Interpretazione di Atti 14:21
Atti 14:21 recita: "E dopo aver annunziato il Vangelo in quella città e fatto un gran numero di discepoli, ritornarono a Listra, a Iconio e ad Antiochia,". Questo versetto rappresenta un momento cruciale nel ministero dell'apostolo Paolo e riflette i suoi sforzi nell'evangelizzazione e nella costruzione della Chiesa primitiva.
Di seguito, esploreremo il significato di questo versetto attingendo a commentari pubblici, fornendo così una comprensione più profonda, interpretazioni e spiegazioni legate a questo passo biblico.
Significato generale
In questo passaggio, Paolo e Barnaba ritornano alle città dove avevano precedentemente predicato il Vangelo. Questo non solo segnala l'importanza della loro missione, ma indica anche il loro desiderio di rafforzare i nuovi credenti. Matthew Henry sottolinea che fare discepoli è un aspetto fondamentale del comando di Cristo e non si limita solo alla conversione, ma all'insegnamento e al nutrimento della fede.
Analisi dettagliata
1. L'importanza della predicazione del Vangelo
Il versetto sottolinea l'importanza della diffusione del Vangelo nelle città. Albert Barnes commenta che ogni città rappresenta un'opportunità per annunciare le buone notizie di Cristo. Questo suggerisce che nessuna località è troppo piccola o insignificante per la predicazione.
2. La costruzione della comunità
I discepoli sono definiti come "un gran numero", indicando una risposta positiva al messaggio. Adam Clarke evidenzia che questo evento mostra l'opera divina nel cuore degli uomini e la potenza del Vangelo nel trasformare le vite.
Collegamenti e cross-references
Questo versetto può essere collegato ad altre parti delle Scritture, mostrando l'interconnessione tra i testi biblici e i loro temi. Alcuni cross-reference includono:
- Matteo 28:19-20 - Il Grande Comandamento di Gesù a fare discepoli.
- Atti 2:41 - L'aggiunta di nuovi discepoli durante il giorno di Pentecoste.
- Atti 11:21 - La missione ai gentili e l'ampliamento della chiesa.
- 1 Corinzi 3:6 - Paolo e Apolo: diversi ministri ma un solo fine.
- 2 Timoteo 2:2 - L'insegnamento e la trasmissione della fede ad altri.
- Atti 15:36 - Il desiderio di Paolo di visitare le città dove aveva precedentemente evangelizzato.
- Galati 6:6 - L'importanza di condividere gli insegnamenti tra i discepoli.
Conclusione
In conclusione, Atti 14:21 non è solo un resoconto delle attività missionarie di Paolo ma un richiamo alla responsabilità di ogni credente nel fare discepoli. L'interpretazione di questo versetto richiede di considerare il contesto, la sua applicazione e i collegamenti con altre scritture. L'analisi comparativa con altri versetti biblici evidenzia la coerenza del messaggio evangelico e la chiamata di Dio per tutti i credenti.
Strumenti per la comprensione delle Scritture
Per approfondire lo studio delle Scritture e per facilitare la comprensione di versetti come Atti 14:21, è utile utilizzare:
- Concordanze bibliche - Strumenti per cercare parole e temi nelle Scritture.
- Guide di riferimento incrociato - Risorse per esplorare versetti correlati e temi comuni.
- Metodi di studio biblico incrociato - Approcci per confrontare e collegare diverse parti della Bibbia.
Attraverso questi strumenti, i lettori possono migliorare la loro comprensione dei versetti biblici e approfondire le loro interpretazioni bibliche, arricchendo così la loro fede e il loro cammino spirituale.