Ester 9:17 Significato del Versetto della Bibbia

Questo avvenne il tredicesimo giorno del mese d’Adar; il quattordicesimo giorno si riposarono, e ne fecero un giorno di convito e di gioia.

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Ester 9:17 Riferimenti Incrociati

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Ester 9:1 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ester 9:1 (RIV) »
Il dodicesimo mese, ch’è il mese d’Adar, il tredicesimo giorno del mese, quando l’ordine del re e il suo decreto doveano esser mandati ad effetto, il giorno che i nemici de’ Giudei speravano d’averli in loro potere, avvenne invece tutto il contrario; poiché furono i Giudei ch’ebbero in loro potere i loro nemici.

Ester 9:21 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ester 9:21 (RIV) »
ordinando loro che ogni anno celebrassero il quattordicesimo e il quindicesimo giorno del mese d’Adar,

Ester 3:12 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ester 3:12 (RIV) »
Il tredicesimo giorno del primo mese furon chiamati i segretari del re, e fu scritto, seguendo in tutto gli ordini di Haman, ai satrapi del re, ai governatori d’ogni provincia e ai capi d’ogni popolo, a ogni provincia secondo il suo modo di scrivere, e ad ogni popolo nella sua lingua. Lo scritto fu redatto in nome del re Assuero e sigillato col sigillo reale.

Ester 8:9 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ester 8:9 (RIV) »
Senza perder tempo, il ventitreesimo giorno del terzo mese, ch’è il mese di Sivan, furon chiamati i segretari del re e fu scritto, seguendo in tutto l’ordine di Mardocheo, ai Giudei, ai satrapi, ai governatori e ai capi delle centoventisette province, dall’India all’Etiopia, a ogni provincia secondo il suo modo di scrivere, a ogni popolo nella sua lingua, e ai Giudei secondo il loro modo di scrivere e nella loro lingua.

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Ester 9:18 (RIV) »
Ma i Giudei ch’erano a Susa si radunarono il tredicesimo e il quattordicesimo giorno di quel mese; il quindicesimo giorno si riposarono, e ne fecero un giorno di conviti e di gioia.

Ester 9:17 Commento del Versetto della Bibbia

Significato di Estere 9:17

Il versetto di Estere 9:17 rappresenta un momento significativo nella storia del popolo ebraico, riflettendo l'atto di liberazione e di celebrazione della loro vittoria contro i nemici. Questo brano è richiamato durante la festa di Purim, un evento di gioia e riconoscenza per la liberazione dal pericolo imminente.

Le spiegazioni di questo verso possono essere tratte da vari commentari pubblici, come quelli di Matthew Henry, Albert Barnes e Adam Clarke. Essi forniscono un'interpretazione profonda e un contesto storico cruciale per comprendere il significato di questo passaggio biblico.

Interpretazione e significato

Matthew Henry sottolinea che la celebrazione della vittoria è un segno della provvidenza divina. Il popolo ebraico, riconoscendo la mano di Dio nella loro liberazione, si radunò per festeggiare e ricordare le azioni salvifiche del Signore.

Albert Barnes commenta che la data stabilita per questo episodio rappresenta una nuova inizio, l’istituzione di ricordi liturgici che sarebbero stati fondamentali per la loro identità. Le festività servono a rinfrescare la memoria collettiva e affermare una comunità unita nella fede e nella gratitudine.

Adam Clarke enfatizza l'aspetto dell'unità tra il popolo ebraico; è un momento in cui ogni individuo partecipa alla celebrazione, testimoniando l'importanza della comunità nella cultura ebraica. Clarke mette in evidenza come la gioia comune rappresenta la risposta collettiva a un atto divino di salvezza.

Riferimenti incrociati della Bibbia

  • Estere 9:1 - La vittoria degli ebrei sui loro nemici.
  • Esodo 17:14 - Dio comanda di ricordare la liberazione dalla schiavitù.
  • Salmi 136:1-26 - Celebrazione delle opere meravigliose di Dio.
  • Neemia 8:10 - L'importanza di gioire e ricordare le benedizioni divine.
  • Michea 7:18-19 - La misericordia e il perdono di Dio verso il Suo popolo.
  • Isaia 61:10 - Gioia per la salvezza e il dono di giustizia.
  • Luca 1:74-75 - Riconoscere la salvezza e vivere in santità e giustizia.

Collegamenti tematici tra i versetti della Bibbia

Le connessioni tematiche tra questo versetto e altri nella Scrittura includono il tema della salvezza, della gioia e della provvidenza divina. Ogni riferimento aiuta a costruire una comprensione più completa della missione di Dio per la Sua gente.

Le spiegazioni bibliche e i commentari sui versetti sono strumenti preziosi per una studio approfondito della Scrittura e per trovare riferimenti incrociati biblici che possono illuminare il significato di Estere 9:17.

Conclusione

In definitiva, Estere 9:17 non è solo un racconto di un evento storico, ma una testimonianza vivente della fedeltà di Dio verso il Suo popolo. La celebrazione della libertà è un tema ricorrente nelle Scritture, un richiamo che attraversa le generazioni. Approfondire questo versetto attraverso la cross-referencing e l’analisi comparativa con altri passaggi biblici ci consente di afferrare con chiarezza il messaggio di speranza e di incoraggiamento presente nel contesto giudeo-cristiano.

*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.

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