Geremia 14:12 Significato del Versetto della Bibbia

Se digiunano, non ascolterò il loro grido; se fanno degli olocausti e delle offerte, non li gradirò; anzi io sto per consumarli con la spada, con la fame, con la peste”.

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Geremia 14:12 Riferimenti Incrociati

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Geremia 11:11 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 11:11 (RIV) »
Perciò, così parla l’Eterno: Ecco, io faccio venir su loro una calamità, alla quale non potranno sfuggire. Essi grideranno a me, ma io non li ascolterò.

Proverbi 1:28 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Proverbi 1:28 (RIV) »
Allora mi chiameranno, ma io non risponderò; mi cercheranno con premura ma non mi troveranno.

Ezechiele 8:18 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ezechiele 8:18 (RIV) »
E anch’io agirò con furore; l’occhio mio non li risparmierà, e io non avrò pietà; e per quanto gridino ad alta voce ai miei orecchi, io non darò loro ascolto”.

Geremia 6:20 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 6:20 (RIV) »
Che m’importa dell’incenso che viene da Seba, della canna odorosa che vien dal paese lontano? I vostri olocausti non mi sono graditi, e i vostri sacrifizi non mi piacciono.

Michea 3:4 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Michea 3:4 (RIV) »
Allora grideranno all’Eterno, ma egli non risponderà loro; in quel tempo, egli nasconderà loro la sua faccia, perché le loro azioni sono state malvage.

Ezechiele 14:21 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ezechiele 14:21 (RIV) »
Poiché così parla il Signore, l’Eterno: Non altrimenti avverrà quando manderò contro Gerusalemme i miei quattro tremendi giudizi: la spada, la fame, le male bestie e la peste, per sterminare uomini e bestie.

Geremia 16:4 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 16:4 (RIV) »
Essi morranno consunti dalle malattie, non saranno rimpianti, e non avranno sepoltura; serviranno di letame sulla faccia del suolo; saranno consumati dalla spada e dalla fame, e i loro cadaveri saran pasto agli uccelli del cielo, e alle bestie della terra.

Zaccaria 7:13 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Zaccaria 7:13 (RIV) »
E avvenne che siccome egli chiamava, e quelli non davano ascolto, così quelli chiameranno, e io non darò ascolto, dice l’Eterno degli eserciti;

Geremia 24:10 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 24:10 (RIV) »
E manderò contro di loro la spada, la fame, la peste, finché siano scomparsi dal suolo che avevo dato a loro e ai loro padri.

Geremia 15:2 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 15:2 (RIV) »
E se pur ti dicono: Dove ce ne andremo? tu risponderai loro: Così dice l’Eterno: Alla morte, i destinati alla morte; alla spada, i destinati alla spada; alla fame, i destinati alla fame; alla cattività, i destinati alla cattività.

Proverbi 21:27 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Proverbi 21:27 (RIV) »
Il sacrifizio dell’empio è cosa abominevole; quanto più se l’offre con intento malvagio!

Proverbi 28:9 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Proverbi 28:9 (RIV) »
Se uno volge altrove gli orecchi per non udire la legge, la sua stessa preghiera è un abominio.

Isaia 58:3 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Isaia 58:3 (RIV) »
“Perché, dicono essi, quando abbiam digiunato, non ci hai tu avuto riguardo?” “Perché quando abbiamo afflitte le anime nostre, non v’hai tu posto mente?” Ecco, nel giorno del vostro digiuno voi fate i vostri affari, ed esigete che sian fatti tutti i vostri lavori.

Ezechiele 5:12 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ezechiele 5:12 (RIV) »
Una terza parte di te morrà di peste, e sarà consumata dalla fame in mezzo a te; una terza parte cadrà per la spada attorno a te, e ne disperderò a tutti i venti l’altra terza parte, e sguainerò contro ad essa la spada.

Isaia 1:11 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Isaia 1:11 (RIV) »
Che m’importa la moltitudine de’ vostri sacrifizi? dice l’Eterno; io son sazio d’olocausti di montoni e di grasso di bestie ingrassate; il sangue dei giovenchi, degli agnelli e dei capri, io non li gradisco.

Geremia 7:21 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 7:21 (RIV) »
Così parla l’Eterno degli eserciti, l’Iddio d’Israele: Aggiungete i vostri olocausti ai vostri sacrifizi, e mangiatene la carne!

Geremia 21:7 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 21:7 (RIV) »
Poi, dice l’Eterno, io darò Sedechia, re di Giuda, e i suoi servi, il popolo, e coloro che in questa città saranno scampati dalla peste, dalla spada e dalla fame, in mano di Nebucadnetsar re di Babilonia, in mano dei loro nemici, in mano di quelli che cercano la loro vita; e Nebucadnetsar li passerà a fil di spada; non li risparmierà, e non ne avrà né pietà né compassione.

