Esodo 9:27 Significato del Versetto della Bibbia

Allora Faraone mandò a chiamare Mosè ed Aaronne, e disse loro: “Questa volta io ho peccato; l’Eterno è giusto, mentre io e il mio popolo siamo colpevoli.

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Esodo 9:27 Riferimenti Incrociati

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Esodo 10:16 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Esodo 10:16 (RIV) »
Allora Faraone chiamò in fretta Mosè ed Aaronne, e disse: “Io ho peccato contro l’Eterno, l’Iddio vostro, e contro voi.

Lamentazioni 1:18 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Lamentazioni 1:18 (RIV) »
“L’Eterno è giusto, poiché io mi son ribellata alla sua parola. Deh, ascoltate, o popoli tutti, e vedete il mio dolore! Le mie vergini ed i miei giovani sono andati in cattività.

Salmi 129:4 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Salmi 129:4 (RIV) »
L’Eterno è giusto; egli ha tagliato le funi degli empi.

2 Cronache 12:6 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
2 Cronache 12:6 (RIV) »
Allora i principi d’Israele e il re si umiliarono, e dissero: “L’Eterno è giusto”.

Salmi 145:17 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Salmi 145:17 (RIV) »
L’Eterno è giusto in tutte le sue vie e benigno in tutte le sue opere.

Daniele 9:14 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Daniele 9:14 (RIV) »
E l’Eterno ha vegliato su questa calamità, e ce l’ha fatta venire addosso; perché l’Eterno, il nostro Dio, è giusto in tutto quello che ha fatto, ma noi non abbiamo ubbidito alla sua voce.

Romani 2:5 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Romani 2:5 (RIV) »
Tu invece, seguendo la tua durezza e il tuo cuore impenitente, t’accumuli un tesoro d’ira, per il giorno dell’ira e della rivelazione del giusto giudizio di Dio,

Romani 3:19 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Romani 3:19 (RIV) »
Or noi sappiamo che tutto quel che la legge dice, lo dice a quelli che son sotto la legge, affinché ogni bocca sia turata, e tutto il mondo sia sottoposto al giudizio di Dio;

1 Samuele 26:21 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
1 Samuele 26:21 (RIV) »
Allora Saul disse: “Ho peccato; torna, figliuol mio Davide; poiché io non ti farò più alcun male, giacché oggi la mia vita è stata preziosa agli occhi tuoi; ecco, io ho operato da stolto, e ho commesso un gran fallo”.

Numeri 22:34 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Numeri 22:34 (RIV) »
Allora Balaam disse all’angelo dell’Eterno: “Io ho peccato, perché non sapevo che tu ti fossi posto contro di me sulla strada; e ora, se questo ti dispiace, io me ne ritornerò”.

Matteo 27:4 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Matteo 27:4 (RIV) »
dicendo: Ho peccato, tradendo il sangue innocente. Ma essi dissero: Che c’importa?

1 Samuele 15:30 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
1 Samuele 15:30 (RIV) »
Allora Saul disse: “Ho peccato; ma tu adesso onorami, ti prego, in presenza degli anziani del mio popolo e in presenza d’Israele; ritorna con me, ed io mi prostrerò davanti all’Eterno, al tuo Dio”.

Salmi 9:16 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Salmi 9:16 (RIV) »
L’Eterno s’è fatto conoscere, ha fatto giustizia; l’empio è stato preso al laccio nell’opera delle proprie mani. Higgaion. Sela.

1 Samuele 15:24 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
1 Samuele 15:24 (RIV) »
Allora Saul disse a Samuele: “Io ho peccato, poiché ho trasgredito il comandamento dell’Eterno e le tue parole; io ho temuto il popolo, e ho dato ascolto alla sua voce.

Esodo 9:27 Commento del Versetto della Bibbia

Commento su Esodo 9:27

Il versetto di Esodo 9:27 recita: "Poi il faraone mandò a chiamare Mosè e Aronne e disse a loro: 'Ho peccato questa volta; il Signore è giusto, e io e il mio popolo siamo colpevoli.'"

In questo versetto, il faraone riconosce la sua colpa e la giustizia divina dopo aver subito una delle calamità inflitte da Dio. Questa ammissione è significativa, poiché il faraone, in precedenza, aveva mostrato duro cuore e resistenza agli avvertimenti di Mosè. Gli studiosi Biblici come Matthew Henry e Albert Barnes hanno sottolineato l'importanza della repentina realizzazione della colpa da parte di chi detiene il potere.

Significato Chiave

La dichiarazione del faraone mette in evidenza il tema della giustizia divina rispetto alla colpevolezza umana. La frase "Ho peccato" indica un momento di auto-riflessione, mostrando che anche i leader più potenti possono riconoscere i propri errori. Questo è un invito a considerare la propria vita e le proprie azioni alla luce della giustizia di Dio.

Commenti e Riflessioni

  • Matthew Henry nota che la vera umiltà si manifesta quando il peccatore riconosce i propri sbagli. Tuttavia, è opportuno interrogarsi se il tratto di umiltà del faraone fosse genuino o semplicemente una reazione all'angoscia.
  • Albert Barnes sottolinea la contraddizione della dichiarazione del faraone. Nonostante riconosca la giustizia di Dio, continua a resistere, mostrando quanto possa essere profonda la seguente durezza di cuore.
  • Adam Clarke offre una prospettiva sulla relazione tra il peccato e la sofferenza. Questo versetto indica che le calamità possono spingere a una consapevolezza del peccato, ma la vera conversione richiede più di un mero riconoscimento.

Collegamenti Tematici

Esodo 9:27 si può considerare in relazione ad altri passaggi biblici che affrontano il tema della giustizia divina e della risposta umana al peccato. Ecco alcune cross-referenze bibliche pertinenti:

  • Esodo 10:16 - Un altro tentativo del faraone di chiedere perdono.
  • Salmi 51:4 - "Contro di Te, solo contro di Te, ho peccato".
  • Romani 3:23 - "Tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio".
  • 2 Corinzi 7:10 - Il rimorso che porta alla salvezza.
  • Giacomo 4:10 - "Umiliatevi davanti al Signore, ed Egli vi esalterà".
  • Proverbi 28:13 - "Chi copre le sue trasgressioni non avrà successo".
  • Isaia 55:7 - "L'uomo malvagio abbandoni la sua via".

Analisi Comparativa

L'analisi comparativa tra Esodo 9:27 e altri versetti che parlano di riconoscimento del peccato offre una comprensione più profonda del messaggio biblico. L'invito a “cercare perdono” risonerà attraverso il Nuovo Testamento, dove si evidenzia la necessità di riconoscere i propri peccati per trovare redenzione attraverso Cristo.

Strumenti e Risorse

Per coloro che desiderano approfondire il tema del peccato e della giustizia divina, l'uso di strumenti per la cross-referenziazione biblica è altamente raccomandato. Questi strumenti possono aiutare nel processo di studio, facilitando l'identificazione di connessioni tra i testi biblici.

Conclusioni

Esodo 9:27 è un forte richiamo alla riflessione sull'importanza della consapevolezza del peccato e della giustizia di Dio. Le parole del faraone possono sembrare un'ammissione tardiva, ma ci offrono uno spunto per considerare le nostre vite e la nostra risposta a Dio. La vera umiltà viene dall'ammettere i nostri errori e cercare la Sua grazia.

Attraverso le interpretazioni delle Scritture e la cross-referenziazione, possiamo scoprire un ricco tessuto di verità che unisce il Vecchio e il Nuovo Testamento, illuminando il messaggio unitario della Bibbia.

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