Old Testament
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Abacuc 2:20 Significato del Versetto della Bibbia
Ma l’Eterno è nel suo tempio santo; tutta la terra faccia silenzio in presenza sua!
Abacuc 2:20 Riferimenti Incrociati
Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

Zaccaria 2:13 (RIV) »
Ogni carne faccia silenzio in presenza dell’Eterno! poich’egli s’è destato dalla sua santa dimora”.

Sofonia 1:7 (RIV) »
Silenzio, davanti al Signore, all’Eterno! Poiché il giorno dell’Eterno è vicino, poiché l’Eterno ha preparato un sacrifizio, ha santificato i suoi convitati.

Salmi 46:10 (RIV) »
Fermatevi, ei dice, riconoscete che io sono Dio. Io sarò esaltato fra le nazioni, sarò esaltato sulla terra.

Salmi 11:4 (RIV) »
L’Eterno è nel tempio della sua santità; l’Eterno ha il suo trono nei cieli; i suoi occhi veggono, le sue palpebre scrutano i figliuoli degli uomini.

Isaia 6:1 (RIV) »
Nell’anno della morte del re Uzzia, io vidi il Signore assiso sopra un trono alto, molto elevato, e i lembi del suo manto riempivano il tempio.

Giona 2:7 (RIV) »
(H2-8) Quando l’anima mia veniva meno in me, io mi son ricordato dell’Eterno, e la mia preghiera è giunta fino a te, nel tuo tempio santo.

Michea 1:2 (RIV) »
Ascoltate, o popoli tutti! Presta attenzione, o terra, con tutto quello ch’è in te! E il Signore, l’Eterno sia testimonio contro di voi: Il Signore dal suo tempio santo.

Efesini 2:21 (RIV) »
sulla quale l’edificio intero, ben collegato insieme, si va innalzando per essere un tempio santo nel Signore.

Isaia 66:1 (RIV) »
Così parla l’Eterno: Il cielo è il mio trono, e la terra è lo sgabello de’ miei piedi; qual casa mi potreste voi edificare? e qual potrebb’essere il luogo del mio riposo?

Isaia 66:6 (RIV) »
Uno strepito esce dalla città, un clamore viene dal tempio. E’ la voce dell’Eterno, che dà la retribuzione ai suoi nemici.

Giona 2:4 (RIV) »
(H2-5) E io dicevo: Io son cacciato via lungi dal tuo sguardo! Come vedrei io ancora il tuo tempio santo?
Abacuc 2:20 Commento del Versetto della Bibbia
Interpretazione del Versetto Biblico: Abacuc 2:20
Questo versetto recita: "Ma il Signore è nel suo santo tempio; taccia tutta la terra davanti a lui." La sua comprensione può essere raffinata attraverso vari commentari tra cui quelli di Matthew Henry, Albert Barnes e Adam Clarke.
Significato e Spiegazione
1. La Presenza Divina
La prima parte del versetto sottolinea che Dio è presente nel suo santo tempio.
Questo ricorda ai credenti che Dio non è distante, ma operante e vigile nel mondo.
Matthew Henry commenta che ciò riflette l'importanza del riconoscere la sacralità di come Dio
interagisce con la Sua creazione. Abacuc ci esorta a non dimenticare che l'adorazione e il timore
di Dio dovrebbero permeare la nostra vita quotidiana.
2. L'Umiltà della Creazione
La seconda parte, "taccia tutta la terra davanti a lui", implica una posizione di umiltà e rispetto.
Albert Barnes spiega che l'intera creazione deve riconoscere la grandezza di Dio. Questo è un invito
a mettere da parte le nostre preoccupazioni e ansie, rendendoci conto che Dio detiene il controllo
su ogni cosa. La nostra risposta dovrebbe essere una di adorazione, piuttosto che di distrazione
dalle nostre lotte.
3. Il Silenzio di Fronte alla Grandezza di Dio
Adam Clarke interpreta il "tacere" come un richiamo all'umanità a riconoscere la sovranità divina.
Il silenzio è una forma di adorazione, in cui ci rendiamo conto che Dio è onnipotente e che noi
siamo spesso troppo rapidi nel parlare delle nostre necessità e lamentele. Questo versetto ci invita
a riflettere sulla nostra posizione davanti a Dio e l'importanza del raccoglimento.
Collegamenti con Altri Versetti Biblici
Abacuc 2:20 si collega a diversi altri versetti che esprimono temi simili:
- Salmo 46:10 - "Fermatevi e riconoscete che io sono Dio."
- Esodo 33:20 - "Nessun uomo può vedermi e vivere."
- Isaia 6:3 - "Santo, Santo, Santo è il Signore degli eserciti."
- Salmo 95:6 - "Venite, adoriamo e inchiniamoci, inchiniamoci davanti al Signore."
- Romani 14:11 - "Davanti a me si piegherà ogni ginocchio."
- Filippesi 2:10 - "Perché nel nome di Gesù si pieghi ogni ginocchio."
- Apocalisse 4:11 - "Tu sei degno, Signore nostro, di ricevere la gloria."
Conclusione
Il versetto di Abacuc 2:20 ci invita a riflettere sulla maestà di Dio e sulla nostra silenziosa adorazione. La conoscenza e la comprensione di questo versetto possono essere arricchite attraverso strumenti di cross-referencing biblico, aiutando i lettori a scoprire relazioni e collegamenti tra le Scritture.
Strumenti per la Comprensione delle Scritture
Esplorare le connessioni tra i versetti biblici attraverso una bibbia concordata o un guida al riferimento biblico può approfondire la comprensione e l'interpretazione. Studiare i temi biblici e utilizzare i metodi di studio trasversale possono aiutare nel processo di scoperta delle interazioni tra i testi biblici.
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