Geremia 9:16 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 9:16 (RIV) »
Io li disperderò fra le nazioni, che né loro né i loro padri han conosciuto; e manderò dietro a loro la spada, finché io li abbia consumati.

Geremia 29:17 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 29:17 (RIV) »
così parla l’Eterno degli eserciti: Ecco, io manderò contro di loro la spada, la fame, la peste, e li renderò come quegli orribili fichi che non si posson mangiare, tanto sono cattivi.

Proverbi 15:8 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Proverbi 15:8 (RIV) »
Il sacrifizio degli empi è in abominio all’Eterno, ma la preghiera degli uomini retti gli è grata.

Geremia 14:12 Commento del Versetto della Bibbia

Significato e Interpretazione di Geremia 14:12

Il versetto di Geremia 14:12 riguarda il rifiuto di Dio di accettare le offerte e le preghiere degli israeliti a causa della loro impenitenza e del loro peccato. In questo contesto, la stranità tra il culto esteriore e la realtà interiore della vita spirituale è evidente. Le seguenti interpretazioni e spiegazioni derivano dai commentari di pubblica dominio di Matthew Henry, Albert Barnes e Adam Clarke, offrendo una comprensione più profonda di questo versetto biblico.

Analisi del Versetto

Geremia 14:12: "Quando digiuneranno, io non ascolterò il loro grido; e quando offriranno olocausti e le loro offerte, non mi piaceranno; perché io li consumerò con la spada, con la fame e con la peste."

Commento di Matthew Henry

Secondo Matthew Henry, questo versetto illustra il destino degli israeliti che, nonostante la loro attività religiosa, non riescono a riconoscere la gravità dei loro peccati. Dio rifiuta le loro pratiche rituali, sottolineando che il vero culto si fonda sulla sincerità del cuore piuttosto che sulla mera osservanza delle regole. Le loro azioni non sono accompagnate da un'autentica pentimento, il che porta al rifiuto delle loro preghiere e sacrifici.

Commento di Albert Barnes

Albert Barnes sottolinea che la perseveranza nel peccato porta a una perdita della comunione con Dio. Le preghiere e i sacrifici sono inadeguati quando non sono supportati da una vera conversione. Le calamità menzionate nel versetto — spada, fame e peste — sono state usate come strumenti di giudizio per riportare il popolo alla vista della loro condizione spirituale e della necessità di pentimento.

Commento di Adam Clarke

Adam Clarke evidenzia come questa sezione di Geremia serve da avviso e da monito. Dio, inestimabilmente paziente, non accetta offerte o preghiere se il cuore non è in comunione con lui. Clarke evidenzia anche il contesto storico, con Geremia che avverte il popolo della imminente calamità, manifestando il fatto che il giudizio è spesso la conseguenza di una condotta irresponsabile nei confronti di Dio e delle sue leggi.

Riflessioni Tematiche

Questo versetto ci invita a considerare i seguenti temi:

  • La distanza fra il culto esteriore e la vita interiore.
  • Il significato del vero pentimento.
  • Il pericolo di un ritualismo vuoto.
  • La risposta di Dio al peccato e alla malvagità.

Referenze Crociate

Di seguito sono riportati alcuni versetti correlati a Geremia 14:12 che mostrano collegamenti tematici e interpretativi:

  • Ezechiele 33:11 - Appello al pentimento.
  • Isaia 1:11-15 - Rifiuto delle offerte senza giustizia.
  • Matteo 15:8-9 - Critica del culto di labbra senza cuore.
  • Amos 5:21-24 - Dio rifiuta le festività a causa dell'ingiustizia.
  • Salmo 66:18 - La necessità di un cuore puro per essere ascoltati.
  • Giacomo 4:3 - Orando con cattive motivazioni.
  • Geremia 7:9-11 - La falsa sicurezza nel tempio.
  • Romani 12:1 - L'importanza di un culto vivo ed avere il cuore nella giusta posizione verso Dio.
  • Osea 6:6 - Il desiderio di Dio per la misericordia oltre ai sacrifici.
  • 1 Giovanni 1:9 - Promessa di perdono per chi si pente.

Conclusione

Geremia 14:12 serve da potente promemoria per i credenti contemporanei sull'importanza della sincerità nella nostra relazione con Dio. È un invito a riflettere sull'autenticità della nostra fede e sul tipo di culto che rendiamo. Comprendere questo versetto attraverso i suoi commenti e le sue referenze crociate arricchisce la nostra comprensione dei significati biblici e ci aiuta a trovare connessioni tra i versetti biblici che sono fondamentali per la nostra crescita spirituale.

*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.

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