Ezechiele 6:14 Significato del Versetto della Bibbia

E io stenderò su di loro la mia mano, e renderò il paese più solitario e desolato del deserto di Dibla, dovunque essi abitano; e conosceranno che io sono l’Eterno”.

Versetto Precedente
« Ezechiele 6:13
Versetto Successivo
Ezechiele 7:1 »

Ezechiele 6:14 Riferimenti Incrociati

Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

Isaia 5:25 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Isaia 5:25 (RIV) »
Per questo avvampa l’ira dell’Eterno contro il suo popolo; ed egli stende contr’esso la sua mano, e lo colpisce; tremano i monti, e i cadaveri son come spazzatura in mezzo alle vie; e, con tutto ciò, l’ira sua non si calma, e la sua mano rimase distesa.

Ezechiele 20:33 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ezechiele 20:33 (RIV) »
Com’è vero ch’io vivo, dice il Signore, l’Eterno, con mano forte, con braccio disteso, con scatenamento di furore, io regnerò su voi!

Isaia 9:12 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Isaia 9:12 (RIV) »
(H9-11) i Siri da oriente, i Filistei da occidente; ed essi divoreranno Israele a bocca spalancata. E, con tutto ciò, l’ira sua non si calma, e la sua mano rimane distesa.

Numeri 33:46 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Numeri 33:46 (RIV) »
Partirono da Dibon-Gad e si accamparono a Almon-Diblathaim.

Ezechiele 14:13 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ezechiele 14:13 (RIV) »
“Figliuol d’uomo, se un paese peccasse contro di me commettendo qualche prevaricazione, e io stendessi la mia mano contro di lui, e gli spezzassi il sostegno del pane, e gli mandassi contro la fame, e ne sterminassi uomini e bestie,

Geremia 48:22 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 48:22 (RIV) »
su Dibon, su Nebo, su Beth-Diblathaim,

Isaia 9:21 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Isaia 9:21 (RIV) »
(H9-20) Manasse divora Efraim, ed Efraim Manasse; e insieme piomban su Giuda. E, con tutto ciò, l’ira sua non si calma, e la sua mano rimane distesa.

Isaia 9:17 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Isaia 9:17 (RIV) »
(H9-16) Perciò l’Eterno non si compiacerà de’ giovani del popolo, né avrà compassione de’ suoi orfani e delle sue vedove; poiché tutti quanti son empi e perversi, ed ogni bocca proferisce follia. E, con tutto ciò, la sua ira non si calma, e la sua mano rimane distesa.

Isaia 10:4 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Isaia 10:4 (RIV) »
Non rimarrà loro che curvarsi fra i prigionieri o cadere fra gli uccisi. E, con tutto ciò, l’ira sua non si calma, e la sua mano rimane distesa.

Isaia 26:11 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Isaia 26:11 (RIV) »
O Eterno, la tua mano è levata, ma quelli non la scorgono! Essi vedranno lo zelo che hai per il tuo popolo, e saranno confusi; il fuoco divorerà i tuoi nemici.

Ezechiele 16:27 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ezechiele 16:27 (RIV) »
Perciò, ecco, io ho steso la mia mano contro di te, ho diminuito la provvisione che ti avevo fissata, e t’ho abbandonata in balìa delle figliuole dei Filistei, che t’odiano e hanno vergogna della tua condotta scellerata.

Ezechiele 6:14 Commento del Versetto della Bibbia

Spiegazione del Versetto Biblico: Ezechiele 6:14

Il versetto Ezechiele 6:14 afferma: "Ecco, io farò venire contro di voi un esercito di stranieri, e vi distruggerò completamente." Questo passaggio rappresenta il giudizio divino e la devastazione che colpirà il popolo di Israele a causa della loro idolatria e ribellione. Di seguito, trattiamo il significato di questo versetto combinato con le intuizioni di vari commentatori pubblici, tra cui Matthew Henry, Albert Barnes e Adam Clarke.

Significato del Versetto

In Ezechiele 6:14, Dio comunica la sua intenzione di portare distruzione al suo popolo, rimarcando l’importanza della santità e della giustizia divina. I commentatori consentono di comprendere come questa profezia non sia solo una minaccia, ma anche un atto di giustizia da parte di un Dio che non tollera l'infedeltà.

Interpretazione dei Commentatori

  • Matthew Henry: Egli sottolinea che il versetto mette in evidenza la serietà con cui Dio tratta il peccato. La venuta di un esercito straniero simboleggia il giudizio di Dio stesso, il quale non lascia impunita la trasgressione della Sua legge.
  • Albert Barnes: Barnes osserva che l'uso dell'esercito straniero è una conseguenza della propria scelta del popolo, il quale, allontanandosi da Dio, si è reso vulnerabile agli invasori. La distruzione non è solo fisica, ma anche spirituale, evidenziando il drastico effetto dell’infedeltà.
  • Adam Clarke: Clarke evidenzia la dimensione morale del giudizio, affermando che il popolo non può aspettarsi la protezione divina mentre vive nell'idolatria. Egli spiega che è un avvertimento severo alla nazione riguardo alla necessità di ravvedimento.

Sfide e Riflessioni

Questo passaggio ci invita a riflettere su temi di giustizia, responsabilità e la gloria di Dio, ponendo domande sulla nostra obbedienza e sulle conseguenze della disobbedienza. Le sfide che affronta Israele sono illustrative della condizione umana: la tentazione di deviare dalla via stabilita da Dio e le inevitabili conseguenze che seguono.

Riferimenti Biblici Correlati

  • Geremia 25:9: "Ecco, mando a prenderli da tutti i luoghi ai quali li ho scacciati, e li riunirò nel loro paese."
  • Isaia 10:5: "O Assiro, bastone della mia ira!"
  • Amos 3:2: "Solo a voi ho conosciuto fra tutte le famiglie della terra: perciò vi punirò per tutte le vostre iniquità."
  • Ezechiele 12:15: "E farò in modo che quando saranno disperati, sappiano che io sono il Signore."
  • Deuteronomio 28:49: "Il Signore manderà contro di te una nazione lontana."
  • Osea 4:6: "Il mio popolo perisce per mancanza di conoscenza."
  • Salmo 106:40: "Allora l'ira del Signore si accese contro il suo popolo."

Approfondimento e Applicazione Personale

Riflettere su Ezechiele 6:14 offre un'opportunità per esaminare come viviamo la nostra fede oggi. Siamo fedeli a Dio, o ci troviamo a inseguire delle "idolatrie" moderne? La comprensione di questo versetto e degli insegnamenti contestuali ci porta a quesiti profondi sulle nostre scelte quotidiane.

Strumenti per la Comprensione dei Versetti Biblici

Per coloro che desiderano approfondire la loro comprensione dei versetti biblici, suggeriamo di utilizzare:

  • Una Bibbia di studio con note e commentari, per un’analisi approfondita.
  • Un concordanza biblica per trovare passaggi e temi correlati.
  • Guide di cross-referencing per esplorare connessioni tra le Scritture.

Conclusione

In sintesi, Ezechiele 6:14 rappresenta un monito importante sulla gravità del peccato e la necessità di riconciliarsi con Dio. Attraverso la comprensione di questo versetto e dei collegamenti scripturali, possiamo giungere a una più profonda comprensione delle Scritture bibliche e vivere in modo che glorifichi Dio.

*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.

RIV Libri della Bibbia