Significato di 2 Corinzi 13:7

Il versetto 2 Corinzi 13:7 recita: "Ma preghiamo a Dio che non facciate nulla di male; non perché noi siamo approvati, ma perché voi facciate il bene, e noi sembriamo come quelli che non siamo approvati."

Introductory Insights

Questo verso è parte della lettera di Paolo ai Corinzi, dove egli si rivolge a una chiesa che ha affrontato divisioni e problemi morali. Paolo enfatizza l'importanza della verità e del bene, non solo per il suo ministero, ma anche per la crescita spirituale della chiesa.

Analisi del Versetto

Paolo implora la congregazione affinché compiano il bene, evidenziando l'importanza dell'azione e della condotta cristiana. Il suo appello non è solo per la propria approvazione, ma per il beneficio della comunità.

Commento di Matthew Henry

Matthew Henry sottolinea che Paolo è motivato dalla speranza che i Corinzi non abbiano bisogno di sentire il suo ammonimento. Egli esorta la chiesa a comportarsi in modo che dimostri l'integrità della loro fede. La preghiera di Paolo riflette una maggiore preoccupazione per il bene della chiesa che per se stesso.

Commento di Albert Barnes

Albert Barnes interpreta il versetto come un richiamo a esaminare le proprie azioni. Gli insegnamenti di Paulo non devono essere recepiti come autoritari, ma piuttosto come un incoraggiamento verso la rettitudine. Barnes mette in evidenza che, sebbene Paolo possa essere visto come non approvato, la sua missione è trasmettere un messaggio di verità e bene.

Commento di Adam Clarke

Adam Clarke osserva che il bene è evidente solo quando le persone sono unite in Cristo. Il suo commento evidenzia l'importanza della relazione tra i membri della chiesa e come quella relazione possa influenzare la loro testimonianza al mondo. Clarke suggerisce che il comportamento virtuoso dei Corinzi porterà gloria a Dio.

Collegamenti Tematici con Altri Versetti Biblici

• Galati 6:7-8: "Non vi ingannate; Dio non può essere deriso; perché ciò che l'uomo avrà seminato, quello anche raccoglierà."
• Filippesi 4:8: "Del resto, fratelli, tutte le cose vere, tutte le cose onorevoli, tutte le cose giuste, tutte le cose pure, tutte le cose amabili, tutte le cose di buon nome; se ci sia qualche virtù e se ci sia qualche lode, pensate a queste cose."
• 1 Giovanni 3:18: "Figlioli miei, non amiamo a parole né con la lingua, ma coi fatti e nella verità."
• Romani 12:21: "Non lasciarti vincere dal male, ma vinci il male col bene."
• Colossesi 3:23: "E qualunque cosa facciate, fatela di buon cuore, come per il Signore e non per gli uomini."
• Matteo 5:16: "Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, affinché vedano le vostre buone opere e rendano gloria al Padre vostro che è nei cieli."
• Ebrei 10:24-25: "E consideriamo gli uni gli altri per incitarci all’amore e alle buone opere, non abbandonando la nostra comune adunanza, come alcuni hanno l'usanza."

Conclusione e Riflessione Finale

2 Corinzi 13:7 ci ricorda l'importanza di perseguire il bene non solo per la propria approvazione, ma per il bene dell'intera comunità di fede. La chiamata di Paolo è universale, invitando tutti i credenti a riflettere sul proprio comportamento e a vivere una vita che glorifichi Dio.

Strumenti per il Riferimento Biblico

Per coloro che desiderano scoprire connessioni tra versetti biblici, é utile utilizzare un concordanza biblica o un guida ai riferimenti incrociati della Bibbia. Questi strumenti possono aiutare a esplorare temi biblici e identificare versetti correlati.