Daniele 7:20 Significato del Versetto della Bibbia

e intorno alle dieci corna che aveva in capo, e intorno all’altro corno che spuntava, e davanti al quale tre erano cadute: a quel corno che avea degli occhi, e una bocca proferenti cose grandi, e che appariva maggiore delle altre corna.

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Daniele 7:20 Riferimenti Incrociati

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Daniele 7:8 RIV Immagine del Versetto della Bibbia

Daniele 7:8 (RIV) »
Io esaminavo quelle corna, ed ecco un altro piccolo corno spuntò tra quelle, e tre delle prime corna furono divelte dinanzi ad esso; ed ecco che quel corno avea degli occhi simili a occhi d’uomo, e una bocca che proferiva grandi cose.

Daniele 7:23 RIV Immagine del Versetto della Bibbia

Daniele 7:23 (RIV) »
Ed egli mi parlò così: “La quarta bestia è un quarto regno sulla terra, che differirà da tutti i regni, divorerà tutta la terra, la calpesterà e la frantumerà.

Daniele 7:11 RIV Immagine del Versetto della Bibbia

Daniele 7:11 (RIV) »
Allora io guardai a motivo delle parole orgogliose che il corno proferiva; guardai, finché la bestia non fu uccisa, e il suo corpo distrutto, gettato nel fuoco per esser arso.

Daniele 8:9 RIV Immagine del Versetto della Bibbia

Daniele 8:9 (RIV) »
E dall’una d’esse uscì un piccolo corno, che diventò molto grande verso mezzogiorno, verso levante, e verso il paese splendido.

Daniele 11:36 RIV Immagine del Versetto della Bibbia

Daniele 11:36 (RIV) »
E il re agirà a suo talento, si estollerà, si magnificherà al disopra d’ogni dio, e proferirà cose inaudite contro l’Iddio degli dèi; prospererà finché l’indignazione sia esaurita; poiché quello ch’è decretato si compirà.

Daniele 7:20 Commento del Versetto della Bibbia

Interpretazione di Daniel 7:20

Il verso di Daniele 7:20 è cruciale per comprendere la visione profetica di Daniele riguardo ai regni e alle potenze future. Questo verso si concentra su un particolare impero, contrapposto agli altri, ed esamina i dettagli delle sue caratteristiche e delle sue azioni. Di seguito, presentiamo un'analisi delle sue implicazioni spirituali e storiche, integrando diverse prospettive dalle opere di Matthew Henry, Albert Barnes e Adam Clarke.

Significato del Verso

Nel contesto di Daniele 7, il profeta descrive un sogno di quattro bestie, ognuna rappresentante un regno o potenza. Il verso 20 specifica il decimo regno, il cui aspetto è diverso dagli altri bestioni. La diversità qui menzionata implica un cambiamento significativo rispetto ai poteri precedenti, suggerendo una nuova era di oppressione spirituale.

Commento di Matthew Henry

Matthew Henry osserva che la bestia descritta nel verso simboleggia non solo una potenza politica, ma anche una oppressione religiosa. Egli suggerisce che il fatto che la bestia abbia "un occhio molto alto" simboleggi la superbia e la sfida verso Dio, un tema ricorrente nella profezia biblica.

Commento di Albert Barnes

Albert Barnes espande l'interpretazione delineando che questa bestia rappresenta un regno successivo che emergerà in un periodo di grande tribolazione per il popolo di Dio. Si prevede un conflitto tra le autorità terrene e l'autorità divina, che servirà a testare la fede dei credenti. La grandezza della bestia è indicativa della sua potenza temporale, ma comunque sottoposta al giudizio di Dio.

Commento di Adam Clarke

Adam Clarke discute l'importanza della visione di Daniele per il popolo ebraico, collegandola all'esilio e alla speranza futura. Clarke sottolinea che le caratteristiche peculiari della bestia riflettono un comportamento di tirannia e immoralità, che si troverà opposta alla legge divina. La visione di Daniele serve quindi a confermare la loro fede e a preparali per le sfide future.

Riferimenti Incrociati della Bibbia

Apocalisse 13:1-2 - Rappresentazione di una bestia simile, simbolo di poteri maligni.
Daniele 2:40-43 - Riferimento agli imperi e ai loro differenti stili di governo.
Isaia 14:13-14 - La superbia e la ribellione di Lucifero, parallela alla bestia.
Daniele 8:23-25 - La visione del potere finale e delle sue caratteristiche oppressorie.
Matteo 24:21 - Un tempo di grande tribolazione, parallelo agli eventi descritti in Daniele.
Romani 8:37 - La vittoria dei credenti attraverso Cristo, nonostante le avversità.
2 Tessalonicesi 2:3-4 - Descrizione dell'uomo di peccato, collegato al tema della bestia.

Conclusione

In sintesi, Daniele 7:20 è un verso ricco di significato, che offre una profonda comprensione delle sfide future che i credenti dovranno affrontare. Attraverso l'analisi di diversi commentatori, possiamo vedere le connessioni tematiche e il dialogo biblico che si estende attraverso le Scritture, evidenziando la necessità di una comprensione di profonde verità spirituali e storiche.

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