri Versetti
Questo versetto può essere analizzato in connessione con altri elementi scripturali che enfatizzano l'importanza dell'auto-esame e della vera fede, come:
- Galati 6:4 - "Ma ciascuno esamini le proprie opere..."
- 1 Corinzi 11:28 - "Ma ciascuno esamini se stesso..."
- Salmo 139:23-24 - "Esaminami, o Dio, e conosci il mio cuore..."
- Giovanni 15:5 - "Senza di me non potete far nulla."
- Matteo 7:21 - "Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli..."
- 2 Pietro 1:10 - "Perciò, fratelli, affrettatevi a rendere salda la vostra chiamata e la vostra elezione..."
- 1 Giovanni 3:24 - "Colui che osserva i suoi comandamenti dimora in lui..."
Conclusione e Riflessione Finale
Esaminare se stessi in relazione alla fede è essenziale per una vita cristiana autentica. 2 Corinzi 13:5 invita a una continua riflessione e verifica della propria vita spirituale, che serve come ancoraggio per vivere in modo conforme agli insegnamenti di Cristo.
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